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Smart working figli 14 anni: c'è la proroga fino a dicembre 2023

di Francesca Capriati - 09.10.2023 Scrivici

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Smart working figli 14 anni: prorogata fino a dicembre 2023 la possibilità di fare smart working se si hanno figli under 14, ma ci sono delle limitazioni

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Smart working figli 14 anni

Lavorare in smart working è diventato sempre più comune negli ultimi anni. Questo modello lavorativo ha assunto un ruolo cruciale durante la pandemia di COVID-19, ma molti lavoratori hanno apprezzato questa opportunità, soprattutto chi ha figli. Lo smart working permette a molti, infatti, di affrontare meglio la sfida di bilanciare il lavoro con la cura dei figli, soprattutto quando si tratta di bambini piccoli. Ma è ancora possibile chiedere lo smart working se si hanno figli under 14?

Smart working per genitori con figli sotto i 14 anni nel 2023

A partire dalla fine di settembre, alcune specifiche misure dedicate allo svolgimento della prestazione lavorativa in modalità agile hanno cessato di avere effetto. In particolare, la legge di conversione del decreto Lavoro aveva disposto che, solo fino al 30 settembre, il diritto di lavorare in smart working era garantito per i lavoratori dipendenti pubblici e privati definiti "superfragili", anche in assenza di accordi individuali stipulati per iscritto. Tuttavia, per il settore privato, la disciplina riservata ai genitori con figli di età inferiore ai 14 anni rimarrà in vigore fino al 31 dicembre 2023.

Questa proroga è stata introdotta dalla legge n. 85/2023, che ha modificato il D.L. n. 48/2023, estendendo il diritto di svolgere la prestazione lavorativa in modalità di lavoro agile.

Requisiti per lo smart working under 14

Per poter usufruire dello smart working se si è genitori di bambini sotto i 14 anni, ci sono alcuni requisiti da soddisfare:

  1. Presenza di figli sotto i 14 anni: il genitore deve avere almeno un figlio di età inferiore ai 14 anni nel proprio nucleo familiare.
  2. Assenza di altro genitore beneficiario di strumenti di sostegno al reddito: nel caso di sospensione o cessazione dell'attività lavorativa, non deve esserci un altro genitore nel nucleo familiare che beneficia di strumenti di sostegno al reddito.
  3. Compatibilità con le caratteristiche della prestazione: la modalità di smart working deve essere compatibile con le caratteristiche della prestazione lavorativa.

Procedure per ottenere lo smart working

Per ottenere la possibilità di lavorare in modalità smart working, è necessario seguire alcune procedure specifiche.

La comunicazione e la richiesta di smart working devono essere fatte seguendo le linee guida e i template disponibili sull'applicativo denominato "Lavoro Agile," disponibile sul sito servizi.lavoro.gov.it.

Importante trovare un accordo con l'azienda

Con il ritorno graduale alla disciplina ordinaria per tutte le tipologie di lavoratori, l'accordo individuale diventa un elemento fondamentale. Non è necessario avere un accordo collettivo per introdurre la modalità di smart working in azienda, ma è sufficiente avere un accordo con il singolo lavoratore.

In assenza di un accordo collettivo di riferimento, la predisposizione di una policy aziendale relativa ai criteri di accesso, ai destinatari potenziali e ai criteri di preferenza o priorità nella concessione della modalità di lavoro risulta, quindi, fondamentale per gestire efficacemente questa modalità lavorativa.

Se si hanno figli con meno di 14 anni e si svolge una mansione che può essere garantita anche da casa si può proporre, quindi, di lavorare in smart working ancora fino al 31 dicembre 2023.

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