NONNI ITALIANI AIUTO FAMIGLIE - Il 2 ottobre sarà la festa dei nonni. Una festa riconosciuta ufficialmente dal 2005, nata per celebrare i nonni, una figura importantissima per la crescita dei bambini e da qualche anno, punto di riferimento economico e pratico per tutta la famiglia.
In Italia l'esercito dei nonni conta circa 12 milioni di anziani per circa 7 milioni di nipoti. E secondo un recente studio di Federanziani i nonni italiani sono tra i più arzilli d'Europa.
Dimenticate i nonni che abbiamo avuto noi, dai quali si andava a pranzo solo la domenica e che ci davano qualche moneta di nascosto per comprarci un piccolo giocattolo.
Oggi i nonni praticamente sostituiscono un welfare che non c'è, correndo in aiuto delle coppie italiane sia economicamente che nella vita quotidiana.
I genitori lavorano?
I nonni vanno a prendere i nipoti a scuola, preparano il pranzo, li accompagnano in piscina e il 63% di loro anche dal pediatra. Non solo, spesso i nonni con la loro pensione aiutano i figli a pagare le bollette e in certi casi addirittura le rate del mutuo. Il valore del contributo fornito dai nonni alle famiglie italiane è stimato in 200 euro mensili.
Non solo, come spiega Giuseppe Pozzi, vicepresidente di Federanziani, gli anziani ogni anno prelevano fino a 3,5 miliardi di euro dalle loro pensioni per destinarli ai bisogni dei figli e alla fine dell'anno i genitori italiani hanno risparmiato, grazie al contributo economico e pratico dei nonni, qualcosa come 50 miliardi di euro.
Insomma, i nonni italiani oggi riscoprono una nuova giovinezza e probabilmente si sentono utili, indispensabili per questi figli diventati genitori che vivono in una costante condizione di incertezza e precariato.