In questo articolo
- Consigli per viaggi lunghi in macchina con neonato
- Neonato in auto ovetto o navicella?
- Mete per viaggi con neonati in auto
- Come organizzare la macchina per un viaggio lungo con i neonati
- Cosa fare se inizia a piangere e vuole stare in braccio?
- Farmaci da portare in viaggio con i neonati
- Cosa serve per un viaggio in macchina con un neonato
Consigli per viaggi lunghi in macchina con neonato
Viaggi lunghi in macchina con neonato: sì o no? Prima o poi capita a tutti i neo genitori di porsi questa domanda. Ovviamente la risposta è sì, ma organizzando al meglio l'itinerario di viaggio e preparando tutto l'occorrente necessario a rendere il percorso in auto con i neonati sicuro, agevole, piacevole per tutti.
Durante un viaggio lungo, infatti, è necessario che il neonato sia disposto in massima sicurezza, è importante avere a portata di mano biberon, ciuccio e giochini per intrattenerlo o calmarlo se necessario. Ed è fondamentale avere la possibilità, nel corso dell'itinerario, di fare delle soste per cambiare il pannolino, dare da mangiare, spezzare il viaggio con i più piccoli della famiglia.
In questa guida Pianetamamma vi dà tutti i suggerimenti per progettare al meglio dei viaggi lunghi in auto con i neonati.
Neonato in auto ovetto o navicella?
Per prima cosa è fondamentale non tenere mai in braccio il bambino durante i tragitti in auto, che si tratta di brevi o lunghi viaggi. E' fondamentale che il neonato sia messo in sicurezza in auto sin dalle prime settimane di vita.
I dispositivi sicuri e ammessi dal codice della strada sono due: navicella e ovetto. Entrambi possono essere utilizzati in auto, anche per viaggi lunghi, a patto che siano correttamente fissati al sedile all'interno dell'abitacolo.
La navicella, ad esempio, dovrà essere fissata attraverso apposito kit, che viene fornito al momento dell'acquisto della navicella o che, in alternativa, dovrà essere acquistato separatamente. I kit per navicella comprendono degli agganci specifici per evitare che, una volta in movimento, il piccolo venga sballottolato. La navicella, comunque, andrà posizionata parallelamente ai sedili posteriori e andrà bene per trasportare bambini fino ai 10 kg.
L'alternativa numero 2 per viaggi sicuri con i più piccoli di casa è l'ovetto. Quest'ultimo può essere fissato in vari modi all'auto, il più delle volte ha una base che viene fissata al sedile attraverso sistema isofix e permette di agganciare comodamente, con un semplice click, l'ovetto ogni qualvolta si sale in auto.
L'ovetto può essere posizionato anche sul sedile del passeggero, ma solo se gli airbag sono disattivati.
Per le prime settimane di vita, su l'ovetto va applicato un riduttore che permette al neonato di assumere una posizione corretta e non pericolosa.
Mete per viaggi con neonati in auto
Quali viaggi si possono organizzare con i neonati? Le restrizioni non sono molte, ci vuole buon senso, certamente, e scegliere mete abbastanza tranquille, che possano rispondere bene a tutte le esigenze dei piccoli. Solitamente si suggerisce di non partire nei primi 10 giorni di vita del bambino, questo perché si tratta di una fase delicatissima, in cui potrebbe verificarsi un calo ponderale, potrebbe comparire l'ittero, è la fase in cui l'allattamento si sta avviando, dunque, solo in casi particolari, consultando prima il pediatra, si può partire in questa primissima fase della vita.
Per il resto non ci sono mete ideali. Un neonato può essere portato al mare come in montagna, anche se è forse la campagna il luogo ideale per temperature miti e altitudine media. Si sconsiglia, infatti, di esporre i neonati al sole, e di portarli in luoghi dove le temperature sono troppo elevate, così come è sconsigliato di portare i bambini al di sotto dei 12 mesi oltre 1500 metri di altezza.
Una bella gita in campagna o sulle colline della nostra Italia, tra Lazio, Umbria, Toscana, Emilia Romagna, ad esempio, potrebbe essere un'ottima idea.
