Ciclo e giramenti di testa
Una donna sperimenta diversi malesseri collegati ai cambiamenti ormonali a cui il corpo femminile è sottoposto. La sindrome premestruale, per esempio, causa svariati disturbi che possono variare di intensità e frequenza, ma molte ne sono vittime praticamente a ogni mestruazione. Ma quale è il legame tra ciclo e giramenti di testa?
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Come funziona il ciclo mestruale
Per ciclo mestruale, scientificamente parlando, si intende il periodo che va da una mestruazione all'altra: inizia il primo giorno, e termina alla vigilia del ciclo successivo. In media, la durata del ciclo mestruale è di 28 giorni, ma molte donne sperimentano lunghezze variabili influenzate da diversi fattori, esterni e non: sbalzi ormonali, traumi, stress, problemi alimentari o ancora patologie come la sindrome dell'ovaio policistico.
Dopo la mestruazione, inizia il periodo pre-ovulatorio, in cui gli ormoni lavorano per portare a maturazione uno o più ovociti, pronti a essere espulsi al momento dell'ovulazione. Dopo questo momento, inizia la fase pre-mestruale, anche detta fase luteale, che dura in media 14 giorni. È soprattutto in questa fase che le donne lamentano sintomi riconducibili alla sindrome premestruale e che molte hanno capogiri, ma non solo.
Quando avvengono i capogiri durante il ciclo
Sostanzialmente sono due i momenti in cui si presentano più facilmente i giramenti di testa durante il ciclo: nella fase luteale, quindi premestruale, e durante le mestruazioni. I motivi per cui gira la testa possono essere diversi e sono tutti piuttosto comuni, tanto da non dover allarmare chi ne soffre. Se però si trattasse di una condizione invalidante, che non passa o che porta a conseguenze come la perdita dell'equilibrio, sarebbe meglio parlarne col medico.
Cause del giramento di testa durante il ciclo
Tra le cause principali di giramenti di testa durante le diverse fasi del ciclo alcune sono da ricercare negli sbalzi ormonali, altri nella perdita di sangue vera e propria, altre ancora a fattori esterni che, probabilmente, non vi immaginereste.
Tra i motivi più comuni per cui si hanno capogiri durante il ciclo contiamo:
- l'anemia: anche se con le mestruazioni non si perde molto sangue, in alcuni casi, in particolare per chi soffre di dismenorrea o è già anemica, il sanguinamento potrebbe essere la causa di anemia sideropenica, cioè di una mancanza di ferro
- il disturbo disforico premestruale: forma grave della sindrome premestruale, può avere tra i sintomi vertigini e capogiri
- pressione bassa: l'arrivo delle mestruazioni di per sé comporta una diminuzione della pressione arteriosa e per questo, se magari se ne soffre già durante gli ultimi giorni della fase luteale potrebbe abbassarsi ulteriormente
- dolori pelvici: se soffrite di mal di pancia acuto, da togliere il fiato, non è escluso che vi sentiate svenire
- sindrome da shock tossico: l'uso di tamponi e coppette mestruali non adeguatamente sterilizzate può comportare uno shock tossico che, tra i sintomi, include proprio le vertigini
Rimedi per i giramenti di testa da ciclo
Esistono diversi rimedi per combattere i capogiri che si avvertono durante le diverse fasi del ciclo, ma è sempre raccomandabile parlarne col medico prima di provare cure fai da te.
In linea di massima, bisogna prima individuare il perché dei giramenti di testa, per poi poterli trattare adeguatamente. Se si tratta di anemia, per esempio, il medico potrà consigliare una dieta particolare o un integratore, mentre se si tratta di dolori pelvici potrebbe essere di sollievo prendere un anti-dolorifico. Nel caso di disturbo disforico premestruale, solitamente si procede con una diagnosi differenziale per sintomi fisici (tramite esami, in particolare dosaggi ormonali) e psicologici. Dopodiché si passa al trattamento, che può prevedere supporto, psicoterapia e uso di farmaci.
I giramenti di testa durante il ciclo sono piuttosto comuni e riguardano molte donne. Ma non per questo vanno tollerati, soprattutto se si presentano spesso o compromettono la quotidianità.
Parlatene col ginecologo per trovare la fonte del problema e poterlo curare adeguatamente.