Family Act 2022
E' diventato legge il Family Act: il 6 aprile, infatti, stato approvato anche dal Senato e quindi è ufficialmente entrato in vigore tutto un pacchetto di nuove misure a sostegno delle famiglie e impiegate nella lotta alla denatalità e nella promozione della genitorialità. Vediamo quali sono le novità più interessanti.
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Lo sappiamo già e molti hanno già ricevuto il primo bonifico, arrivato a marzo. L'Assegno Unico Per i Figli è una misura a sostegno delle famiglie con figli fino a 21 anni che consiste in un contributo mensile che viene erogato direttamente sull'IBAN del genitore. Il contributo varia in base all'ISEE e va da 50 euro per gli ISEE più alti (un contributo minimo) fino a circa 175 euro per ogni figlio.
Per fare una proiezione di quanto si può ricevere si può utilizzare il simulatore disponibile sul sito INPS. L'Assegno viene corrisposto per ogni figlio minorenne a carico e si può cominciare a ricevere già a partire dal settimo mese di gravidanza.
L'Assegno unico ingloba tutta una serie di misure che sono state in vigore fino ad oggi, dagli assegni familiari per figli a carico alle spese per i figli che i liberi professionisti potevano detrarre dal 730, fino al bonus bebè.
Il nuovo Family Act rivede anche le regole per usufruire dei congedi parentali di paternità e maternità che vengono estesi fino al compimento dei 14 anni dei figli, con modalità più flessibili.
Detrazioni fiscali ancora in essere
Sono state anche introdotte detrazioni fiscali per le spese sostenute per l'istruzione universitaria e misure di sostegno per aiutare le famiglie che pagano le rette per la frequenza dei servizi educativi per l'infanzia.
Nel Family Act trovano spazio anche alcuni provvedimenti che mirano a premiare le imprese che realizzino politiche aziendali finalizzate a favorire una conciliazione tra tempi del lavoro e tempi epr la famiglia, come il lavoro flessibile.
Lavoro femminile
Nel Family Act troviamo diverse voci dedicate alla promozione e al sostegno del lavoro femminile. E' stata, infatti, destinata una quota della dotazione del Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese a sostenere la nascita di nuove imprese femminile che verranno sostenute per i primi due anni di attività.
Sono previsti anche premi per chi incentiva il lavoro femminile nelle regioni del Mezzogiorno e il Governo dovrà, nei prossimi 24 mesi, adottare decreti legge per rafforzare le misure finalizzate a sostenere il lavoro femminile.
Mutuo prima casa under 35
Per aiutare i giovani a rendersi autonomi sono state introdotte delle detrazioni fiscali per le spese sostenute per acquistare la prima casa destinate a giovani coppie che hanno entrambi non più di 35 anni.