Ruote, giochi, scivoli e altalene: sono le caratteristiche essenziali di qualsiasi parco giochi, che si anima di grida, risate e tanto movimento dei bambini che lo frequentano.
Giochi da fare in casa nei giorni di pioggia
Ma data la sempre crescente richiesta di energia da fonti rinnovabili e pulite, perchè non trasformare l'energia dei bambini in energia da impiegare nelle abitazioni?
La domanda è alla base del progetto di tre ingegneri - Andrew Simeoni, Joel Lim e Funfere Koroye - che hanno messo a punto degli innovativi e sofisticati
impianti
per produrre
energia pulita
fai da te grazie al movimento e al gioco dei bambini.
Vademecum per bambini e genitori ecologici
Si tratta di unità build-in dotati di piastre piezoelettriche e superfici in grado di trasformare l'energia prodotta dai bambini quando giocano in
energia
elettrica. Le unità hanno anche alcune dinamo che quando ruotano generano energia pulita: ogni unità è in grado di generare 31,5 watt di energia per un'ora di gioco, che si traducono in energia sufficiente per alimentare 20 lampadine per un'ora.
In altre parole l'idea è davvero
rivoluzionaria
: installare queste unità nei parchi gioco cittadini e nei giardini delle scuole potrebbe garantire il fabbisogno energetico, di energia alternativa e pulita, per le abitazioni circostanti. E tutto solo grazie al
gioco
e al movimento inesauribile dei bambini.
In questo modo i bambini verrebbero anche
educati all'utilizzo di energie rinnovabili
e all'importante tema della sostenibilità ambientale. Come spiegano i tre designer industriali, infatti, questo progetto permette anche di responsabilizzare i bambini ad essere più attenti al consumo di energia.
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