Protettrice dei bambini mai nati: chi è?
Il 15 ottobre di ogni anno si celebra la giornata mondiale del lutto perinatale, per ricordare insieme tutti quei bambini che non sono venuti al mondo. Chi è la protettrice dei bambini mai nati?
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15 ottobre, giornata del lutto perinatale
Ricordare i bambini mai venuti al mondo è importante per i genitori che hanno perso un figlio, qualsiasi sia stato il motivo e a qualunque punto si trovasse la gravidanza. Il ricordo della vita che si è impiantata dentro il proprio corpo non lascia mai una donna, per questo il 15 ottobre si è indetto una giornata per tutti quei piccoli che hanno smesso di vivere ancora prima di nascere, per avere consapevolezza del lutto in gravidanza ed entro i sette giorni dalla nascita.
In Italia è l'associazione CiaoLapo che promuove, dal 2007, iniziative legate a questa giornata, per sensibilizzare su una questione che potrebbe riguardare tutti noi.
Maria, Madre di Dio, protettrice dei bambini mai nati
Non esiste un santo protettore dei bambini mai nati, ma è consuetudine rivolgersi alla Madonna nelle proprie preghiere. Lei, la madre di Gesù, è colei che veglia sulla vita, pronta ad accogliere nel suo grembo verginale i bambini che non sono venuti al mondo. L'associazione Figli in Cielo propone diverse preghiere da recitare per il lutto perinatale.
Preghiera a Maria Consolatrice
"Eccoci, o dolcissima Madre, eccoci noi siamo tuoi.
Eccoci, Madre del cielo e della terra,
eccoci, noi ci affidiamo a te.
Tienici stretti a te, ritti, ai piedi della nostra croce, in quest'ora tanto dura. Facci uscire dai sentieri freddi e bui della notte perché possiamo scorgere le prime luci dell'alba.
Porta i nostri passi vacillanti verso mete sicure, lungo le vie che portano al Padre. Facci varcare le soglie della dimora celeste, oltre le umane speranze.
Rendici docili alla chiamata, aiutaci a confidare, a perdonare. Donaci la pazienza umile e obbediente dell'attesa, l'impazienza del "già e non ancora".
Insegnaci ad amare.
Aprici le porte del tuo paradiso, spalanca i nostri occhi allo splendore del cielo, i nostri cuori al tuo canto di lode. Facci sentire l'impulso della resurrezione.
Ti offriamo, o Madre santa, il dolore di ogni genitore, trasformalo in preghiera. Fai vivere ad ogni mamma, ad ogni papà una nuova maternità-paternità, senza tempo e confini.
A te affidiamo i nostri figli, avvolgili di Cielo, insieme a tutti i figli del mondo, presentali al Padre come preziosa primizia. Fa' di loro i più bei fiori di primavera.
Possa la loro luce riflettersi sulla terra, illuminare il cammino di ogni ragazzo, di ogni ragazza, riscaldare, sanare ogni cuore trafitto, dar pace e ristoro al mondo intero. Amen."
Sant’Anna, protettrice delle partorienti
Se dopo aver vissuto un lutto perinatale state affrontando un'altra gravidanza, potrebbe esservi di aiuto rivolgervi a Sant'Anna, la madre di Maria e nonna di Gesù, Santa Protettrice delle partorienti. Sant'Anna è festeggiata insieme al marito Gioacchino il 26 luglio.
Il 15 ottobre ricordatevi di accendere una candela alle 19, in ricordo di tutti quei bambini che non hanno avuto l'occasione di vivere perché morti nel ventre materno o poco dopo la nascita. Se il lutto perinatale vi accompagna, la preghiera potrebbe aiutarvi, così come la vicinanza delle persone che amate.