La sessualità, come funziona secondo la scienza?
Piero Angela e il suo team di divulgatori scientifici proseguono insieme a noi il viaggio nella scienza dell'amore su Super Quark+. Dopo l'attrazione, l'innamoramento e la scelta del partner, eccoci arrivati al momento in cui scopriamocome funziona la sessualità. SuperQuark+ ha indagato su questo tema "universale" sia dal punto di vista fisico e biologico, che psicologico e sociale. Di sicuro la sessualità è un argomento centrale nella storia della vita sulla Terra, del quale nel passato non si sapeva quasi niente. Oggi però la ricerca sta scoprendo tantissime cose interessanti che ci possono aiutare anche a tutelare la nostra salute dal punto di vista sessuale.
In questo articolo
La fusione di due DNA
Tutto comincia nei mari della preistoria quando, circa 500 milioni di anni fa, delle primitive forme viventi cominciano a riprodursi in modo diverso non più stampando copie sempre uguali di se stesse - come hanno fatto gli fanno i batteri non fatto per miliardi di anni - ma fondendo insieme due differenti patrimoni genetici, ottenendo così individui sempre diversi.
Una rivoluzione che ha impresso una grande accelerata all'evoluzione delle forme viventi, per quanto riguarda la specie umana - se si scende a livello del DNA - oggi cosa si può osservare?
La differenza tra uomini e donne comincia nel nucleo della cellula: lì si trova il DNA che contiene le informazioni di base per far funzionare il corpo. Il DNA umano è organizzato in 46 cromosomi divisi in 23 coppie: l'ultima è quella dei cromosomi dai quali dipende il nostro sesso. Nelle femmine è formato da due cromosomi dello stesso tipo, chiamati X, nei maschi i due cromosomi sono invece di tipo diverso XY.
Questa differenza è alla base delle diversità biologiche fra i sessi, il cromosoma X tuttavia è più grande del cromosoma Y, contiene più informazioni anche per caratteri non connessi al sesso.
Ad esempio, nel sistema immunitario, se una donna possiede un cromosoma X con delle informazioni alterate, il suo corpo può comunque utilizzare quelle contenute nel secondo cromosoma X e funzionare regolarmente: una possibilità che i maschi non hanno e questo li rende più facilmente vittime di alcune malattie genetiche.
Qui, dal punto di vista genetico, il sesso debole è quello di lui!
Gli ormoni e il loro ruolo nella sessualità
Ma come agisce il DNA per rendere diversi uomini e donne? Qualcuno ha paragonato il DNA ad un direttore d'orchestra che serve a dare indicazioni su come deve essere suonato un pezzo musicale, poi però ci sono gli strumenti che eseguono, dando speciali sfumature. Questi strumenti sono gli ormoni - molto importanti per vari tipi di comportamenti ma in particolare per quelli sessuali.
Qual è lo strumento più potente creato dalla natura? Non sono i muscoli, gli artigli o gli affilatissimi denti, bensì gli ormoni, che sono la base della vita stessa perché consentano un'efficiente comunicazione tra cellule e individui tanto per dirne una, ed è grazie agli ormoni se le cellule si differenziano e creano tessuti specifici.
Alcuni di questi ormoni, detti ormoni sessuali, sono una delle ragioni delle evidenti differenze fisiche tra maschi e femmine gli effetti di questi ormoni sono facilmente immaginabili: per esempio tra gli androgeni - cioè gli ormoni maschili - il testosterone regola la crescita della barba e la produzione di sperma, mentre gli estrogeni e il progesterone hanno a che fare con la crescita del seno, il ciclo mestruale e la gravidanza.
Ma non è tutto qui: questi stessi ormoni influenzano la distribuzione dei peli, il nostro metabolismo, il rapporto tra muscoli e grasso, la densità delle ossa e naturalmente il comportamento sessuale. Infatti, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, ognuno di noi possiede sia gli ormoni tipicamente maschili che quelli tipicamente femminili.
