Alluvioni: gli effetti sui bambini e come aiutarli

Alluvioni bambini

Interruzione dei trattamenti medici, mancanza di accesso all'assistenza e ai servizi scolastici, aumento della violenza domestica, problemi di salute mentale: sono i più pesanti effetti delle alluvioni sui bambini. A fotografare la situazione nei giorni scorsi è stata la Società di pediatria preventiva e sociale dell'Emilia-Romagna, regione duramente colpita da forti piogge ed alluvioni. "I bambini sono tra i soggetti più vulnerabili agli effetti negativi delle inondazioni. In particolare, lo straripamento delle acque aumenta il rischio di traumatismi, infortuni e malattie infettive", chiarisce Susanna Esposito, presidente della Sipps e docente ordinario di Pediatria all'Università di Parma.

Gli effetti delle alluvioni sui bambini

Le alluvioni possono avere diversi effetti sui bambini, sia a breve che a lungo termine:

• Trauma emotivo: le alluvioni possono essere eventi spaventosi per i bambini, specialmente se vivono esperienze dirette come l'evacuazione forzata dalla propria casa o la perdita di beni personali e possono causare ansia, paura, stress e persino disturbo da stress post-traumatico nei bambini.
• Perdita di case e beni personali: le alluvioni possono distruggere le case dei bambini e far perdere loro i loro oggetti personali, compresi giocattoli, libri e abbigliamento.
• Interruzione dell'istruzione: le alluvioni possono causare la chiusura delle scuole o danneggiarle gravemente, rendendo difficile o impossibile per i bambini continuare la loro istruzione. Questa interruzione può avere conseguenze negative sul loro apprendimento e sul loro sviluppo educativo a lungo termine.
• Problemi di salute: l'acqua di alluvione può essere contaminata da agenti patogeni e sostanze chimiche nocive, aumentando il rischio di malattie tra i bambini. Inoltre, l'esposizione a condizioni insalubri dopo un'alluvione, come la mancanza di acqua potabile pulita, l'igiene inadeguata e il deterioramento delle condizioni igieniche, può portare a problemi di salute come infezioni intestinali, malattie della pelle e diarrea.
• Difficoltà di accesso a servizi essenziali: durante e dopo un'alluvione, i bambini potrebbero avere difficoltà nell'accedere a servizi essenziali come cure mediche, cibo, acqua potabile e servizi igienici adeguati, con un impatto negativo sulla loro salute e sul loro benessere generale.
• Dislocazione e cambiamenti nell'ambiente sociale: le alluvioni possono causare la dislocazione dei bambini dalle loro comunità e dai loro ambienti sociali familiari e causare sentimenti di isolamento, ansia da separazione e difficoltà nell'adattarsi a nuovi ambienti e reti sociali.

Come aiutare i bambini colpiti dalle alluvioni

L'assistenza tempestiva, l'accesso a cure mediche adeguate, il sostegno emotivo e la ripresa delle attività quotidiane normali possono contribuire a mitigare gli effetti negativi sul benessere dei bambini colpiti dalle alluvioni.

La sezione Emilia-Romagna della Sipps, che include pediatriche lavorano in ospedale e sul territorio, si è messa a disposizione dei bambini che hanno necessità di cura anche nel fine settimana e finché persisteranno criticità.

"Abbiamo pensato che fosse utile renderci disponibili con una consulenza gratuita in telemedicina o per via telefonica per i genitori di bambini o ragazzi che hanno necessità mediche in questo periodo, così da evitare che debbano uscire di casa se non presentano problematiche mediche gravi", aggiunge Esposito. La casella di posta elettronica dedicata è sipps.er.emergenza@gmail.com. Scrivendo il problema clinico e l'età del paziente, il numero di telefono, si verrà contattati via web o via telefono per la televisita.

Ma cosa si dovrebbe fare? Ecco il parere degli esperti:

1. Fornire un ambiente sicuro e confortevole: creare un ambiente sicuro e stabile per i bambini assicurandosi che abbiano un riparo adeguato, cibo, acqua potabile e servizi igienici puliti.
2. Rendere l'ambiente il più rassicurante possibile, mantenendo una routine e offrendo un sostegno emotivo. Avere una routine quotidiana può fornire ai bambini un senso di normalità e stabilità durante un periodo di crisi. Cercate di mantenere una routine regolare per quanto possibile, che includa attività scolastiche, giochi, pasti regolari e orari di sonno.
3. Ascoltare e convalidare le loro emozioni: i bambini possono provare una vasta gamma di emozioni dopo un'alluvione, tra cui paura, tristezza, ansia e confusione. Siate presenti per loro, ascoltateli attentamente e riconoscete le loro emozioni.
4. Fornire supporto emotivo: Offrire conforto emotivo e rassicurazione è importante per aiutare i bambini a superare il trauma delle alluvioni. Parlate con loro in modo rassicurante, spiegando ciò che è accaduto in un linguaggio adatto all'età e offrendo rassicurazioni sulla sicurezza attuale e futura.
5. Favorire l'espressione attraverso il gioco e l'arte: il gioco e l'arte possono essere modi efficaci per permettere ai bambini di esprimere le loro emozioni e affrontare il trauma. Offrite loro l'opportunità di giocare liberamente, disegnare o fare attività creative che permettano loro di elaborare ciò che hanno vissuto.
6. Coinvolgere gli educatori: collaborate con gli insegnanti per creare un ambiente di apprendimento solidale e adattato alle esigenze dei bambini colpiti.
7. Cerca supporto professionale: se i bambini mostrano segni di stress o traumi persistenti, potrebbe essere utile coinvolgere professionisti qualificati come psicologi, terapisti o assistenti sociali.