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Amenorrea, dismenorrea e polimenorrea: cause e sintomi

di Francesca Capriati - 12.03.2021 Scrivici

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Amenorrea, dismenorrea e polimenorrea: sintomi ed esami da fare alla tiroide, in premenopausa, oligomenorrea e quando preoccuparsi

Amenorrea, dismenorrea e polimenorrea

Se per molte donne il ciclo mestruale procede normalmente e le mestruazioni si presentano puntuali come un orologio, per altre invece il ciclo è accompagnato da una serie di sintomi fisici ed emotivi e può anche essere associato ad alcuni disturbi come amenorrea, dismenorrea e polimenorrea. Vediamo in cosa consistono e quali sono le possibili cause.

In questo articolo

Il ciclo mestruale

Si definisce ciclo mestruale tutta una serie di cambiamenti che avvengono nel corpo femminile nell'arco di 28 giorni: per alcune donne il ciclo è più lungo, per altre è più corto, e in media le mestruazioni durano tra i 3 e i 7 giorni.

Polimenorrea

Si definisce polimenorrea un ciclo mestruale più breve di 21 giorni: per alcune donne, un ciclo più breve può essere normale, ma per altre donne può essere un sintomo di condizioni mediche che vanno indagate. Nelle donne con polimenorrea il ciclo può essere irregolare ed imprevedibile rendendo più difficile il calcolo dell'ovulazione.

Polimenorrea e gravidanza

Rimanere incinta può essere più difficile per le donne con polimenorrea, perché, da un lato, l'ovulazione si verifica spesso molto prima del previsto e può essere irregolare, dall'altro l'intervallo di tempo tra l'ovulazione e la comparsa delle mestruazioni (la fase luteale) è spesso troppo breve perché avvengano la fecondazione e l'impianto.

Polimenorrea e premenopausa

La menopausa è un termine usato per descrivere il momento in cui il ciclo mestruale di una donna si interrompe in modo definitivo e ciò accade generalmente intorno ai 50 anni, ma nel periodo che precede la menopausa vera e propria, chiamato premenopausa, i cicli possono cominciare a diventare irregolari. Naturalmente il medico potrà valutare la situazione per prescrivere eventuali ecografie ed esami da fare che andranno ad indagare sulle possibili cause della polimenorrea ed escludere patologie di base.

Polimenorrea, quando preoccuparsi

Alcune donne con polimenorrea svilupperanno anemia a causa di emorragie frequenti e abbondanti.

I sintomi dell'anemia sono affaticamento, difficoltà di memoria e concentrazione, scarsa energia, pallore, mancanza di respiro temporanea. In presenza di questi sintomi è importante consultare il medico.

Amenorrea

L'amenorrea (cioè l'assenza di mestruazioni) è l'assenza delle mestruazioni per almeno 3 mesi consecutivi. L'amenorrea può essere primaria e secondaria:

  • L'amenorrea primaria è l'assenza delle mestruazioni entro i 16 anni, spesso l'amenorrea primaria è collegata ad un problema nel sistema endocrino, che regola gli ormoni, altre volte la causa può essere un ritardo nella maturazione della ghiandola pituitaria. 
  • l'amenorrea secondaria è, invece, l'assenza di mestruazioni per un periodo di almeno 3 mesi nelle donne che avevano cicli regolari e da almeno 9 mesi per le donne che hanno un passato di oligomenorrea. Può essere causata da anomalie nei livelli di estrogeni. 

Le cause comuni di amenorrea primaria e amenorrea secondaria nelle adolescenti includono:

  • anoressia
  • tiroide iperattiva (ipertiroidismo)
  • cisti ovariche
  • improvviso aumento o perdita di peso
  • interruzione del metodo contraccettivo ormonale
  • gravidanza

Nelle donne adulte le cause di amenorrea possono includere:

  • insufficienza ovarica prematura
  • malattia infiammatoria pelvica
  • interruzione della pillola anticoncezionale
  • allattamento al seno
  • gravidanza
  • menopausa

Dismenorrea

In molte donne le mestruazioni sono accompagnate da dolori e crampetti addominali, ma se i crampi diventano forti e persistenti, al punto tale da rendere difficole lo svolgimento delle attività quotidiane e da diventare invalidanti, si parla di dismenorrea. A provocare il dolore dei crampi mestruali sono delle contrazioni uterine, innescate dalle prostaglandine, prodotte dalle cellule del rivestimento uterino che entrano in circolo nel flusso sanguigno. Dal momento che le prostaglandine accelerano le contrazioni intestinali, possono provocare anche la diarrea.

I crampi addominali sono normali durante la sindrome premestruale e anche all'inizio del ciclo, quando l'utero si contrae, ma alcune donne provano un dolore lancinante. La dismenorrea è spesso legata ad un problema medico sottostante, come ad esempio:

  • fibromi
  • malattia infiammatoria pelvica
  • crescita anormale del tessuto al di fuori dell'utero (endometriosi)

Oligomenorrea

Si definisce oligomenorrea un'alterazione della durata del ciclo mestruale: le mestruazioni si presentano con un ritardo superiore a 4 giorni e quindi, per queste donne, il ciclo mestruale non dura in media 28 giorni, ma fino a 35 giorni.

L'oligomenorrea è particolarmente frequente nelle giovanissime (circa il 25% delle adolescenti dopo il menarca sperimentano una serie di cicli più lunghi perché l'organismo deve adattarsi a questo grande cambiamento). Nelle donne adulte può essere causata da iperandrogenismo, cioè un livello più alto di ormoni maschili, ovaio multi-follicolare, ma anche fattori legati allo stile di vita e allo stress.

Fonti

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