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Allattamento e pillola anticoncezionale, tutto quello che si deve sapere

di Redazione PianetaMamma - 09.01.2018 Scrivici

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Fonte: iStock
Molte neomamme che allattano sono indecise se prendere la pillola dopo il parto e temono di creare problemi al bambino: ecco una guida all'allattamento e pillola anticoncezionale

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Allattamento e pillola anticoncezionale

Il momento dell'allattamento è molto delicato per le mamme. Si cerca di stare attente a quello che si mangia per evitare fastidi e distubi ai neonati. Ma per quanto riguarda la pillola anticoncezionale come ci si deve comportare? Molti ginecologi dopo il parto consigliano l'assunzione di una pillola anticoncezionale per evitare una gravidanza immediata, soprattutto per le donne che hanno dovuto partorire con il cesareo. E allora ecco cosa sapere su allattamento e pillola anticoncezionale.

Pillola anticoncezionale allattamento, nomi

A molte neomamme sorge un dubbio: la pillola non farà male al bambino? E spesso le rassicurazioni del ginecologo non servono a molto. Ovviamente non potrete prendere la pillola che, magari, assumevate prima, ma dovete farvi prescrivere una pillola di terza generazione, che è più leggera rispetto alle altre e non crea problemi nel bambino.

Sicuramente il ginecologo vi saprà consigliare la pillola giusta da assumere tranquillamente anche se state allattando al seno il vostro bambino. Anche perché durante l'allattamento, anche se il ciclo ancora non vi è tornato, potreste lo stesso restare incinte. E se volete evitare di avere una nuova gravidanza a pochi mesi dal parto, la pillola è la soluzione più sicura.

Le pillole che vengono generalmente prescritte in allattamento sono le cosiddette minipillole, cioè contengono solo un ormone progestinico e non svolgono un'azione combinata. Si chiamano:

  • Cerazette;
  • Azalia;
  • Nacrez.

Pillola allattamento Cerazette

Una delle pillole più utilizzate dalle mamme che allattano è Cerazette, che contiene solo desogestrel, un progestinico di terza generazione, ed è conosciuta anche come la "mini pillola". La sua composizione la rende infatti compatibile con l'allattamento.

Pillola allattamento Azalia

Anche Azalia è una minipillola che può essere assunta durante l'allattamento. Contiene un piccolo quantitativo di progestinico desogestrel e non contiene ormoni estrogeni. Questa pillola agisce impedendo agli spermatozoi di raggiungere l'utero. A differenza delle pillole di tipo combinato Azalia può essere utilizzata dalle donne che stanno allattando al seno.

Pillola in allattamento Nacrez

Nacrez contiene una piccola quantità di progestinico desogestrel e non contiene estrogeni. Tuttavia, a differenza delle altre minipillole, la dose contenuta nella pillola è abbastanza elevata da impedire la maturazione della cellula uovo e garantisce, dunque, una elevata efficacia contraccettiva. Può essere usata nelle donne che allattano ma sotto attento controllo medico.

Minipillola in allattamento

Alle neomamme viene quindi prescritta la minipillola, che non contiene estrogeno ma solo progestinico. Si tratta di una pillola che elimina l'ovulazione. E come la pillola tradizionale, deve essere assunta ogni giorno alla stessa ora. L'unica differenza è che non si deve fare la pausa di una settimana tra un ciclo e l'altro, in quanto la minipillola blocca completamente il ciclo mestruale. Potrebbero esserci delle lievi perdite durante il suo utilizzo, ma si tratta solo di spotting.

Dopo il parto si può iniziare ad assumere questa pillola già a partire dal 21° giorno. La pillola non influisce negativamente sulla qualità e quantità del latte materno e non interagisce in alcun modo sul sano sviluppo corporeo del bambino. Quindi le neomamme che vogliono ricominciare ad avere rapporti con il proprio compagno e vogliono evitare una nuova gravidanza possono stare tranquille.

Pillola in allattamento, controindicazioni

Soltanto la minipillola quindi quella progestinica è adatta e sicura per le donne che allattano. Gli studi condotti in proposito hanno dimostrato che l'ormone contenuto nella pillola non interferisce nè con la produzione di latte materno, né sulla sua composizione e nemmeno sullo sviluppo e la salute del bambino, quindi non ci sono controindicazioni. Al contrario la pillola combinata estro-progestinica non è indicata perché gli estrogeni possono ridurre la produzione di latte e peggiorare la sua qualità.

La pillola in allattamento fa ingrassare?

La credenza diffusa è che la pillola anticoncezionale faccia ingrassare certamente può modificare il metabolismo e favorisce l'amento idrico, con conseguente ritenzione idrica, ma si tratta di un effetto temporaneo e limita certamente meno evidente quando si assumono le minipillole, che sono più leggere.

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