C'è un post nel nostro forum della community
di Pianetamamma
Infertilità e procreazione assistita
che ha avuto molto successo, tante utenti hanno letto e commentato la storia di
che vi proponiamo qui perchè possa essere utile a tante coppie che si trovano nella stessa situazione dell'utente e del suo compagno. In risposta al suo racconto in tante avete lasciato le vostre storie, eccone alcune
Ciao a tutte ragazze, sono nuova di questo pianeta, ma leggo i vostri post da un po'. Da un circa un mese ho saputo di dover ricorrere alla pma se voglio sperare di diventare mamma. Credetemi è stata la notizia più brutta della mia vita. Mi sono sentita come se avessi appena avuto un lutto...ma dopo tante lacrime amare sono riuscita a rimettere insieme i pezzi del mio cuore distrutto ed a sentirmi pronta ad affrontare questo percorso. Se c'è qualcuno come me, a cui resta questa unica grande speranza, mi piacerebbe riunirci in questo post per tenerci sempre informate, darci consigli e raccontarci passo dopo passo la nostra esperienza di pma. Se ci uniamo e restiamo unite avremo la forza di percorrere questo lungo cammino senza sentirci ma più sole...
La mia storia:
Il nostro problema è di infertilità maschile, mio marito ha l'unico difetto di avere pochissimi soldatini e pure malandati.
Io per fortuna dovrei essere a posto e dico dovrei perchè devo fare ancora qualche esame. ho incontrato una splendida dottoressa che ci ha chiarito definitivamente la situazione (anche se io la conoscevo già abbastanza bene). Le cose per noi sono sul filo del rasoio. Vi spiego. Il mio amore ha un problema di fsh molto alto che signfica che la sua riserva di soldatini è destinata ad esaurirsi in breve tempo (una spece di andropausa precoce ). Non c'è cura, ma solo la speranza di essere ancora in tempo per trovare i tre eroi che servono per l'icsi. Dobbiamo fare anche altri esami e prima di 20gg un mese, non saranno pronti. Una volta conclusi gli esami dovremo procedere rapidamente ad una crioconsrevazione sperando di trovare ancora qualche spermino. Se cos'ì non fosse dovrò dire addio al mio sogno di maternità. So che c'è poco da sperare, ma io ancora voglio credere di potercela fare
risponde portando la sua esperienza:
"come ti capisco,anche io ero incredula quando mi sono sentita dire quello che aveva mio marito. il mondo ti crolla addosso e non hai neanche la forza di parlare...poi x forza di cose metabolizzi e devi trovare la forza di rialzarti e combattere.
io mi sono sentita dire che abbiamo poche possibilita' di concepire naturalmente perche' mio marito ha anticorpi antispermatozoo che immobilizzano i soldatini e li fanno morire prima.
l'unico tentativo sono i cicli di cortisone che sta gia' facendo x cercare di abbassare tutti gli anticorpi e lasciare liberi gli spermini. che dire..ci hanno dato poche speranze ma io voglio credere che in questri 3 mesi di cura succeda qualcosa!!! se dovesse andare tutto male dovremo ricorrere alla icsi"
Chiaramara e suo marito sono invece alle prese con l'azzospermia e sono decisamente scoraggiati:
Purtroppo anche oggi mi è presa male e mi viene da piangere in continuazione... Sai qual è il problema?
Che, per mia fortuna, sono una persona molto ottimista e lo ero stata anche per questo secondo spermiogramma: mi ero convinta che, visto che al CRA lo avrebbero analizzato tutto e non singoli campioni, visto che ne bastavano solo 3 x poterli congelare e visto che da 1 mese mio marito prendeva il fertilex, forse potevamo farcela...
Invece risentirselo dire... "azoospermia".... è proprio pesante... Non come la prima volta, ma sempre pesante...
Poi da ieri, con mio marito che è a pezzi, faccio finta di essere forte e ottimista per il prossimo passo, ma ho tanta paura in realtà... Spero che l'ottimismo mi torni presto!
Fortuna che ci siete voi con cui mi posso sfogare... Chi non ci passa dall'infertilità non lo capisce.