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Come funziona il ciclo mestruale

di Emanuela Cerri - 11.09.2023 Scrivici

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Fonte: shutterstock
Il ciclo mestruale, quanto dura e cosa provoca le sue anomalie. Ecco tutto quel che c'è da sapere sul ciclo e le mestruazioni

In questo articolo

Ciclo mestruale

Il ciclo mestruale scandisce l'orologio biologico delle donne ed è una componente importante del loro benessere psicologico e fisico. Conoscere il proprio ciclo e capire come funziona permette di sentirsi a posto con se stesse e di essere consapevole di quali siano i giorni fertili per rimanere incinta, i motivi per cui il ciclo mestruale può essere irregolare e tutto ciò che gira intorno al ciclo e alle mestruazioni.

Il primo ciclo mestruale e la menopausa

Il primo ciclo mestruale si chiama menarca (prima comparsa delle mestruazioni): si verifica nell'età compresa tra i 10 e i 16 anni. Prima dei 10 anni si parla di pubertà precoce, la mancata comparsa della mestruazione oltre i 18 anni di età viene definita amenorrea primaria. Menopausa (cessazione definitiva delle mestruazioni): si verifica mediamente intorno ai 50 anni. Quando le mestruazioni cessano prima dei 45 anni si parla di menopausa precoce, se cessano dopo i 55 anni di menopausa tardiva.

Ecco tutto quel che c'è da sapere sul ciclo mestruale, sulle sue eventuali irregolarità, anomalie, sulle sue fasi.

Durata ciclo mestruale

Per durata del ciclo mestruale si intende l' intervallo di tempo che intercorre tra il primo giorno di una mestruazione e il primo giorno della mestruazione successiva. La durata può essere variabile. Si considera normale una periodo che va dai 25 ai 31 giorni, con una media di 28 giorni. C'è chi considera con maggiore ampiezza i limiti della normalità, estendendoli in un periodo che va dai 21 ai 36 giorni.

Fasi ciclo mestruale

Il ciclo viene suddiviso in due fasi:

  • prima fase (fase preovulatoria, o proliferativa, o follicolare, o estrogenica)
  • seconda fase (fase postovulatoria, o secretiva, o luteinica o progestinica).

In alcune donne il ciclo si manifesta solo con perdite ematiche della durata variabile da tre a cinque giorni e non presenta particolari fastidi o sintomi. In altre donne invece il ciclo comporta sintomi come dolori addominali, tensione al seno, mal di testa, dolori alla schiena e alle articolazioni, stanchezza e sonnolenza.

Anche irritabilità e cattivo umore possono essere strettamente legati alle fluttuazioni ormonali connesse al ciclo mestruale.

Calcolo ciclo mestruale

Ogni quanto viene il ciclo mestruale? Tutte le donne in età fertile ogni mese si trovano a voler (o dover) calcolare i giorni che sono passati dall'ultimo ciclo per capire se c'è un ritardo o uan qualche anomalia, come ad esempio un ciclo mestruale arrivato in anticipo o della durata troppo breve o troppo lunga. Nelle donne che hanno un ciclo regolare basta calcolare circa 28 giorni dall'ultimo ciclo per capire quando verosimilmente si ripresenterà. Ma non tutte hanno un ritmo così regolare. E' utile ascoltare il proprio corpo e riuscire ad interpretare i sintomi che possono preludere la comparsa del ciclo. In genere l'ovulazione è l'evento che separa le due fasi del ciclo mestruale. In caso di cicli irregolari o cicli lunghi, mentre la durata della prima fase (preovulatoria) è variabile, la durata della seconda fase (postovulatoria o luteinica) solitamente ha una durata media di 12-16 giorni. Alle donne che si chiedono se si possa rimanere incinta subito dopo il ciclo mestruale o durante bisogna rispondere che sì, è possibile che ciò accada. Normalmente, nelle donne che hanno un ciclo regolare di 28 giorni, i giorni in cui avviene l’ovulazione sono quelli centrali, il che vuol dire che durante e dopo le mestruazioni non sono fertili. Ma se il ciclo è più corto l'ovulazione può avvenire anche immediatamente dopo il ciclo o addirittura durante e ciò fa sì che ci sia sempre la possibilità di un concepimento.

