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Cosa succede in sala parto ai papà
Aumenta sempre più il numero di papà che decidono di assistere alla nascita del proprio bambino e di sostenere la propria compagna in sala parto. E anche se negli ultimi anni si sono moltiplicati i pareri contrastanti di medici e ginecologici che sconsigliano ai padri di assistere al parto, resta indubbio che essere spettatore e anche un po’ protagonista della nascita del proprio bambino sia un’esperienza emozionante e sconvolgente.
Su GQ, rivista espressamente “al maschile”, Jeff Vrabel ha elencato alcune cose che tutti i futuri padri che si apprestano ad entrare in sala parto dovrebbero sapere.
Vediamole.
Guardare? Meglio di no
Assolutamente sconsigliato dare una sbirciatina curiosa a ciò che sta accadendo laggiù. “Non sai quante cose orribili possono esserci in un posto che solitamente ti piace così tanto visitare”, scrive Jeff. E in effetti l’accesso ad un contesto così primordiale e brutale, secondo Claudio Giorlandino, ginecologo, segretario della Sidip Italian College of Fetal Maternal Medicine, potrebbe avere un effetto negativo sull’armonia di coppia e la sessualità.
Assistere al parto può causare la perdita di distinzione dei ruoli e far venire meno quel distacco necessario a rendere la femminilità un po' misteriosa
spiega Giorlandino.
Potrebbe esserci un'episiotomia
Di cosa si tratta? Cercate su Google, Jeff scrive che sua moglie alla fine gli ha detto “non è stata nemmeno la parte peggiore”
L’epidurale potrebbe non servire
L’epidurale si pratica inserendo un ago nella schiena e già la cosa non è proprio un bel vedere, ma se poi non funziona meglio scappare. Vi aspettano dolore, urla ed imprecazioni di quella che era la vostra dolce mogliettina. E sembra che la presenza del futuro padre in sala parto aumenti il dolore provato dalla partoriente. Lo ha rivelato uno studio condotto dall'University College di Londra, il King's College di Londra e l’Università di Hertfordshire: con il proprio compagno accanto si rischia di soffrire di più.
Il taglio del cordone ombelicale
Che orgoglio tagliare il cordone ombelicale. Ma qualche volta il cordone può essere davvero duro, resistente. Difficile tagliarlo con un taglio netto e ZAC!
Chi è questo mostriciattolo?
Il neonato verrà fuori e sarà ricoperto di sangue, liquido appiccicoso ed altre sostanze difficilmente identificabili. Inoltre avrà un viso pieno di rughe ed un’espressione atterrita, oppure esterrefatta. In ogni caso non avrà nulla dell’adorabile neonato che avete sognato
La consegna
E così questo neonato, che adesso piange come un matto oppure si è addormentato, vi viene messo tra le braccia e consegnato senza un libretto di istruzioni, un manuale che spieghi come ci si prende cura di lui.
“Ben arrivato cucciolo, ce la caveremo”
