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Posso essere incinta dopo un rapporto protetto dal profilattico?

di Francesca Capriati - 09.10.2024 Scrivici

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Fonte: shutterstock
Incinta dopo un rapporto protetto dal profilattico: quanto è sicuro il preservativo e come usarlo correttamente per evitare di rimanere incinta?

In questo articolo

Il preservativo è un ottimo contraccettivo e serve a proteggersi sia da una gravidanza indesiderata che dalle malattie sessualmente trasmissibili, ma funziona solo se viene usato nel modo giusto.

Secondo i dati se usato correttamente il preservativo è estremamente efficace nel prevenire la gravidanza. Ma le persone non sono perfette e quindi, in pratica, circa 13 persone su 100 che usano il preservativo come unico metodo contraccettivo rimangono incinte ogni anno. Detto questo, è assolutamente possibile essere incinta dopo un rapporto protetto dal profilattico, molto probabilmente perché non è stato usato nel modo giusto.

Quanto è sicuro il preservativo?

Come dicevamo, l'efficacia del preservativo nella prevenzione delle gravidanze è stimata intorno al 98%, se utilizzato correttamente. Questo significa che, su 100 coppie che lo utilizzano in modo impeccabile per un anno, solo 2 di queste potrebbero avere una gravidanza.

Tuttavia, nella realtà, molti fattori possono ridurre questa percentuale di efficacia fino all'85%:

  • Un uso non corretto del preservativo,
  • rotture accidentali,
  • scivolamenti durante il rapporto possono diminuire la protezione.

Come evitare di rimanere incinta con il preservativo?

Alcuni consigli pratici su come evitare errori e ridurre il rischio di fallimento:

  1. Prima di usare un preservativo, è importante verificare la data di scadenza. Un preservativo scaduto può risultare più fragile e soggetto a rotture. Controllare anche che la confezione sia intatta, senza segni di perforazione o usura.
  2. Il preservativo va indossato prima di qualsiasi contatto genitale, non solo prima dell'eiaculazione. Va srotolato sull'asta del pene in erezione, lasciando lo spazio necessario per raccogliere lo sperma alla punta. È importante eliminare eventuali bolle d'aria all'interno, che potrebbero causare la rottura durante il rapporto.
  3. I lubrificanti a base di olio, come vaselina o oli per massaggi, possono danneggiare il lattice del preservativo, rendendolo più propenso a rompersi. Se è necessario usare un lubrificante, si dovrebbe optare per prodotti a base d'acqua o a base di silicone.
  4. Dopo il rapporto, il preservativo deve essere rimosso correttamente per evitare che lo sperma fuoriesca. Il pene deve essere ritirato immediatamente dopo l'eiaculazione, tenendo il preservativo alla base per evitare che scivoli via.

Cosa fare se il preservativo si rompe?

Se alla fine del rapporto ti accorgi che il condom si è rotto c'è effettivamente il rischio cocnreto di una gravidanza, soprattutto se sai con certezza di essere nel tuo periodo fertile.

In questo caso puoi ricorrere alla contraccezione di emergenza: la cosiddetta "pillola del giorno dopo". 

Può essere utilizzata entro 72 ore dal rapporto sessuale non protetto (a seconda del tipo, alcune pillole possono essere efficaci anche fino a 120 ore dopo). Questa pillola funziona impedendo o ritardando l'ovulazione, e quindi riduce significativamente il rischio di gravidanza.

Come capire se si è incinta dopo un rapporto protetto?

Se, nonostante le precauzioni, sospetti di essere incinta dopo un rapporto sessuale protetto, ci sono alcuni segnali e sintomi da tenere sotto controllo. Il primo indizio è sicuramente un ritardo mestruale, ma ci sono altri sintomi precoci della gravidanza che possono comparire già nei primi giorni o settimane dopo il concepimento. Ecco quali sono:

  • Sensibilità o gonfiore al seno
  • Affaticamento, sonnolenza e una strana stanchezza
  • Nausea
  • Minzione frequente.

Chiaramente se hai il sospetto di essere rimasta incinta e il ciclo è in ritardo il modo più sicuro per scogliere ogni dubbio è fare un test di gravidanza.

Fonti

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