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Una corretta
alimentazione
è lo strumento più importante per la prevenzione di molti tumori. Il gruppo di ricercatori coordinati da Carlo La Vecchia dà un’ulteriore conferma a questa affermazione, grazie allo studio del legame tra alimentazione e cancro all'
endometrio
in più di 1.300 donne italiane, finanziato anche con il contributo di AIRC.
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Nei cosiddetti Paesi sviluppati, il
tumore all'endometrio
è al sesto posto tra i tumori femminili più diffusi e i ricercatori di tutto il mondo lavorano per individuarne i fattori di rischio. Si sa, per esempio, che un periodo di fertilità più breve (prima mestruazione tardiva e menopausa non troppo in là negli anni), le gravidanze e l'uso di contraccettivi orali ne riducono il rischio; invece età, sovrappeso e obesità lo aumentano. Se non possiamo fermare il tempo, possiamo però intervenire efficacemente sulla nostra alimentazione.
Il lavoro di Francesca Bravi e colleghi dimostra che il consumo di
carne rossa
favorisce il cancro all'endometrio: il rischio raddoppia per ogni porzione giornaliera di carne in più. Sì invece alla
verdura
.
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Ma perché è così importante per la prevenzione? Secondo gli autori il merito potrebbe andare alle vitamine e ai micronutrienti in esse contenuti; anche i flavonoidi e i fitoestrogeni, noti per le loro proprietà antiossidanti, sono sostanze anticancerogene. Un'altra ipotesi afferma invece che frutta e verdura siano in grado di modulare i livelli degli ormoni femminili, a cui il tumore dell'endometrio è assai sensibile.
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Infine una buona notizia per chi ama il
caffè
: la bevanda che gli italiani amano sembra infatti ridurre il rischio di tumore dell'endometrio, anche se il meccanismo d’azione deve essere ancora oggetto di studio.