Giornata internazionale dei bambini scomparsi
Ogni anno si perdono le tracce di migliaia di bambini e adolescenti stranieri non accompagnati a poche ore dal loro arrivo in Europa. Di questi, solo una minima parte viene ritrovata, mentre la maggior parte finisce nei circuiti dello sfruttamento sessuale e del lavoro minorile. Ogni anno il 25 maggio si celebra la Giornata Internazionale dei Bambini Scomparsi, un'occasione preziosa per accendere i riflettori sul tema dei minori scomparsi in Europa e per sensibilizzare l'opinione pubblica e le istituzioni a non dimenticare questi bambini ed impegnarsi per ritrovarli.
La Giornata Internazionale dei Bambini Scomparsi, viene celebrata nell'ambito della rete Globale per i Bambini Scomparsi (un programma del Centro Internazionale per i Bambini Scomparsi e Sfruttati) e venne istituita nel 1983, per ricordare la scomparsa del piccolo Ethan Patz, rapito a New York il 25 maggio 1979: l'obiettivo era quello di sensibilizzare l’opinione pubblica e lanciare un messaggio di solidarietà e speranza ai genitori che non hanno più notizie dei loro bambini.
Quanti sono i bambini scomparsi
Secondo Telefono Azzurro almeno 8 milioni di bambini scompaiono ogni anno, cioè 22.000 bambini al giorno. Si tratta di bambini sottratti da uno dei genitori, rapiti da malintenzionati o pedofili e soprattutto minori arrivati in Italia con mezzi di fortuna, mescolati con centinaia di migranti, dei quali poi si perdono le tracce una volta sbarcati e che finiscono, molto probabilmente, nelle magie delle reti di lavoro minorile, criminalità organizzata, sfruttamento sessuale.
Dai dati rilevati dal Viminale emerge che l'anno scorso i minori stranieri scomparsi in Italia erano 31.635, quindi quasi diecimila in più rispetto al 2016.
A livello regionale il 23,% delle denunce di scomparsa riguarda la Lombardia e il 22,7% il Lazio. Nelle regioni meridionali ed insulari, invece, la situazione è meno preoccupante.
- E quanti bambini vengono ritrovati?
Nel 2017 sono stati ritrovati il 46% dei minori scomparsi, un dato in aumento del 4% rispetto all'anno precedente.
Per approfondire:
Le storie
Sul sito del Global Missing Children Network è attivo un database dei bambini scomparsi in Italia che ancora stiamo cercando. Alcuni sono stati sottratti da uno dei genitori e portati all'estero, di altri non si hanno più notizie da anni e sono casi che hanno colpito il cuore di tutti:
- Denise Pipitone: scomparve nel 2004 mentre giocava davanti all'abitazione della nonna materna a Mazzara del Vallo;
- Angela Celentano: aveva 3 anni quando scomparve sul Monte Faito durante un picnic nel 1996;
- Mirella Gregori: scomparsa a Roma nel 1983 all'età di 16 anni;
- Emanuela Orlandi: dopo una lezione di musica non tornò più a casa. Scomparsa nel 1983 a Roma, aveva 15 anni;
- Mariano Farina e Salvatore Colletta: scomparsi a Palermo nel 1992, probabilmente per mano mafiosa;
- Sergio Isidori: aveva 6 anni quando uscì di casa per giocare in cortile con degli amichetti e scomparve. A Villa Potenza (Macerata) nel 1979;
- Domenico Nicitra: scomparve insieme allo zio nel 1993 a Roma, probabilmente per mano della criminalità organizzata;
- Pasqualino Porfidia: scomparso a 9 anni da Marcianise (Caserta) nel 1990, secondo le indagini finito nella rete di un pedofilo;
- Alessia e Livia Schepp: si sono perse le loro tracce in Italia nel 2011, dopo che il padre le aveva sottratte in Svizzera per poi togliersi la via in Puglia.
Giornata Internazionale per i Bambini Scomparsi 2018
Nel corso della conferenza “Non lasciamoli scomparire”, SOS Il Telefono Azzurro Onlus ha presentato i dati relativi alla sua linea di ascolto 116.000, dedicata ai minori scomparsi, ed il progetto europeo “Amina”, finanziato dalla H&M Foundation, guidato da Missing Children Europe e coordinato in Italia da SOS Il Telefono Azzurro.
Nel dossier si legge che:
- ogni 48 ore, in Italia, sparisce un bambino e quattro su cinque non vengono mai ritrovati
- ogni settimana, nel nostro Paese, si registrano 3,5 segnalazioni di scomparsa
- il 64% delle segnalazioni totali riguarda minori non accompagnati arrivati in Italia e poi spariti
Si tratta di un’immensa area grigia. Fino a qualche anno fa era un fenomeno marginale, ora è strutturale: una vera emergenza. Specie se si considera che molti di questi bambini arrivano in Italia già vittime della tratta
ha dichiarato Ernesto Caffo, presidente di Telefono Azzurro.
Il numero unico è il 116.000 attivo 24 ore su 24, gestito in Italia da Telefono Azzurro, in convenzione con il Ministero dell'Interno, dal 25 maggio 2009.