Nelle femmine ci sono meno ormoni maschili rispetto ai maschi, ma attenzione: non è solo questione di quantità, le donne, per esempio, sono più sensibili al testosterone e i maschi possono cambiare molto del loro corpo quando vengono prodotte anche piccole quantità in eccesso di ormoni femminili.
Una volta ancora i due sessi sono così diversi e così uguali e comunque il caso di dire che siamo nelle mani degli ormoni e dei medici che li conoscono e possono rimediare a certi squilibri.
Come assicurarsi una buona salute sessuale
Cosa significa star bene dal punto di vista sessuale? Intanto in generale vuol dire essere fondamentalmente sani, perché la sessualità, come si dice, non vuole pensieri ma neanche malanni e poi vuol dire la possibilità, se si vuole, di avere dei figli, di essere fertili ma anche una vita sessuale soddisfacente.
Per tutto questo può essere vuol dire rivolgersi ad un medico, cosa dei maschi solitamente non fanno.
Ma quale medico?
Per le ragazze intorno alla pubertà iniziano gli appuntamenti con una periodica visita ginecologica, un incontro fondamentale che si prolunga per tutta la vita e assicura che non ci siano problemi sui quali intervenire, ma anche cattive abitudini o mancanze di attenzioni verso il proprio corpo.
Questa necessità esiste anche per i ragazzi, solo che nel loro caso c'è molto meno l'abitudine di rivolgersi al medico specialista – l'andrologo. E' una sorta di debolezza culturale, che però può causare molti problemi. La visita dall'andrologo andrebbe fatta regolarmente dall'inizio della pubertà: in genere consiste in un colloquio seguito da una visita e, qualora sia necessario, da analisi specifiche, come dosaggi di ormoni ed ecografia.
Questa visita è fondamentale per capire se ci sono problemi: i problemi più gravi sono i tumori del testicolo - che possono interessare fino a 5000 persone l'anno, in particolare i più giovani – e intervenire precocemente significa evitare terapie molto più invasive.
Ma oltre ai tumori del testicolo ci sono altre problematiche meno gravi ma molto più frequenti come, per esempio, il varicocele o le posizioni anomale del testicolo che possono interessare un ragazzo su 5.
Queste condizioni passano non diagnosticate fino al 30% dei casi e in questo caso fare una diagnosi precoce significa poter intervenire in modo semplice ed evitare complicanze per il futuro.
L'infertilità
In particolare un intervento precoce permette di non incorrere in problemi di infertilità che sono sempre più comuni: oggi si calcola che una coppia su quattro di quelle che vorrebbero avere figli abbia bisogno di aiuto medico. In circa un terzo di queste coppie che non riescono a concepire il problema è maschile, in un altro terzo il problema è femminile e nel restante terzo è qualcosa nella coppia che non funziona.
Gli spermatozoi devono il loro successo al fatto di essere cellule non solo molto numerose ma anche specializzate. Sono un po' come dei grandi atleti che però possono essere azzoppati da fattori come inquinanti o cattivi abitudini. Ovviamente la sessualità è qualcosa di molto complesso e non solo legato alla riproduzione e qui entra in gioco la medicina della sessualità. Si tratta di una materia ancora giovane, quindi gli specialisti sono pochi ma nel frattempo se si vuole un parere in fatto di medicina nella sessualità figure di riferimento sono andrologi, ginecologi ed endocrinologi.
L'omosessualità in natura
Nella sessualità non c'è solo il modello uomo-donna ma anche altre varianti come l'omosessualità. Dopo secoli di repressione e di clandestinità, oggi è uno dei grandi temi dei diritti civili ma l'omosessualità esiste non solo nella specie umana ma anche in natura. Se l'omosessualità fosse contro natura. gli animali contro natura sarebbero davvero tanti: dai bonobo ai delfini, dai koala alle cimici dell'est e ai moscerini della frutta, per citarne alcuni.
Questi animali nascono omosessuali o lo diventano?
In alcune specie avere rapporti con lo stesso sesso dipende soprattutto dalle circostanze ed all'ambiente, in altre sembra contribuire anche il DNA. Una cosa però è certa: omosessuali non si diventa con l'esempio.
