Doppia pesata del neonato
Già all'ospedale parenti e conoscenti, dopo aver fatto le congratulazioni ai neogenitori per il neonato, istintivamente chiedono 'Quanto pesa?'. Questa domanda e altre simili, come 'Ma cresce?' , 'Quanto deve mangiare un neonato?', a volte ci fanno venire l'ansia e ci constringono ad un uso spropositato della bilancia.
Eccoci, il parto è andato bene e dopo qualche giorno di degenza siamo rientrate a casa col nostro pargoletto, per fortuna la montata lattea non ha tardato ad arrivare e lui si attacca voracemente al seno, mangiando spesso e addormentandosi attaccato al nostro corpo. Beato e pacifico.
Anche noi siamo beate e pacifiche e iniziamo a goderci la nuova avventura della maternita' fin quando le lingue pettegole di mamma, suocera, zie e amiche, all'ennesima visita a sorpresa, prendendo il pargoletto e magari sentendolo strillare, ci dicono che "magari non mangia abbastanza".
Noi tranquille rispondiamo che non è possibile, è nato con un buon peso e sta benissimo, e anche il calo fisiologico, (ovvero la perdita di peso che si verifica dopo la nascita per la perdita della vernice caseosa e successivamente per l'emmissione del meconio e delle feci e poi con la caduta del moncone ombelicale) non è stato eccessivo e anzi lo sta recuperando. Siamo tranquille ma si insidia il dubbio. Cosi' ne parliamo con il pediatra e scopriamo che c'è una maniera per tenere sotto controllo le poppate e la crescita del bebe': la doppia pesata.
Se non siete abbastanza stanche dalle fatiche del parto e non avete segni di depressione post partum, insomma se proprio state bene e cercate una fonte di malessere e malumore, procuratevi una bilancia, quella sara' un'arma a doppio taglio che vi trasformera' in incubi il piacere e la gioia della maternita' e dell'allattamento.
La doppia pesata in genere è utilizzata soltanto nella nursery o durante la degenza per verificare se il bimbo mangia effettivamente abbastanza e se il latte della mamma è sufficiente e per calcolare se sta recuperando il peso del calo fisiologico. Effettuare la doppia pesata a casa significa stressare mamma e bebe': prima e dopo di ogni poppata infatti bisogna pesare il bimbo, ad ogni poppata; naturalmente il latte ingerito dal bebe' non sara' mai uguale a quello precedente nè a quello successivo quindi sara' molto difficile stimare "quanto" è la quantita' giusta, visto e considerato che si parla di allattamento al seno e quindi il bimbo mangia esattamente quello che sente sia necessario.
La doppia pesata causera' malumore e nei casi peggiori un esaurimento nervoso, perchè fare la doppia pesata significa farla ad ogni poppata. Se il bimbo mangia ogni ora e mezza, notte compresa, la mamma dovra' spogliare, pesare, vestire, sottoponendo a stress anche il bimbo che reagira' piangendo e innervosendosi, fattori che influiranno negativamente sull'allattamento stesso.
Se il bimbo è allattato al seno è inutile fare la doppia pesata. Mentre con il biberon il bimbo per prendere i giusti nutrimenti deve mangiare il tanto stabilito e preparato con la formula, con il latte materno ha esattamente cio' di cui ha bisogno ogni volta in cui ne ha bisogno, senza dover mangiare quantita' esagerate di latte. Quindi sarà anche impossibile stabilire quale sarà la quantità giusta da dargli e a meno che la mamma non voglia tirarsi il latte e darglielo nel biberon, tutto cio' servira' solo a crearle ansia e stress.
La crescita del bambino da 0 a 12 mesi
vai alla galleryLe tappe più importanti della crescita di un bambino da 0 a 12 mesi di vita
Il modo ideale e piu' consigliato per tenere sotto controllo la crescita del neonato è pesarlo una volta alla settimana, sempre alla stessa ora, sempre sulla stessa bilancia, nudo e a digiuno, poco prima del bagnetto o prima della pappa.
Bisogna pesarlo e prendere il peso annottandolo e facendolo presente al pediatra durante le visite.
- Se durante i primi 10/14 giorni il bimbo perde peso non c'è da preoccuparsi tanto perchè si tratta sempre del calo ponderale fisiologico (se questo non supera il 10% del peso complessivo, cioe' 300 gr su un bambino di 3 kg) dovuto allo smaltimento di meconio, vernice caseosa, feci etc. Spesso influisce anche se il bimbo è stato sotto la lampada per la fototerapia (ittero) , perché sicuramente avra' dormito tanto e mangiato meno, ma si riprendera' presto.
- Dai 14 giorni il bimbo dovrebbe iniziare davvero a prendere peso: quindi al controllo settimanale se avra' preso dai 150 ai 200 gr a settimana, e se cambiamo spesso il pannolino - almeno 7 volte in 24 h - potremo stare tranquille, anche se naturalmente a parte l'aumento di peso va monitorata anche la lunghezza.
Dal terzo mese in poi fino al quinto, ci dovremo accontentare di vedere salire la bilancia di 150 gr a settimana, mentre dal sesto mese basteranno anche 100 gr alla settimana.
In commercio esistono diverse bilance adatte al peso dei neonati, sia manuali che digitali: alcune hanno addirittura la possibilita' di memorizzare le pesate e altre di rilevare il peso in due tempi, prima il peso della mamma e poi il peso della mamma col bimbo in braccio (anche la pedana Wii Fit permette questa opzione); che siano manuali o digitali l'importante è verificare che funzionino perfettamente e vedere che il peso a vuoto sia zero.
Per chi non vuole acquistarla perchè tanto servira' solo per il primissimo periodo e non ha qualcuno che gliela presti, c'è la possibilita' di affittarla in farmacia ad un modico prezzo. Prenotandola in anticipo di qualche giorno, c'è la possibilita' di prenderla per il giorno scelto e restituirla dopo averla utilizzata, naturalmente avendo l'accortezza di non fare danni