La gravidanza è un periodo magico, sacro, gioioso ma anche doloroso, che racchiude in sè tante di quelle emozioni esperienze e sensazioni da non crederci. Credevate di sapere tutto su questo periodo? Noi vi sveliamo dieci chicche che forse non sapevate
Maschio o femmina?
L'unica cosa che può determinare il sesso del vostro bambino è l'amniocentesi. Non ci sono altri segnali in tal senso, tipo la forma della pancia o particolari "voglie" o malesseri. Altrettanto sfatato è il mito secondo cui, se la mamma ha bruciori di stomaco, il bambino avrà sicuramente capelli molto folti. La fase lunare non influenza la determinazione del sesso del bambino
Gravidanza ascetica
Non è vero che fa male fare sesso in gravidanza, anzi, le donne vengono spesso incoraggiate a continuare l'attività sessuale mentre sono incinte, a meno che non ci siano forti rischi di aborto spontaneo o altre controndicazioni che verranno comunque segnalate dal medico o dall'ostetrica. Anche l'esercizio fisico può essere continuato, pur seguendo particolari accorgimenti.
Bagni rilassanti
Secondo alcuni fare il bagno durante la gravidanza o subito dopo il parto può fare male al bambino o al proprio organismo durante l'allattamento. In realtà, in gravidanza andrebbero evitati solo i bagni in acqua troppo calda che, soprattutto nel primo trimestre, può causare problemi di sviluppo del feto e anticipare il parto. Da evitare anche saune e idromassaggio
Dormire sempre sul lato sinistro
Spesso alle donne incinte viene detto che d'ora in poi, fino al termine delle gravidanza, sarà necessario dormire sul lato sinistro. Mentre dormire a pancia in su in certi casi può dare problemi per eccessiva pressione sulla vena cava, dormire sul lato destro o sinistro è indifferente; il sinistro è preferibile solo se il rene non funziona correttamente o se si soffre di pressione alta.
La nausea è solo al mattino
Nonostante il popolare appellativo di "nausee mattutine", il senso di vomito non capita solo durante le prime ore della giornata.
Semplicemente, al mattino è più probabile a causa dello stomaco vuoto e del brusco cambiamento di posizione. Per combatterla, si possono tenere crackers o cereali ricchi di fibre sul comodino e sgranocchiarne uno mentre ci si alza lentamente; non bere durante i pasti ma bere molto fuori dai pasti; aiutarsi con lo zenzero, dopo aver sentito a questo proposito il consiglio del vostro medico
La mamma è incinta ma ingrassa anche il papà
Una delle preoccupazioni di molte mamme durante il periodo della gravidanza è quella di mettere su chili che poi difficilmente riusciranno a mandare via. Fermo restando che una corretta alimentazione (e quindi divieto assoluto di mangiare per due) unita ad un leggera attività motoria, può esservi di aiuto per non cominciare ad odiare la bilancia, sembra che la gravidanza faccia ingrassare i futuri papà.
Ebbene sì: l’ennesima ricerca sulla gravidanza è giunta a questa strana conclusione. Stiamo parlando di un’indagine della società Onepoli che ha coinvolto ben 5000 uomini in Gran Bretagna e in media i papà metterebbero su ben 6 kg. Un papà su 5 riempie di più il piatto.
Non dare subito la notizia
Cercare di non dare la notizia della gravidanza ad altri (tranne che ai familiari più stretti magari) prima della fine del 3º mese, dato che il rischio di aborto spontaneo è maggiore nel primo trimestre ed è meglio non creare attese e delusioni anche tra le altre persone, soprattutto ad altri bambini che desiderano un fratellino. Sempre per la stessa ragione molto meglio non comunicare a parenti e amici la data presunta del parto. Perché? Perchè in circa il 10% dei casi la nascita del bambino avviene dopo suddetta data, quindi se vuoi evitarti giornaliere telefonate, caterve di sms ansiosi di gente che si informa, è meglio dire a parenti e amici che la data del parto è 10-15 gg più tardi, così vi lasceranno in pace e potrete sempre dire che è nato un po' in anticipo! :-)
La pancia non si vede
Sei preoccupata perchè la pancia non si vede e ormai i primissimi mesi di gravidanza sono passati? Non angustiarti se si vede poco o niente anche fino al quinto mese, perché l'utero, crescendo dal bacino in su, la modifica solo a partire da questa data
Sempre il fatidico quinto mese è l'epoca intorno alla quale si inizia in media ad avvertire il bambino che si muove, soprattutto se siamo alla prima gravidanza e quindi non ancora esperte. Non preoccuparti se non avverti i movimenti del bambino prima della fine del 5º mese perché, anche se il bambino si muove vivacemente già alla fine del 2º mese, la sua forza muscolare è minima e il liquido amniotico smorza la percezione dei suoi calci
No ai confronti
Non confrontare la tua pancia con quella delle altre mamme in dolce attesa. Il volume del pancione non dipende solo dal peso del bambino, ma dalla quantità di liquido amniotico, dalla quantità di adipe materno, dal tipo di abbigliamento usato e, soprattutto, dall'inarcamento della colonna vertebrale che lo fa sporgere più o meno verso l'esterno. Se invece ti senti molto gonfia anche nei primi mesi forse è colpa dell'irregolarità intestinale: per combatterla basta inserire molte fibre nell'alimentazione, soprattutto cereali ricchi di fibre a colazione
No alle bugie
Non mentire sul tuo peso iniziale al ginecologo che te lo chiederà alla prima visita (alcuni pesano in studio, alcuni si fidano sulla parola) o non cambiarlo dopo qualche mese perché è meglio che il tuo medico conosca il reale aumento di peso per valutare se c'è bisogno di un regime alimentare diverso, di esami specifici etc.