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Mestruazioni in anticipo: perché vengono e cosa fare
Probabilmente non tutte sanno che quando il ciclo viene prima del tempo che è considerato "normale" in medicina è definito come polimenorrea. Un fenomeno che è molto frequente e che, in alcuni casi, può portare a diverse complicazioni. Scopriamo insieme le cause delle mestruazioni in anticipo e come poter intervenire per risolvere questo problema.
Come funziona il ciclo mestruale
Un ciclo mestruale è considerato regolare quando le mestruazioni si presentano in un intervallo di tempo compreso tra i 26 e i 36 giorni, anche se mediamente dovrebbe essere di 28 giorni.
In poche parole, se tutti i mesi abbiamo perdite di sangue il ciclo viene considerato regolare, anche in quei casi in cui si presentano dei piccoli scostamenti.
Non solo: nell'eventualità in cui gli anticipi o i ritardi si dovessero verificare prevalentemente in alcuni periodi dell'anno, non c'è da preoccuparsi in quanto è possibile che siano dovuti allo stress o al cambio di stagione.
Quando invece le mestruazioni si presentano costantemente e con un ritmo più frequente, allora ci si potrebbe trovare in una condizione di polimenorrea.
Le cause delle mestruazioni in anticipo
Una delle cause più comuni della mestruazioni in anticipo è lo stress. Come riportato da uno studio pubblicato sull'US National Library of Medicine, è più che certo che il nostro stato psicologico ha un grosso impatto sui flussi e sui ritmi del ciclo.
Le altre cause più frequenti sono:
- pubertà;
- premenopausa;
- fattori esterni;
- insufficienza luteale;
- problemi alla tiroide;
- endometriosi o adenomiosi;
- disfunzioni ormonali a carico dell'ipofisi;
- cisti ovariche e sindrome dell'ovaio policistico;
- tumori uterini o ovarici;
- anemia;
- malnutrizione.
Inoltre, come sottolineato da uno studio di Drenthen e collaboratori, chi soffre di malattie cardiache congenite ha una maggiore probabilità di incorrere in tale evento.
C'è da specificare, però, che nel corso della propria vita una donna può sperimentare mestruazioni anticipate senza che questo sia necessariamente un problema o una patologia.
In cambio, sarebbe il caso di preoccuparsi e rivolgersi al medico quando le mestruazioni in anticipo sono frequenti o sono accompagnate da altri disturbi particolari come un dolore quasi insostenibile.
Le complicazioni delle mestruazioni in anticipo
Tra le varie complicazioni che possono portare le mestruazioni in anticipo vi segnaliamo l'anovulazione, vale a dire la mancata ovulazione e dunque l'assenza di ovulo.
A livello generale, però, quel che è certo è che la polimenorrea può far sperimentare qualche disturbo e provocare un peggioramento della qualità della vita. Tuttavia, se non è sintomo di patologie o malfunzionamenti, che dovranno necessariamente essere esclusi tramite esami di approfondimento prescritti dal ginecologo, si può vivere senza particolari difficoltà.
Sfortunatamente, però, potrebbero esserci delle conseguenze per quanto riguarda un'eventuale gravidanza. Un'altra possibile complicazione è l'anemia che potrebbe verificarsi soprattutto nel caso in cui il flusso, oltre che ravvicinato, è anche più abbondante e di lunga durata.
Quali sono i rimedi alla polimenorrea
Nell'eventualità in cui le mestruazioni in anticipo dovessero presentarsi più volte nell'arco di alcuni mesi, è molto importante rivolgersi al proprio medico di base o al ginecologo di riferimento per gli accertamenti diagnostici del caso.
Per individuare il trattamento adeguato, infatti, è necessario scoprirne la causa scatenante. Talvolta, è possibile gestire la condizione tramite l'adozione di un regime alimentare corretto, facendo la giusta dose di esercizio fisico e imparando a gestire lo stress e altri cambiamenti dello stile di vita.
Nei casi più gravi, invece, il medico potrebbe indirizzare la paziente verso un trattamento farmacologico mirato per risolvere il problema oppure a un intervento chirurgico.