Festa del papà quando non c'è
La festa del papa è un momento speciale per tutti i bambini e tutti i papà. È l’occasione per ricordare al papà quanto sia importante, quanto gli si vuole bene e magari, se è possibile, passare un po’ di tempo insieme.
Ma come fare se la situazione familiare è difficile e il papà non è in casa?
Vediamo caso per caso.
- Papà separato
La festa è anche (e soprattutto sua). Considerando che i papà separati hanno meno occasioni per passare del tempo con i propri figli, il giorno della festa del papà va festeggiato adeguatamente. Un lavoretto fatto dai bambini, una poesia, una filastrocca e soprattutto flessibilità. Anche se non è il suo giorno di visita sarebbe bello poter far stare i bambini con lui: se può organizzarsi con il lavoro potrebbero andare al cinema o a mangiare la pizza insieme. In questo senso il ruolo delle mamme è fondamentale, per invogliare, stimolare, accogliere.
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- Il papà non c’è
Cresce l’esercito delle mamme single. Cosa fare e cosa dire ai bambini in quest’occasione? Molto dipende da ciò che è stato detto da sempre. Magari il ruolo del papà viene delegato (bene) da uno zio o dal nonno, in quel caso si può festeggiare con lui, spiegando al bambino che il papà è colui che lo ama, lo cresce e lo sostiene in tutti i momenti della vita, indipendentemente dal legame di sangue.
- Il papà vive in un’altra città
Grazie alle nuove tecnologie è possibile festeggiare comunque. Mandare un-email spiritosa con una poesia in allegato, registrare un video del bambino che recita una poesia e inviarlo via telematica, una telefonata via Skype diversa dal solito.
O addirittura, per chi può, un’improvvisata nel luogo dove vive.
- Il papà è morto
Situazione davvero drammatica, soprattutto se questa è la prima festa del papà senza di lui. Ovviamente molto dipende dall’età dei bambini e da come questo lutto sia stato metabolizzato. Una visita al cimitero oppure, al contrario, una giornata di festa a scuola per stare insieme. Nel suo ricordo.
