In questo articolo
Dopo un aborto volontario si possono avere figli
Hai scelto di sottoporti ad un'interruzione volontaria di gravidanza: le condizioni non ti permettevano di diventare mamma in modo sereno per te e per il bambino. Ma adesso desideri una gravidanza e ti domandi se dopo un aborto volontario si possono avere figli. La risposta è sì: non ci sono controindicazioni particolari e la tua fertilità non viene intaccata dall'IVG. Ecco cosa sapere.
Un'interruzione volontaria di gravidanza danneggia la fertilità?
No: secondo tutti gli studi condotti in proposito, non ci sono prove conclusive che un aborto volontario danneggi permanentemente la fertilità di una donna. Molti fattori influenzano la fertilità, comprese le condizioni di salute e il trattamento post-intervento. L'importante è affidarsi sempre a centri qualificati: un aborto volontario eseguito in condizioni di sicurezza da personale qualificato, riduce il rischio di complicazioni che potrebbero influire sulla fertilità.
Gli aborti non influenzano il ciclo di ovulazione e, quindi, non hanno alcuna influenza sulla fertilità o sulle gravidanze future, soprattutto se parliamo di aborto farmacologico o di procedure eseguite nelle prime settimane, come il raschiamento.
Le possibili complicazioni dipendono essenzialmente dal tipo di aborto e dalle condizioni di salute della donna. Ad esempio, un aborto chirurgico comporta rischi diversi rispetto a un aborto farmacologico. In alcuni casi, possono verificarsi infezioni o danni all'utero, ma si tratta di eventi rari se l'aborto è eseguito in un ambiente sanitario sicuro e da professionisti. L'unico caso in cui un aborto potrebbe avere un impatto sulla fertilità è in caso di complicazioni durante un aborto medico per cui si formano tessuto cicatriziale o aderenze all'interno dell'utero (sindrome di Asherman).
In questo caso ci si può rivolgere al ginecologo e valutare un intervento per rimuovere queste aderenze, ma si tratta comunque di un evento piuttosto raro.
Quando si può rimanere incinta dopo un aborto?
Appurato che gli aborti precedenti non influiscono sulla capacità di rimanere incinta o di portare a termine la gravidanza, a meno che non si sia verificata una complicazione, le tempistiche per riprovare a concepire dopo un aborto volontario variano da donna a donna perché ogni corpo femminile risponde in modo diverso al trauma dell'interruzione volontaria di gravidanza.
Sappi, comunque, che molte donne sono in grado di rimanere incinte relativamente presto dopo un aborto.
Chiaramente bisognerà aspettare che il ciclo mestruale si normalizzi: in genere ci vogliono poche settimane, al massimo qualche mese. Nel frattempo anche il tuo corpo si sarà ripreso e potrai riprovare quando sarà tornata l'ovulazione.
Ma devi sapere che l'ovulazione potrebbe riprendere anche immediatamente dopo l'IVG: uno studio dell'American College of Obstetricians and Gynecologists ha scoperto che in più di 8 donne su 10 l'ovulazione riprende entro un mese dall'aborto il che significa che si può rimanere incinta anche prima del primo ciclo mestruale post aborto. Naturalmente se non vuoi una gravidanza è importante parlare con il tuo ginecologo per valutare le varie opzioni contraccettive.
I medici consigliano comunque di aspettare e di far passare almeno un ciclo prima di riprovare.
Al di là della ripresa fisica, c'è comunque da tenere in considerazione l'aspetto emotivo: nessuna donna si sottopone ad un aborto volontario a cuor leggero. Le motivazioni che possono esserci dietro questa scelta, sempre dolorosa, possono essere svariate e ciascuna ha un suo peso e una sua ragion d'essere. Per questo è importante prendersi il proprio tempo per elaborare l'accaduto, seguire uno stile di vita sano, nutrendosi in modo equilibrato, evitando cattive abitudini, coccolandosi, in modo tale che, quando sarà arrivato il momento giusto, si potrà riprovare ad avere un bambino con lo spirito giusto.
Che probabilità ci sono di rimanere incinta dopo una IVG?
In realtà le probabilità sono le stesse di una donna che non ha abortito: dipendono soprattutto da fattori come l'età, lo stile di vita e la salute generale. Secondo le ricerche, le probabilità di concepire dopo un aborto sono elevate, soprattutto se la salute generale della donna è buona e non ci sono complicazioni post-intervento.