Alcune specie, come i cigni neri gli Alba, hanno regolarmente coppie omosessuali stabili che crescono insieme ai cuccioli, ma questi cuccioli da grandi non formeranno necessariamente a loro volta a coppie omosessuali.
Molti si chiedono se l'omosessualità non renda perlomeno difficile la riproduzione, perché è così diffusa in natura, in realtà per la sopravvivenza della specie non è necessario che tutti si riproducano: basta che un numero sufficiente lo faccia e che i cuccioli arrivino all'età adulta. E soprattutto, nelle specie sociali, con il contributo di tutti, non solo con quello dei genitori.
I falsi miti della sessualità
In passato non era facile trovare informazioni dettagliate su tanti aspetti nella sessualità, oggi non è più così anzi succede l'inverso: ci sono fiumi di articoli, di notizie, soprattutto sul web ma circolano anche leggende metropolitane e fake news. Ecco le risposte a certi dubbi comuni.
- Esiste una giusta dimensione dell'organo maschile?
Sì e no: le misure dell'organo maschile si possono misurare con l'aiuto di un medico, in quello che viene definito stretching, ed esiste una grande variabilità nell'assoluta normalità nelle dimensioni dell'organo maschile che può andare a dai 9 cm ai 12,13. 14 cm. Ma questa variabilità dipende molto dal posto dove si viene, dalla regione del mondo studiata dovevi risponde anche a una identica variabilità nell'organo femminile. In altre parole in quelle regioni del mondo dove normalmente l'organo genitale maschile è grande. altrettanto sarà per quello femminile. E' molto raro, se non quasi impossibile, che gli organi siano squilibrati l'uno rispetto all'altro, ma esiste una grande armonia.
- Gli ormoni interferiscono con l'amore?
E' parzialmente vero soprattutto per le donne: mentre gli uomini hanno un equilibrio ormonale piuttosto stabile, le donne sono perennemente sulle montagne russe. Il livello degli ormoni sessuali femminili varia seguendo un ciclo per tutto il periodo fertile per poi mutare radicalmente con la sua fine, negli uomini con l'età si assiste a un declino ma senza grandi strappi. Gli ormoni sessuali non hanno solo un effetto sul sesso, ma in realtà hanno un impatto anche molto importante sul tono dell'umore, sulle capacità cognitive di entrambi i sessi. Ci sono delle donne che ad una certa fase del ciclo mestruale possono avere una serie di oscillazioni ormonali che impattano sull'umore, sullo stato emotivo, sull'ansia e la rabbia. La medicina è capace ormai di comprendere bene queste sindromi queste condizioni.
Fin qui abbiamo parlato della sessualità dal punto di vista fisico e biologico, ma ci sono ancora molte cose da scoprire. L'umanità ha fatto sesso per millenni senza sapere quello che succedeva "dentro" e oggi ne sappiamo molto di più.
La Scienza dell'Amore
La scienza dell'amore va in onda su Rai Play: dall'attrazione all'innamoramento, dalla scelta del partner alla salute del buon sesso, passando per il rapporto di coppia, la gelosia e il tradimento, per finire con quello che appare essere uno dei grandi problemi della nostra società, la mancanza dei figli. 10 puntate di Superquark+ tutte dedicate all'amore dal punto di vista della scienza, per tentare di capire cosa succede agli esseri umani quando stabiliscono una relazione amorosa in esclusiva su Rai Play.
Attraverso le interviste ad esperti e gli interventi di cinque ricercatori-divulgatori scientifici, Piero Angela guida gli spettatori alla scoperta dei diversi temi, tassello dopo tassello, per scoprire insieme agli spettatori tutte le varie sfaccettature dell'amore dal punto di vista della scienza, meccanismi che sono identici sia per gli eterosessuali che per gli omosessuali.
Ogni puntata sarà anche impreziosita da 10 brevi cartoni animati di Bruno Bozzetto che affronteranno la sessualità con rigore scientifico, ma anche con la consueta ironia.