Home Rimanere incinta Sessualità e corpo

Perdite maleodoranti, quale può essere la causa

di Francesca Capriati - 17.04.2024 Scrivici

perdite-maleodoranti
Fonte: shutterstock
Perdite maleodoranti: Cosa fare in caso di perdite con odore di pesce, con o senza prurito. Cause delle perdite maleodoranti in gravidanza e ovulazione

In questo articolo

Perdite maleodoranti

Durante le varie fasi del ciclo mestruale, le perdite vaginali cambiano, sia per consistenza che per quantità, e anche il loro odore è suscettibile di variazioni, dettate da molti fattori, da ciò che mangiamo al nostro stile di vita. Non c'è da preoccuparsi troppo, quindi, se avvertiamo in alcuni giorni un odore più intenso o abbiamo perdite bianche o trasparenti un po' più abbondanti. Il problema sorge quando si presentano perdite maleodoranti, associate magari a bruciore e prurito intimo.

Come cambiano le perdite durante il mese

Le perdite vaginali durante il ciclo mestruale possono variare da donna a donna e possono essere influenzate da diversi fattori, tra cui l'equilibrio ormonale, il momento del ciclo e lo stato di salute generale.

  • Fase follicolare: durante la fase follicolare del ciclo mestruale, che inizia subito dopo il periodo mestruale, le perdite vaginali tendono ad essere scarse e di colore chiaro o bianco. Questo è il momento in cui gli estrogeni aumentano e stimolano la crescita di un nuovo follicolo ovarico.
  • Ovulazione: durante l'ovulazione, che di solito avviene a metà del ciclo, le perdite vaginali possono diventare più abbondanti, chiare, viscide e simili a bianco d'uovo. Si tratta di muco cervicale che favorisce l'eventuale concepimento.
  • Fase luteale: dopo l'ovulazione, le perdite vaginali possono diminuire leggermente e diventare più spesse a causa dei livelli più alti di progesterone, che viene prodotto dalla parte del follicolo ovarico che si è trasformata in corpo luteo.
  • Prima del periodo mestruale: nelle fasi finali del ciclo, poco prima del periodo mestruale, le perdite vaginali possono diventare più dense e di colore bianco o leggermente ingiallite.

Le possibili cause di perdite maleodoranti

Le cause più comuni di perdite vaginali maleodoranti possono essere:

  • Infezioni vaginali: come la vaginosi batterica o le infezioni da lieviti (candida) possono causare un odore sgradevole. Queste infezioni richiedono solitamente un trattamento specifico con farmaci prescritti dal medico
  • Infezioni sessualmente trasmissibili: come la clamidia o la gonorrea
  • Cambiamenti nella flora vaginale: le fluttuazioni dell'equilibrio naturale di batteri nella vagina possono causare un odore sgradevole. Ciò può accadere a causa di cambiamenti ormonali, uso di antibiotici o igiene scorretta
  • Prodotti per l'igiene intima troppo aggressivi: l'uso di detergenti aggressivi o di prodotti per l'igiene intima profumati, possono alterare l'equilibrio della flora vaginale e causare un odore sgradevole.

Perdite maleodoranti che puzzano di pesce

Se le perdite hanno il caratteristico odore di pesce potrebbero essere il sintomo di un'infezione, soprattutto se associati a bruciore durante la minzione e prurito intimo.

Ad esempio:

  • La vaginosi batterica: si tratta di un'infezione causata da un'alterazione del pH vaginale provocata da batteri - come la Gardnerella - che fa ridurre la presenza dei Lactobacilli, responsabili del mantenimento della leggera acidità dell'ambiente genitale femminile. Come sono le perdite da infezione? I sintomi includono perdite vaginali sottili che hanno un forte odore di pesce e un po' di prurito o bruciore durante la minzione. La vaginosi batterica va trattata con un antibiotico.
  • La tricomoniasi, un'infezione a trasmissione sessuale, che causa perdite maleodoranti dall'odore di pesce, prurito genitale, bruciore, arrossamento o dolore, disagio durante la minzione, perdite vaginali chiare, bianche, giallastre o verdastre. La tricomoniasi è curabile con gli antibiotici.

Perdite maleodoranti gialle

Le perdite vaginali di colore giallo possono essere un segno di diversi fattori, inclusi cambiamenti normali nella flora vaginale o potenziali infezioni. Durante il ciclo mestruale, le perdite vaginali possono variare in consistenza, colore e quantità e in alcune fasi del ciclo, possono apparire di colore giallo chiaro o giallo pallido senza indicare alcun problema di salute. Ovviamente il discorso cambia se le perdite gialle sono associate ad altri sintomi, come prurito, bruciore, gonfiore.

Le possibili cause sono quelle note:

  • Infezione vaginale: come la vaginosi batterica
  • Infezioni sessualmente trasmissibili: come la gonorrea o la clamidia che possono causare perdite vaginali di colore giallo intenso o verde, spesso accompagnate da altri sintomi come dolore pelvico, bruciore durante la minzione o sanguinamento irregolare.
  • Infiammazione: un'infiammazione della vagina o dell'utero, come la cervicite, può causare perdite vaginali gialle o giallo-verdastre. e può essere provocata da infezioni, reazioni allergiche o irritazioni.

In tutti questi casi è consigliabile consultare un medico per una valutazione e un trattamento adeguati.

Perdite maleodoranti durante ovulazione

Nella fase di ovulazione nei giorni fertili del mese aumenta la leucorrea, cioè perdite vaginali trasparenti. Si tratta di un fenomeno normale: servono a creare un ambiente più ospitale per gli spermatozoi, ma le cose cambiano se le perdite hanno un cattivo odore, sono giallognole e magari sono accompagnate da bruciore o prurito.

In questo caso la cosa migliore da fare e farsi visitare dal ginecologo.

Perdite maleodoranti in gravidanza

Importante rivolgersi al medico per qualsiasi dubbio. Le perdite maleodoranti possono indicare un'infezione, una candida o una malattia sessualmente trasmissibile che va curata tempestivamente in modo appropriato. 

Non esitare a contattare il medico se le perdite sono associate a:

  • Febbre
  • Perdite vaginali di colore o consistenza insolita
  • Sanguinamento
  • Prurito
  • Bruciore
  • Gonfiore vaginale
  • Eruzione genitale o arrossamento.

Domande e risposte

Quando le perdite devono preoccupare?

Non bisogna mai sottovalutare perdite che hanno il classico odore di pesce, di colore verdastro o giallino, oppure bianche con la consistenza simile alla ricotta, e che sono accompagnate da bruciore e prurito intimo.

gpt inread-incinta-0

Articoli correlati

Ultimi articoli