Come organizzare la macchina per un viaggio lungo con i neonati
Una volta scelta la meta e individuato il dispositivo migliore per mettere in sicurezza il neonato durante il viaggio, non resta che organizzare l'auto, inserendo al suo interno tutto l'occorrente.
Iniziamo con una accurata pulizia dell'auto: prima di mettersi in viaggio con un bimbo piccolo è bene far lavare la macchina fuori e dentro.
Cosa non va dimenticato: sicuramente l'occorrente per cambiare il neonato, dai pannolini ai cambietti necessari per tenere il bebè sempre pulito e asciutto.
Molto utili le salviette imbevute, i bavaglini (anche usa e getta), detergenti igienizzanti per poter sanificare biberon, ciuccio e altri oggetti del bambino. Una copertina (o più di una) per coprirlo da freddo o aria condizionata.
Non dimenticate mai il ciuccio, il pupazzetto con cui dorme o tutti quegli accessori che per il neonato sono una sicurezza al momento della ninna e non solo.
Cosa fare se inizia a piangere e vuole stare in braccio?
Può succedere che nel bel mezzo del viaggio, magari dopo aver dormito per un po', il neonato si svegli, inizi a lamentarsi e a piangere. Cosa fare?
Per prima cosa una mamma sa sempre capire perché il proprio piccolo sta piangendo: è fame? Allora meglio accostare e allattarlo in un'area di servizio. Ha il pannolino sporco o bagnato e gli dà fastidio? Anche in questo caso è bene fermarsi alla prima area di sosta e provvedere al cambio pannolino per far ritrovare la serenità al piccolo.
Piange perché è annoiato, stanco di stare seduto nell'ovetto o coricato nella navicella? Piange perché vorrebbe venire in braccio? In questo caso è bene tirare fuori l'asso dalla manica: il ciuccio se i neonati sono abituati a prenderlo, o in alternativa quel pupazzetto, quel pezzo di stoffa che ha il potere magico di rassicurare i piccolini.
Se, nonostante, tutto questo, il neonato non si calma, potete provare con un cd musicale: preparate a casa, prima della partenza, un cd con musiche rilassanti, ninne nanne, canzoncine che siete solite cantare al neonato per farlo addormentare.
Ultima opzione può essere quella di scaricare un'app che riproduce il cosiddetto "rumore bianco". Il "white noise" altro non è che il rumore del phon, del microonde, delle onde del mare. Un rumore continuo e costante che ha il poterei bebè. E' chiamato così per analogia alla luce bianca, che è la somma di tutti i colori dell'iride: il rumore bianco è la somma di tutte le frequenze udibili.
Farmaci da portare in viaggio con i neonati
Quando si parte con un bambino in generale, con un neonato ancora di più, è bene portare con sé quei farmaci e parafarmaci che potrebbero tornare utili. Dalle pomate contro l'arrossamento del sederino, alla soluzione fisiologica per i lavaggi nasali, dalle creme per proteggere la pelle dal sole, a quelle per allontanare gli insetti.
Consultare il pediatra anche sulla possibilità di portare un antiepiretico, da poter somministrare in caso di febbre. Un buon consiglio, prima di partire per viaggi lunghi con neonati è quello di prendere un appuntamento con il medico del bambino, spiegargli il tipo di itinerario che farete e chiedere se potrebbe essere utile portare con sé qualche medicinale specifico.
Cosa serve per un viaggio in macchina con un neonato
Ricapitolando, dunque, per un viaggio in macchina con un neonato occorre:
- navicella o ovetto agganciati con kit e sistemi di sicurezza ammessi dal codice della strada
- occorrente per il cambio del piccolo: pannolini, cambietti
- copertina per ripararlo da freddo e aria condizionata
- salviette umidificate e fazzoletti per ogni occorrenza
- ciuccio, biberon
- giochini, pupazzetti per intrattenerlo
- farmaci e parafarmaci consigliati dal pediatra
A questo elenco aggiungiamo la serenità di mamma e papà: se il piccolo avvertirà di trovarsi in un ambiente sereno, privo di ansia e paure, vivrà senza problemi il lungo viaggio in auto.