Stomaco vuoto in travaglio
Si partorisce da sempre eppure ogni giorno arrivano nuove scoperte che spesso smentiscono, almeno in parte, le precedenti. Se è recente la dichiarazione del mondo medico secondo cui non ci sono problemi a mangiare prima del parto, adesso gli anestesisti mettono in guardia: meglio avere lo stomaco vuoto in travaglio.
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Uno studio sui cibi solidi durante il travaglio
Mentre in passato si riteneva che fosse meglio arrivare al travaglio con lo stomaco vuoto (non sono frequenti i casi di partorienti che vomitano, tra l'altro), negli ultimi tempi si è invece stabilito che mangiare durante il parto non ha controindicazioni, a patto ovviamente che il cibo assunto sia sano, non troppo pesante e in modiche quantità. Insomma, se avete voglia di lasagne durante il travaglio forse sarebbe meglio evitare, ma carboidrati, cioccolato fondente, frutta e altri alimenti sono concessi.
Un recente studio ha però evidenziato come, in realtà, il travaglio rallenti lo svuotamento dello stomaco.
Svuotamento dello stomaco e anestesia
Lo studio, promosso dall'American Society of Anesthesiologists, ha preso in considerazione quattro categorie di donne: 10 non incinte, 10 incinte ma non in travaglio, 10 in travaglio senza epidurale e 10 in travaglio con epidurale. Tutte hanno prima fatto un'ecografia per verificare che lo stomaco fosse effettivamente vuoto, poi hanno consumato uno yogurt.
I risultati hanno dimostrato che effettivamente il travaglio rallenta notevolmente lo svuotamento dello stomaco, ma attenzione: l'anestesia epidurale, usata solitamente per alleviare i dolori del parto naturale e in alcuni casi per il cesareo, sembra invece velocizzarlo.
Meglio non mangiare prima di partorire
Qual è il problema se lo stomaco è pieno? Si tratta di una preoccupazione che arriva dai medici anestesisti e che ha a che fare con l'eventuale necessità di ricorrere a una sedazione generale, magari per un cesareo d'urgenza. In questo caso, il rischio di aspirazione/inalazione del contenuto dello stomaco è più alto, per questo sarebbe meglio non mangiare prima di partorire.
In Europa assumere cibi solidi durante il travaglio è ormai concesso ovunque, mentre in altri stati e in particolare in alcuni degli USA è una pratica che viene ancora contrastata.
Lo studio evidenzia però che le donne il cui travaglio si sta svolgendo senza complicazioni e che sono state sottoposte ad anestesia epidurale possono consumare cibi solidi perché il rischio di parto cesareo e quindi anestesia generale è molto basso.
In sostanza, mangiare o non mangiare durante il parto?
Molte donne non ci pensano nemmeno, soprattutto quando le contrazioni si fanno più dolorose e ravvicinate. Ma è bene ricordarsi di assumere liquidi, sorseggiandoli con calma: acqua, cubetti di ghiaccio, succhi di frutta senza zuccheri aggiunti e ghiaccioli sono un ottimo modo per mantenersi idratate e aiutare così il lavoro dei muscoli.
Se si arriva in forma al travaglio non c'è bisogno di fare pasti pantagruelici, e soprattutto se le contrazioni sono distanziate e il monitoraggio non evidenzia problemi il parto potrebbe essere lontano: parlatene con l'équipe medica se proprio avete voglia di un panino!