In questo articolo
Conflitto Israele Palestina
La cosiddetta Questione Palestinese si è drammaticamente riaperta in modo sanguinoso: sabato scorso Hamas ha letteralmente invaso lo Stato di Israele provocando centinaia di morti e feriti e rapendo moltissimi israeliani, soprattutto giovani e donne. Le immagini tremende di ciò che è accaduto entrano nelle nostre case dai TG e dai social dove si susseguono disperati appelli da parte dei familiari dei dispersi. E i bambini ci domandano cosa stia accadendo e perché si parla di conflitto Israele Palestina. E allora proviamo a ripercorrere una storia lunga un secolo, la storia di una guerra che non sembra finire mai.
Guerra Palestina e Israele: le cause
Qual è il motivo della guerra tra Israele e Palestina? Il conflitto tra Israele e Palestina ha radici profonde che risalgono a molti decenni fa. Una delle principali cause di questo conflitto è la rivendicazione di entrambe le parti sulla stessa terra. Gli ebrei rivendicano il diritto storico a Israele, basandosi sulla loro storia millenaria nella regione, mentre i palestinesi affermano di essere stati scacciati dalle loro terre durante la creazione dello Stato di Israele nel 1948.
Inoltre, la questione religiosa è un elemento chiave del conflitto. Gerusalemme, una città sacra per ebrei, musulmani e cristiani, è al centro delle tensioni. Le diverse fedi religiose rivendicano il controllo su siti sacri nella città, portando a continue dispute e conflitti.
Palestina e Israele: chi ha ragione?
Una delle domande che i bambini ci pongono, nella loro genuina semplicità, è: ma chi ha ragione?
Non esiste una risposta semplice a questa domanda. Entrambe le parti hanno punti di vista legittimi e profonde ragioni per le loro pretese: gli ebrei vedono Israele come una terra promessa e il risultato di una ricerca di un rifugio dopo l'Olocausto; i palestinesi sostengono di essere stati ingiustamente sradicati e privati delle loro terre.
Il conflitto ha visto molti momenti di violenza da entrambe le parti nel corso degli anni, rendendo difficile stabilire chi abbia "ragione".
La comunità internazionale cerca costantemente di promuovere una soluzione pacifica, ma è una sfida complessa che richiede compromessi da entrambe le parti.
Israele e Palestina: la geografia
La geografia gioca un ruolo fondamentale nel conflitto tra Israele e Palestina. La regione è relativamente piccola e densamente popolata e ciò non può non aumentare le tensioni.
Israele è situato nella parte occidentale della regione, mentre la Cisgiordania (West Bank) e la Striscia di Gaza sono territori palestinesi.
- La Cisgiordania è un'area a est di Israele ed è il luogo in cui vivono molte persone di origine palestinese. È anche il cuore di molte dispute territoriali a causa delle colonie israeliane che si sono stabiliti in quest'area. La Cisgiordania, quindi, è abitata da palestinesi da coloni israeliani. Viene, quindi, definito a livello internazionale territorio occupato da Israele, ma non è sotto la sua sovranità.
- La Striscia di Gaza, situata sulla costa, è un territorio densamente popolato sotto il controllo di Hamas, un gruppo politico-palestinese considerato terroristico da Israele e da molti altri paesi.
La geografia rende difficile la creazione di confini definiti e la coesistenza pacifica. Entrambe le parti desiderano territori che si sovrappongono, il che alimenta costantemente il conflitto.
Ecco una mappa dell'area geografica.

Israele Palestina mappa
Fonte: shutterstockChe differenza c'è tra Palestina è Cisgiordania?
Il territorio palestinese è costituito da due aree geografiche distinte e non connesse tra loro: la Cisgiordania e la Striscia di Gaza. La sfocatura dei confini è il risultato della complessità del territorio palestinese, che non può essere facilmente delineato come una regione naturale indipendente.
Conflitto Israele Palestina spiegato ai bambini
Per spiegare ai più piccoli perché c'è la guerra potremmo partire dall'idea che sia Palestinesi che Israeliani vogliono la stessa torta: entrambi i gruppi credono che la torta sia stata originariamente loro, e ora vogliono una fetta.
Gli ebrei credono che la torta appartenga loro perché hanno una storia molto lunga nella zona e pensano che la torta sia stata fatta per loro.
I palestinesi credono che anche loro abbiano un diritto a una fetta della torta perché avevano vissuto lì per molto tempo.
Purtroppo, la torta è piccola e tutti vogliono una fetta più grande.
Domande e risposte
Chi è Hamas?
Acronimo di Movimento islamico di resistenza, HAMAS. Nel 2006 ha vinto le elezioni parlamentari ed ha, quindi, il controllo sullo Stato della Palestina. Viene riconosciuto a livello internazionale come un movimento terrorista. I suoi obiettivi, formalizzati nelo statuto del partito, sono essenzialmente due: fondare uno stato islamico di Palestina e annientare lo Stato di Israele.