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Scegliere un nome fuori moda per il bambino
Scegliere il nome per il nascituro è un processo estremamente emozionante per i futuri genitori, li coinvolge ogni giorno ed è capace di dar vita a discussioni, dubbi, ricerche. L'obiettivo, però, è lo stesso per tutti i genitori: dare al proprio figlio un nome che lo rappresenti per tutta la vita, che possa anche favorirlo nella vita sociale e professionale. Inutile girarci intorno: i nomi contano, in qualche maniera forgiano la nostra identità, influenzano le nostre vite e anche gli stereotipi con cui dovremo fare i conti nel corso della vita. Sulla base di queste premesse, non è raro ormai voler scegliere un nome fuori moda per il bambino. A fronte di migliaia di Sofia e Leonardo, i nomi più diffusi in Italia da qualche anno, ci sono pochi Bice o Gabriella, così come Adriano o Luciano, ma la tendenza in tal senso è in crescita. Sono sempre di più i genitori che si mettono in cerca di nomi poco comuni, a volte addirittura rari oppure un po' vintage, che andavano molto di moda decenni fa e che oggi sono sono caduti in disuso.
Ma perché questa tendenza?
Le tendenze su come i genitori scelgono i nomi per i loro figli sono un prodotto delle nostre culture che sono in continua evoluzione: cambiano come cambiano le aspirazioni che i genitori hanno per i loro figli. La crescente popolarità di nomi fuori moda fornisce importanti indizi contestuali su chi i genitori vogliono che siano i loro figli: in particolare sembra che si scelgano nomi unici perché si ha il desiderio che i propri figli si distinguano invece di adattarsi. Al collettivismo si preferisce l'individualismo.
Ma c'è anche la volontà di far distinguere i propri figli nella vita quotidiana. Un esempio banale riguarda la scuola: in classe ci saranno due o tre Leonardo (e probabilmente per distinguerli verranno chiamati per cognome) ma un solo Dario.
Cosa vuol dire "fuori moda"?
Ma cosa si intende per nome fuori moda? Non si parla di nomi rari, bizzarri, desueti, ma semplicemente di nomi, anche classici o tradizionali, che erano molto diffusi qualche anno fa e che oggi sono molto meno comuni. Per avere un'idea basta consultare il calcolatore dei nomi messo a disposizione dall'ISTAT che ci restituisce le classifiche dei 50 nomi più diffusi in Italia a partire dal 1999. Quindi, se siamo orientati verso un nome fuori moda, andiamo a guardare la classifica di 20 anni fa!
Elenco di nomi maschili e femminili fuori moda
Ecco un esempio di nomi fuori moda.
Femminili
- Sara: nel 1999 era al 5° posto della classifica mentre nel 2020 è sceso al 20°.
- Alessia: un caso emblematico di nome decisamente fuori moda. Nel 1999 era al 2° posto della classifica, ma adesso si trova addirittura al 30°.
- Martina: interessante anche questo nome. Era il primo in Italia nel 1999 (vennero chiamate così ben 5604 neonate), ma nel 2020 si trova al 19°.
- Valentina: uno dei nomi più fuori moda di tutti. Nel 1999 era all'11° posto della classifica, ma nel 2020 è uscito addirittura dalla top 50 e sono state chiamate così soltanto 347 bambine.
- Claudia: stesso trend di Valentina. Nel 1999 era al 26° posto, nel 2020 non è più in classifica ed è stato scelto solo da 276 genitori.
Maschili
- Daniele: nel 1999 era molto popolare e occupava il 19° posto in classifica; nel 2020 si trova, invece, al 40° posto (quasi al pari del corrispondente internazionale Daniel che si trova al 42°).
- Marco: nel 1999 era al 7° posto della classifica, ma nel 2020 è sceso fino al 25° con un valore assoluto di 1644.
- Simone: era un nome molto in voga fino a qualche anno fa e nel 1999 occupava il 9° posto in classifica, ma adesso è decisamente fuori moda e si trova solo al 33° posto in classifica.
- Davide: è passato dall'8° posto in classifica al 21° posto del 2020
- Alessio: una lenta discesa anche per questo nome che era parecchio in voga 20 anni (si trovava al 14° posto) e che oggi non supera la 32° posizione.