Fare acquisti per un valore di almeno 40 euro con una carta di credito.
A pagare è lo Stato. E' la Carta Acquisti (più nota come Social Card) messa a disposizione dei cittadini over 65 e delle famiglie con bambini con meno di tre anni per fare acquisti nei negozi che sostengono il programma Carta Acquisti, si avrà accesso direttamente alla tariffa elettrica agevolata e si potranno ottenere altre agevolazioni.
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La Carta inoltre potrà essere usata per la spesa sanitaria e il pagamento di bollette di luce e gas.
Il Governo Monti, quindi ha riconfermato la Carta Acquisti per le città con più di 250mila abitanti stanziando complessivamente 50 milioni di euro.
L'importo della Carta varia a seconda della città di residenza, e quindi del costo della vita: si andrà da una ricarica bimestrale tra 80 e 212 euro per il Sud Italia e tra 110 e 274 per il Nord Italia.
Chi ha diritto a ricevere la Carta Acquisti?
E' necessario avere un reddito Isee (Indicatore della situazione economica equivalente) non superiore a 6.499,82 euro indipendentemente dall’età e un patrimonio mobiliare non superiore a 15.000 euro.
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Il bambino deve avere meno di 3 anni, deve essere un cittadino italiano, non essere, da solo o insieme all'altro genitore (o soggetto affidatario):
- intestatario/i di più di una utenza elettrica domestica;
- intestatario/i di più di una utenza elettrica non domestica;
- intestatario/i di più di due utenze del gas;
- proprietario/i di più di due autoveicoli;
- proprietario/i, con una quota superiore o uguale al 25%, di più di un immobile ad uso abitativo;
- proprietario/i, con una quota superiore o uguale al 10%, di immobili non ad uso abitativo o di categoria catastale C7;
Per info: Ministero dell'Economia e delle Finanze

Bebè quanto mi costi!
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