Scegliere il sesso del proprio figlio prima del concepimento
è possibile. A New York e Los Angeles ci sono due cliniche specializzate nella
riproduzione assistita
, che ogni anno aiutano migliaia di donne ad iniziare una gravidanza. E tra le varie tecniche utilizzate, è possibile anche scegliere se avere un maschietto o una femminuccia. Ed ogni anno sono centinaia le donne straniere che si recano in queste cliniche per potersi sottoporre all'inseminazione (
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), scegliendo il sesso del proprio figlio.
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La
selezione del sesso del nascituro
è infatti vietata in molti paesi del mondo, compresa anche l'Europa. E così molte donne, che vogliono sottoporsi alla fecondazione assistita (
) ma vogliono anche avere la possibilità di decidere il sesso del proprio bambino, decidono di rivolgersi alle cliniche americane. Gli istituti appartengono al
dottore Jeffrey Steinberg
, che è criticato da molti esperti di etica della riproduzione.
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Steinberg utilizza la
fecondazione in vitro
, unita alla tecnica PGD (
diagnosi genetica pre-impianto
). Gli ovuli vengono fecondati con lo sperma del partner e si formano gli embrioni. I medici delle cliniche estraggono una singola cellula dal feto, da cui viene analizzato il
cromosoma del sesso
. Se è quello voluto dagli aspiranti genitori, allora l'embrione viene impiantato nella donna. Altrimenti si prova con un altro embrione.
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Per il
bioetico Arthur Caplan
, "
si tratta di sessimo grezzo e di procedure che vanno scoraggiate prima che portino alla creazione del bimbo su misura, alto e biondo
". Ma il
dottor Steinberg
ha dichiarato che "
la selezione del sesso funziona il 99,9% delle volte
" ed è felice di poter "
aiutare queste coppie a realizzare il loro desiderio
". Inoltre spesso "
molte donne vengono da paesi in cui la pressione sul sesso dei bambini è enorme, come nel caso delle cinesi e delle indiane che quasi sempre chiedono un maschietto
".
