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Ritardare il ciclo mestruale
Vacanze, eventi speciali, un weekend romantico: possono essere diversi i momenti della vita in cui l'arrivo delle mestruazioni proprio non è proprio quello che ci vuole. Esistono dei metodi per ritardare il ciclo mestruale di qualche giorno? Vediamoli insieme.
Quali farmaci possono ritardare il ciclo mestruale?
Uno dei farmaci comunemente utilizzati per ritardare il ciclo di uno o due giorni è il noretisterone, un progestinico sintetico. Mantenendo alti i livelli naturali di progesterone, si impedisce la perdita del rivestimento dell'utero e si ritarda il ciclo mestruale. Va preso tre giorni prima dell'arrivo previsto delle mestruazioni.
È disponibile su prescrizione medica ed è noto per ritardare il ciclo mestruale quando assunto nei giorni precedenti all'inizio previsto del ciclo. Ovviamente questo è un utilizzo off label perché il farmaco non nasce per questo scopo: viene utilizzato per trattare perdite di sangue al di fuori dei periodi mestruali, amenorrea primaria e secondaria, sindrome premestruale, endometriosi e polimenorrea.
Per questo va assolutamente evitato il fai da te e bisogna consultare il ginecologo prima di iniziare qualsiasi trattamento farmacologico per ritardare il ciclo mestruale. Il medico valuterà la situazione e prescriverà il farmaco appropriato con la giusta posologia.
Attenzione perché il noretisterone NON È UN CONTRACCETTIVO.
Ritardare il ciclo naturalmente
Se si preferisce evitare l'uso di farmaci, ci sono alcune strategie naturali che possono aiutare a ritardare il ciclo mestruale:
- Esercizio fisico: l'attività fisica regolare può influenzare il ciclo mestruale. Fare esercizio moderato o intenso per alcuni giorni potrebbe ritardare il ciclo
- Stress: situazioni di stress possono influenzare il ciclo mestruale, consigliabile, quindi, cercare di ridurre lo stress attraverso la meditazione, lo yoga o altre tecniche di rilassamento
- Dieta: alcuni alimenti possono avere un effetto sul ciclo mestruale. Provare a consumare più frutta e verdura, riducendo al contempo il consumo di cibi ricchi di grassi.
- Tè alle Erbe: alcuni tè alle erbe, come il tè al zenzero, possono aiutare a regolare il ciclo mestruale.
Come ritardare il ciclo se si prende la pillola
Se si prende la pillola anticoncezionale per un ciclo di 21 giorni, è necessario sospenderla.
Proprio durante questi giorni di sospensione, si può sperimentare un tipo di ciclo, che si manifesta con un lieve sanguinamento. Se si desidera evitare questo ciclo, è sufficiente concludere il blister in corso e iniziare subito un nuovo, senza interruzioni. Ciò non comprometterà l'efficacia contraccettiva della pillola e consentirà di saltare le mestruazioni.
Chiedere sempre al proprio ginecologo come procedere se non si vuole fare l'interruzione settimanale: ogni pillola è diversa.
Ritardare il ciclo: quali sono i rischi?
I rischi di ritardare le mestruazioni sono generalmente minimi. Gli studi dimostrano che la riduzione della frequenza delle mestruazioni non causa alcun danno fisiologico e presenta potenziali vantaggi a breve e lungo termine.
Chiaramente eventuali rischi ed effetti collaterali derivano soprattutto dal metodo utilizzato per saltare il ciclo mestruale. Sono, quindi, possibili:
- mal di testa
- nausea
- tensione mammaria
- disturbi dell'umore
- cambiamenti nel desiderio sessuale
- vomito
- diarrea.
Il limone fa ritardare il ciclo?
Circola una credenza popolare secondo cui il succo di limone potrebbe ritardare il ciclo mestruale, ma non ci sono prove scientifiche che lo confermino.
