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Non riesco a rimanere incinta
Se hai provato senza successo a rimanere incinta, potresti cominciare a preoccuparti e a temere di non riuscire mai ad avere un bambino. Se ti stai domandando: "Perché non riesco a rimenere incinta?" sappi che ci sono molte possibili ragioni per cui hai questa difficoltà, ma non sempre sono gravi. Spesso la causa è un'irregolarità dell'ovulazione, problemi strutturali nel sistema riproduttivo, un basso numero di spermatozoi, problemi medici sottostanti o semplicemente non ci provi abbastanza o nei giorni giusti.
La fertilità
La fertilità umana è la capacità per cui un uomo e una donna possono concepire un figlio in seguito ad un rapporto sessuale. Gli organi principali della fertilità sono l'apparato genitale maschile e l'apparato genitale femminile, ma essi lavorano sotto il controllo del sistema nervoso centrale, quindi sono modulati nel loro funzionamento da tutti gli stimoli esterni ed interni che raggiungono l'uomo e la donna. La fertilità umana riguarda tutto l'uomo e tutta la donna nell'insieme della loro persona.
La funzione degli apparati genitali può essere alterata sia per malattie dei singoli organi sia perché risente di difficoltà che riguardano l'organismo intero (esempio: la grande stanchezza o lo stress possono ridurre la produzione di spermatozoi da parte dei testicoli nell'uomo o ritardare o bloccare la maturazione dell'ovocita nella donna).
Fattori che influenzano la fertilità
- L'età: la fertilità è massima verso i 20-25 anni. Diminuisce progressivamente a partire da 26 anni, e notevolmente verso 38 anni. Tuttavia questa tendanza varia da donna a donna, un pò come varia la data della prima mestruazione o l'inizio della menopausa: alcune sono ancora fertili a 45 anni, altre non lo sono più a 38
- Il peso: l'anoressia è una delle cause della sterilità. Ma anche troppi chili di troppo o gli sbalzi di peso possono provocare delle alterazioni dell'ovulazione
- Igiene di vita: Il fumo e l'acol provocano delle ovulazioni di cattivà qualità e influiscono negativamente anche sulla produzione degli spermatozoi
- Lo stress: Lo stress puo' nuocere all'ovulazione, o anche bloccarla. Infatti le ovaie sono comandate dall'ipofisi, la quale è legata direttamente al funzionamente cerebrale.
Mantieni uno stile di vita sano: Assicurati di seguire una dieta sana ed equilibrata, fai esercizio regolarmente e cerca di mantenere un peso sano. Fumo, alcol e droghe possono avere un impatto negativo sulla fertilità, quindi evitali.
- Calcola il tuo periodo fertile: impara a conoscere il tuo ciclo mestruale e il periodo di ovulazione. Ci sono app e strumenti online disponibili per aiutarti a monitorare il tuo periodo fertile.
- Aumenta la frequenza dei rapporti sessuali: avere rapporti sessuali regolari durante il periodo fertile può aumentare le possibilità di concepimento.
- Riduci lo stress: lo stress può influire negativamente sulla fertilità. Cerca di trovare modi per ridurre lo stress quotidiano, come yoga, meditazione o attività rilassanti.
- Fai un controllo medico: fai un controllo con il tuo medico per accertarti che non ci siano problemi di salute che possano influire sulla fertilità.
- Cerca aiuto se necessario: se hai difficoltà a concepire dopo un anno di rapporti sessuali regolari, consulta un medico specialista in fertilità per valutare le tue opzioni.
Ricorda che il concepimento può richiedere tempo e pazienza, quindi cerca di rimanere positiva e concentrati su mantenere uno stile di vita sano.
Il concepimento dipende da tanti fattori, come le condizioni di salute generale, lo stile di vita, la frequenza dei rapporti e l'età. Con il passare del tempo, infatti, gli ovuli tendono a perdere sia la vitalità sia la capacità di svilupparsi in modo adeguato a produrre embrioni normali.