Quanto descritto finora riguarda le caratteristiche di normalità del ciclo mestruale.

Ciclo mestruale irregolare

Talora possono verificarsi delle irregolarità nel ciclo mestruale, ecco le principali cause di queste alterazioni:

  • Amenorrea

completa assenza delle mestruazioni per almeno 3 mesi.

Nella vita della donna è fisiologica l'assenza delle mestruazioni solo nei seguenti periodi: infanzia, gravidanza e allattamento, menopausa. L'assenza di mestruazioni può anche essere il sintomo più importante e significativo di un'iniziale gravidanza, soprattutto se il tuo ciclo è sempre stato regolare e hai avuto rapporti nel periodo fertile

  • Polimenorrea

mestruazioni eccessivamente ravvicinate, si verificano cioè con intervallo di tempo inferiore ai 25 giorni (cicli brevi, con flussi ravvicinati);

  • Oligomenorrea

le mestruazioni si verificano ad intervalli di tempo superiori ai 36 giorni;

  • Ipomenorrea

flussi mestruali più scarsi della norma;

flussi mestruali abbondanti;

  • Menorragia

perdita di sangue mestruale eccessivamente abbondante, a carattere emorragico, per una durata più lunga;

  • Metroraggia

perdita di sangue di variabile entità che si verifica in maniera indipendente dal periodo mestruale, oppure in un periodo in cui non dovrebbero esservi mestruazioni (gravidanza, postmenopausa o prima della pubertà);

  • Menometroraggia

perdita di sangue iniziata con la mestruazione e persistente per più giorni anche dopo il periodo mestruale;

  • Dismenorrea

mestruazione particolarmente dolorosa.

Ritardo ciclo mestruale

Se il ciclo non si presenta ed è in ritardo la prima cosa da verificare è che non ci sia una gravidanza in atto. Le cause che possono comportare un ritardo o l'assenza del ciclo sono:

  • gravidanza
  • cisti ovariche che possono anche provocare perdite bianche o marroni dopo il ciclo o irregolarità nelle mestruazioni
  • disfunzioni ormonali che fanno saltare il ciclo
  • stress, farmaci ed altri fattori

Igiene mestruale

L'igiene mestruale è un aspetto da non sottovalutare per le donne durante il loro ciclo mestruale. Una buona igiene può contribuire al comfort, alla salute e al benessere generale. Ecco alcune importanti indicazioni e considerazioni sull'igiene mestruale:

  1. Lavaggio delle mani: Prima di toccare qualsiasi prodotto igienico o di pulire la zona genitale, è fondamentale lavare bene le mani con acqua e sapone per prevenire l'introduzione di germi. Lava accuratamente la mani anche dopo ogni cambio.
  2. Scelta del prodotto: Ci sono diverse opzioni disponibili per la gestione del flusso mestruale, tra cui tamponi, assorbenti interni, assorbenti esterni e coppette mestruali. È importante scegliere il prodotto che ti fa sentire più a tuo agio e sicura.
  3. Cambio regolare: Qualunque prodotto igienico si utilizzi, è importante cambiarlo regolarmente per evitare infezioni. Gli assorbenti esterni e le coppette mestruali vanno cambiati ogni 4-6 ore, mentre i tamponi ogni 4-8 ore. Segui le raccomandazioni del produttore.
  4. Pulizia zona genitale: Durante il ciclo mestruale (e non solo), è consigliabile lavare delicatamente la zona genitale con acqua e un sapone delicato. Evita l'uso di saponi profumati o aggressivi che possono irritare la pelle.
  5. Asciugatura adeguata: Dopo il lavaggio, asciuga bene la zona genitale con un asciugamano pulito o carta igienica morbida per prevenire l'umidità e le infezioni.
  6. Igiene delle coppette mestruali: Se usi una coppetta mestruale, segui le istruzioni del produttore per la pulizia e la sterilizzazione. Solitamente, è sufficiente bollire la coppetta tra un ciclo mestruale e l'altro. Ricordati di sostituirla secondo le indicazioni del produttore.
  7. Monitorare la tua salute: Fai attenzione a eventuali segnali di infezione, come prurito, bruciore o odore sgradevole. Se noti sintomi sospetti, consulta il tuo ginecologo.
  8. Smaltimento: Smaltisci i prodotti igienici usati in modo responsabile. Gli assorbenti e i tamponi vanno gettati nell'apposito cestino, non nel water. Alcuni prodotti igienici sono progettati per essere biodegradabili o compostabili, contribuendo a ridurre l'impatto ambientale.

