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Web, immagine e alimentazione
La società attuale è caratterizzata dall'onnipresenza degli smartphone in tutti i contesti, compresa spesso la tavola. Questo comporta il sorgere, soprattutto nei genitori, di dubbi e preoccupazioni rispetto alla tecnologia e all'utilizzo di dispositivi elettronici, a come tali strumenti si inseriscano nel convivio familiare e se ne modifichino in qualche modo l'equilibrio.
Negli ultimi decenni abbiamo assistito alla cosiddetta rivoluzione digitale, una trasformazione socio-economica e culturale causata dall'introduzione e dalla diffusione su larga scala della tecnologia digitale (computer, Internet, dispositivi mobili, software…). Tale rivoluzione ha portato a cambiamenti significativi nella società, con conseguenze che spaziano in tutti gli aspetti della vita umana: anche in riti quotidiani come la condivisione dei pasti in famiglia, infatti, la presenza del tablet o dello smartphone è diventata sempre più frequente.
La tecnologia a tavola
Il luogo della tavola ha per molte culture un significato profondo, in quanto non è solamente funzionale al soddisfacimento di un bisogno fisiologico, ma ospita anche un momento di condivisione e di scambio affettivo, di disciplina e di regole, caratterizzato dal desiderio dell'incontro con l'altro. Questo luogo simbolico viene oggi invaso da strumenti elettronici che, senza condivisione, possono ostacolare le connessioni e le dinamiche familiari, incentivando l'isolamento, catturando sguardi e interessi, e rischiando così di comportare una perdita di significato del pasto.
Qualità dei contenuti
Oltre alla quantità di tempo impiegato nell'utilizzo dei dispositivi e ai contesti in cui se ne fa uso, è importante però porre attenzione anche alla qualità dei contenuti a cui abbiamo accesso. Molte delle immagini e dei video che vengono proposti sul web presentano infatti stili di vita e ideali di bellezza e perfezione irraggiungibili, spesso attraverso filtri e fotografie ritoccate. E il ruolo delle immagini, soprattutto nel periodo adolescenziale, ha una grande importanza perché i ragazzi in questa fase si confrontano con il proprio sguardo e quello altrui, con le trasformazioni riflesse dallo specchio e cercano modelli a cui identificarsi.
Quelli proposti dal web non sempre veicolano un messaggio sano quando si parla di rapporto con il cibo e con il proprio corpo, ne sono esempio talvolta i video intitolati "WHAT I EAT IN A DAY?" ovvero "Cosa mangio in un giorno?", nei quali una ragazza mostra il proprio fisico, che solitamente corrisponde al canone di bellezza attuale (un corpo magro e muscoloso), e condivide passo passo le sue abitudini alimentari e di allenamento. Questo tipo di contenuto rischia di sottendere diversi messaggi disfunzionali, quando propone un ideale di bellezza molto difficile da raggiungere, abitudini alimentari non equilibrate, e soprattutto invita ad emularle a fronte di un confronto fra i corpi.
La tecnologia non è da demonizzare
Tuttavia, come riportato nella pubblicazione più recente dell'Associazione Pollicino, "In-corporati. Tra corpo e oggetti tecnologici" (a cura di P. Pace, Mimesis, 2023), l'utilizzo dei dispositivi elettronici non è da demonizzare: ciò che importa è poterli usare con consapevolezza e con una misura. I genitori hanno, a questo proposito, il ruolo di fungere da esempio per i propri figli, per questo motivo è bene che possa partire proprio da loro l'abitudine di non utilizzare il telefono nei contesti di convivialità e condivisione familiare, trasmettendo così l'importanza di saper riconoscere i momenti in cui è opportuno o anche utile l'utilizzo dei dispositivi elettronici.
La settimana Lilla
Il rapporto tra la rete, l'immagine e l'alimentazione sarà al centro anche di un incontro online dell'Associazione Pollicino che si terrà mercoledì 13 marzo alle ore 19.00, nel corso della Settimana Lilla: Pollicino partecipa infatti a questo importante evento – una settimana di iniziative, dal 9 al 16 marzo, dedicate alla promozione di una cultura sul tema dell'alimentazione e alla prevenzione dei disordini alimentari – realizzando numerosi incontri gratuiti, online e in presenza.
Per informazioni e iscrizioni, potete contattarci, seguire gli aggiornamenti sulle nostre pagine Facebook e Instagram, e consultare il sito www.settimanalilla.it