In questo articolo
- Coaguli di sangue nelle mestruazioni
- Cosa sono i coaguli mestruali
- Cosa succede quando si hanno coaguli di sangue nelle mestruazioni
- Quando si verificano e come sono i coaguli mestruali
- Cause dei coaguli di sangue nelle mestruazioni
- Coaguli di sangue nelle mestruazioni: quando chiedere un parere medico
Coaguli di sangue nelle mestruazioni
Può capitare di notare la presenza di coaguli di sangue durante il ciclo mestruale. Nella maggior parte dei casi, sono normali e raramente sono motivo di preoccupazione. Ma di cosa si tratta, perché si verificano e quando bisogna consultare un medico? Ecco cosa c'è da sapere sui coaguli di sangue nelle mestruazioni.
Cosa sono i coaguli mestruali
I coaguli di sangue nelle mestruazioni sono una miscela di cellule del sangue, tessuto del rivestimento dell'utero e proteine del sangue che aiutano a regolarne il flusso. Alcune condizioni mediche possono causare coaguli di sangue di grandi dimensioni, spesso in concomitanza con forti emorragie mestruali o dolori mestruali. In quel caso, è importante consultare un medico.
Cosa succede quando si hanno coaguli di sangue nelle mestruazioni
Di solito, avere coaguli di sangue nelle mestruazioni non significa che c'è un problema alla base, tuttavia a volte può essere un segno di una determinata condizione di salute. Normalmente, i coaguli di sangue sono una parte naturale del meccanismo di difesa dell'organismo. La consistenza spessa e gelatinosa di un coagulo mestruale aiuta a prevenire la fuoriuscita di troppo sangue. Si tratta, in pratica, della stessa funzione di coagulazione che avviene in altre parti del corpo in caso di lesioni ai tessuti, come tagli o lacerazioni.
Quando si verificano e come sono i coaguli mestruali
I coaguli si verificano generalmente quando il flusso è abbondante, ossia quando il rivestimento uterino disperde un'elevata quantità di sangue. Quando il sangue si accumula nell'utero o nella vagina, inizia a coagulare, proprio come accade su una ferita aperta della pelle.
Normalmente, sono più frequenti nei primi 2 giorni di mestruazione, che di solito sono la parte più abbondante del ciclo mestruale. I coaguli possono essere di colore chiaro o di un rosso più scuro e intenso, mentre quelli più grandi possono sembrare neri. Può anche capitare di avere un flusso abbondante con coaguli mestruali un mese, e un flusso più leggero senza coaguli il mese successivo.
Si tratta di una variazione naturale, anche perché spesso i cambiamenti possono essere dovuti all'alimentazione e allo stile di vita.
Cause dei coaguli di sangue nelle mestruazioni
Durante le mestruazioni, le cellule endometriali che rivestono l'utero si staccano e lasciano il corpo. In questo caso, l'organismo rilascia delle proteine che causano la coagulazione del sangue nell'utero. Questa coagulazione impedisce ai vasi sanguigni del rivestimento uterino di continuare a sanguinare. Quando il flusso è più consistente, le proteine della coagulazione all'interno del sangue possono iniziare a raggrupparsi, dando origine a coaguli. Questo si verifica generalmente quando il sangue mestruale si raccoglie nell'utero o nella vagina prima di essere rilasciato.
Tuttavia è consigliabile consultare un medico se i coaguli:
- sono molto grandi
- sono molto frequenti
- si verificano con un flusso insolitamente abbondante che richiede il cambio dell'assorbente o del tampone almeno ogni 1-2 ore
- si verificano con un dolore intenso
Possono causare coaguli di sangue nelle mestruazioni anomali:
- polipi o fibromi uterini
- endometriosi
- adenomiosi uterina
- squilibri ormonali
- perdita della gravidanza
- utero ingrossato
- malattie emorragiche
Coaguli di sangue nelle mestruazioni: quando chiedere un parere medico
Le donne che hanno sanguinamenti mestruali molto abbondanti o che presentano coaguli di sangue nelle mestruazioni più grandi del normale, dovrebbero consultare immediatamente il proprio ginecologo o la propria ginecologa, soprattutto se presentano uno dei segni o sintomi delle condizioni sopra menzionate. In alcuni casi, il medico potrebbe consigliarvi un esame del sangue per verificare la presenza di anemia o un'ecografia pelvica.