Ricorda che ogni donna è diversa, quindi ciò che funziona meglio per te in termini di prodotti e routine di igiene può variare.

Prodotti mestruali e sostenibilità

Ci sono alcuni prodotti utilizzati durante il ciclo mestruale che sono più ecologici e sostenibili di altri, come le coppette mestruali o gli assorbenti riutilizzabili, per ridurre l'impatto ambientale delle mestruazioni.

Infatti ciclo mestruale e sostenibilità sono due argomenti che possono essere collegati in modo significativo. Qui di seguito, esploreremo come le scelte relative all'igiene mestruale possono influenzare l'ambiente e come è possibile adottare pratiche più sostenibili.

  1. Prodotti igienici riutilizzabili: Una delle principali considerazioni per ridurre l'impatto ambientale del ciclo mestruale è l'uso di prodotti igienici riutilizzabili. Questi includono le coppette mestruali, gli slip per il ciclo e gli assorbenti lavabili. A differenza dei prodotti monouso, possono essere utilizzati per molti anni con una corretta manutenzione. Questo riduce notevolmente la quantità di rifiuti prodotti.
  2. Coppette mestruali: Le coppette mestruali sono un'opzione sempre più popolare tra le donne che cercano un approccio sostenibile al ciclo mestruale. Sono realizzate in silicone medicale o elastomero termoplastico e possono essere riutilizzate per molti anni. Non solo riducono i rifiuti, ma anche il consumo di risorse necessarie per produrre prodotti usa e getta.
  3. Assorbenti lavabili o slip per il ciclo: Gli assorbenti lavabili sono realizzati in tessuto e possono essere lavati e riutilizzati. Sono un'alternativa sostenibile agli assorbenti usa e getta. Molte aziende producono ora assorbenti lavabili in materiali ecologici, come il cotone biologico.
  4. Riduzione dei rifiuti: L'uso di prodotti igienici riutilizzabili riduce la quantità di rifiuti di plastica legati al ciclo mestruale. Gli assorbenti monouso e i tamponi contengono plastica e possono impiegare centinaia di anni per degradarsi nell'ambiente.
  5. Risparmio economico: Oltre ai benefici ambientali, l'uso di prodotti igienici riutilizzabili può essere economicamente vantaggioso nel lungo periodo. Anche se l'investimento iniziale può sembrare maggiore, il fatto che questi prodotti possano durare anni significa che risparmierai notevolmente sul lungo termine.
  6. Educazione ambientale: Promuovere l'uso di prodotti igienici sostenibili contribuisce a sensibilizzare le persone sull'importanza della sostenibilità ambientale in generale. Questo può ispirare una maggiore consapevolezza e azione per ridurre l'impatto ambientale in altri aspetti della vita quotidiana.
  7. Opzioni ecologiche: Sempre più aziende stanno introducendo opzioni ecologiche nei loro prodotti per l'igiene mestruale, come tamponi e assorbenti realizzati con materiali biodegradabili o confezioni ecologiche. Cerca la soluzione che fa al caso tuo.

In generale, l'adozione di pratiche più sostenibili nell'igiene mestruale è una scelta responsabile che può avere un impatto positivo sull'ambiente.

Tuttavia, è importante ricordare che la scelta del prodotto igienico è personale e le donne dovrebbero optare per ciò che si adatta meglio alle loro esigenze e preferenze individuali. La sostenibilità nel ciclo mestruale è una possibilità che sta guadagnando sempre più attenzione e adesione tra le donne di tutto il mondo.

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