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Primo weekend al mare con bambini
Lo abbiamo aspettato per tutto l'inverno: il nostro primo weekend al mare con bambini! Che siano neonati o bimbi più grandi, organizzare il primo fine settimana di bagni di sole e di mare è un momento entusiasmante per tutta la famiglia. Ma dove andare? E come organizzarsi? Ecco 10 consigli utili.
Scegliamo la spiaggia giusta
Non tutte le spiagge sono adatte ai bambini, soprattutto se sono molto piccoli. Per il nostro primo weekend al mare dovremmo scegliere una spiaggia che abbia servizi adeguati come bagni, docce, aree gioco e punti di ristoro.
Le spiagge con fondali bassi e sabbia fine sono ideali perché permettono ai bambini di giocare in sicurezza e a noi di rilassarci. Ultimo consiglio: scegliamo una località che non sia troppo quotata, così non troveremo folla.
Potremmo sceglierne una scorrendo l'elenco delle spiagge che anche quest'anno hanno ricevuto il riconoscimento della Bandiera Blu o la Bandiera Verde (conferita dai pediatri!)
Organizziamo il viaggio
L'ideale è scegliere un posto che non sia troppo lontano: i viaggi in macchina sono sempre molto sfiancanti e noiosi per i bambini e stressanti per i genitori che si trovano a dover rispondere decine di volte alla domanda "Quanto arriviamo?". Perfetto un luogo che disti al massimo un paio d'ore, raggiungibili in macchian facendo varie soste per sgranchirsi le gambe e fare merenda.
Organizziamo ritmi e orari
I bambini, soprattutto i più piccoli, possono essere molto sensibili al caldo e al sole. Pianifichiamo le giornate in modo da trascorrere le ore più calde (dalle 11:00 alle 16:00) all'ombra o in luoghi freschi.
La mattina presto e il tardo pomeriggio sono i momenti migliori per godersi la spiaggia: il sole è meno intenso e la temperatura più piacevole.
Il bagaglio giusto
Organizziamo la borsa da spiaggia in modo pratico, così da avere tutto ciò di cui potremmo avere bisogno durante la nostra breve vacanza.
Oltre ai soliti asciugamani e costumi da bagno, non dimentichiamo di portare:
- Crema solare ad alta protezione
- Cappellini e occhiali da sole per proteggere i bambini dai raggi UV
- Un cambio completo di vestiti, con un golfino per la sera che può fare fresco
- Salviettine umidificate
- Giochi da spiaggia come secchielli, palette e formine
- Snack salutari e acqua in abbondanza
- Una borsa termica per mantenere freschi cibi e bevande.
Nella nostra valigia non dovrebbe mancare un kit di primo soccorso che dovrebbe contenere:
- cerotti,
- disinfettante,
- garze sterili,
- crema per le punture di insetti,
- un termometro e eventuali farmaci da banco
- una crema lenitiva per scottature.
Parola d'ordine: gradualità
Il primo bagno di sole può essere molto rischioso: eritemi e scottature solari sono dietro l'angolo, così come i colpi di calore.
Scegliamo una località che non offra solo spiaggia e mare, ma anche giostrine, un parco giochi, gazebo e gelaterie: in questo modo possiamo godere del mare nelle ore meno calde e divertirci facendo anche altre attività.
Se il bambino ha paura del mare
Se è la prima volta che nostro figlio vede il mare, potrebbe essere utile avvicinarlo all'acqua in modo graduale. Alcuni bambini potrebbero essere intimoriti dalla vastità del mare e dal rumore delle onde.
Iniziamo facendo passeggiate sulla riva, giocando con la sabbia bagnata e magari riempiendo un piccolo secchiello con acqua marina per permettergli di familiarizzare.
Poi teniamolo per mano e mettiamo i piedini in acqua.
Protezione dal sole: un must
La pelle dei bambini è molto delicata e ha assoluto bisogno di una protezione solare adeguata.
Applichiamo la crema solare almeno 30 minuti prima dell'esposizione al sole e rinnoviamo l'applicazione ogni due ore o dopo ogni bagno.
Scegliamo una crema solare resistente all'acqua con un fattore di protezione (SPF) elevato, preferibilmente specifica per bambini.
Non dimenticare di proteggere le zone più sensibili come il viso, le orecchie, le spalle e i piedi.
Portiamo ombrelloni o tende da spiaggia
Possiamo scegliere un lido attrezzato con ombrelloni e lettini oppure possiamo portare con noi un ombrellone o una tenda da spiaggia. La cosa importante è avere un luogo dove potersi riparare dal sole: i bambini picocli non vanno mai esposti ai raggi del sole diretti. Per loro è sufficiente fare un bagnetto e poi stare sotto l'ombrellone a giocare con le formine.
Potremmo anche gonfiare una piccola piscinetta dove permettere al bimbo di stare al fresco e giocare con l'acqua.
Giochi e attività
Il mare e la spiaggia sono un'area di gioco a cielo aperto: portiamo, quindi, una borsa con giochi adatti all'età dei nostri bimbi. Secchielli, palette e formine, oppure racchettoni, l'immancabile pallone, fresbee.
E ricorda che una giornata al mare con i bambini non consente tanto relax per noi genitori: i piccoli vogliono giocare con noi, quindi riscopriamo il nostro alto più infantile e buttiamoci insieme a loro a cercare conchiglie, nuotare con la maschera, costruire castelli di sabbia o piste per le biglie nella sabbia...
Godiamo del momento
Un fine settimana al mare non è una precsrizione medica, ma un momento di condivisione e spensieratezza in famiglia. Quindi, no alle manie di perfezionismo: non possiamo pianificare tutto. Possiamo, invece, godere di questi momenti davvero speciali (il primo bagno, la prima nuotata, la prima volta che tolgono i braccioli...): scattiamo tante foto, creiamo ricordi e divertiamoci!