Fertilità ed età
Fertilità ed età sono inversamente proporzionali: a vent'anni una donna ha il 35 per cento di possibilità di rimanere incinta per ogni mese di rapporti sessuali non protetti, a trent'anni il 30 per cento e a quaranta si scende al 10.
Spirale, passate interruzioni di gravidanza, infezioni genitali, endometriosi, squilibri ormonali o anomalie dell'apparato riproduttivo sono cause comuni di sterilità femminile.
Possibili cause delle difficoltà a concepire
- Problemi di ovulazione: se una donna non ovula regolarmente o non produce ovuli di alta qualità, può essere difficile concepire.
- Problemi alle tube di Falloppio: se le tube di Falloppio sono bloccate o danneggiate, gli spermatozoi non possono raggiungere l'ovulo.
- Endometriosi: l'endometriosi è una condizione in cui il tessuto che normalmente cresce all'interno dell'utero si diffonde al di fuori dell'utero, il che può causare infiammazione e cicatrici che ostacolano la fertilità.
- Problemi di fertilità del partner: la fertilità maschile è altrettanto importante quanto la fertilità femminile e il partner potrebbe avere problemi di produzione di sperma o di motilità degli spermatozoi.
- Età avanzata: le donne che cercano di concepire dopo i 35 anni hanno una maggiore probabilità di avere problemi di fertilità a causa dell'invecchiamento naturale delle uova.
Quando si può parlare di sterilità
Innanzitutto non bisogna fasciarsi la testa se dopo un mese di tentativi il bambino non arriva, infatti si definisce sterilità l'assenza di concepimento dopo un anno di rapporti non protetti, e in un anno questi rapporti devono avvenire almeno un giorno sì e uno no e soprattutto devono avvenire con copiosità nel periodo fertile del proprio ciclo.
Quando iniziare a preoccuparsi se non si resta incinta?
Dopo dodici mesi di tentativi inutili si inizia con le indagini, in modo da completarle nell'arco di 12-18 mesi. Si fa un'analisi del sangue per valutare i livelli ormonali, un'ecografia a cui segue, se necessario, un'isteroscopia e una laparoscopia. Alla donna spettano i maggiori sacrifici in termini di salute, tempo, sofferenza fisica e psicologica, sia nel corso degli accertamenti sia nelle fasi di preparazione al concepimento assistito.
Rispetto all'uomo, le procedure di diagnosi sono più fastidiose fino a richiedere l'utilizzo di anestesia generale con le complicazioni che ne possono nascere.
Nella ricerca di un figlio, poi, non è raro che si verifichino uno o più aborti spontanei, esperienza che mettere a dura prova entrambi i partner ma che la donna elabora con più difficoltà essendo il proprio corpo dimostratosi incapace di portare avanti la gravidanza.
I risultati non sono mai brillantissimi. Le percentuali di "bambini in braccio" (come gli esperti chiamano la conclusione dell'iter concepimento, gravidanza, parto) sono del 25-30 per cento per le donne più giovani, a cui segue un crollo dopo i 36 anni.
Quando rivolgersi a un medico
Rivolgersi ad uno specialista della fertilità se:
- Hai 35 anni o più e stai provando da almeno sei mesi
- Hai meno di 35 anni e ci provi da almeno un anno.
Viene definita infertilità secondaria l'incapacità di concepire o portare a termine una seconda gravidanza dopo la prima andata a buon fine. Circa 1 caso su 5 di infertilità secondaria viene classificato come inspiegabile, tuttavia ci sono alcune possibili cause.
- Età materna avanzata (dai 35 anni in su)
- Produzione di spermatozoi compromessa o basso numero di spermatozoi
- Tube di Falloppio danneggiate
- Endometriosi
- Condizioni uterine
- Sindrome dell'ovaio policistico
- Eccessivo aumento di peso sia negli uomini che nelle donne
- Fattori legati allo stile di vita, tra cui il fumo e il consumo eccessivo di alcol
- Alcuni farmaci