Cosa fanno le mamme il primo giorno di scuola
In vacanza non hai avuto un minuto di riposo: avere i bambini 7/7, 24/24 non è sempre il massimo del relax, tanto che scopri di attendere con ansia il ritorno a scuola. E ora che stanno per iniziare, certo ci saranno la casa da ripulire da cima a fondo, il bucato da fare e le bollette da pagare. Ma, se siamo a casa o ancora in ferie dal lavoro, durante la prima manciata di ore libere…
Facciamo la doccia
Non è che in vacanza non ci laviamo, non proprio. Fare il bagno nel mare vale come lavarsi, vero? Comunque, una bella e lunga doccia senza urla ansiogene provenienti dall’esterno ci ripaga dalla vestizione al cronometro delle 7 del mattino: riabituarsi è dura.

Primo giorno di scuola: cosa puoi fare per i tuoi figli
vai alla galleryIl primo giorno di scuola si avvicina. Come puoi aiutare i tuoi figli ad affrontare questo momento nel modo migliore
Ci godiamo il caffè
Dopo la doccia, terminiamo di fare la pace col mondo sorseggiando un caffè caldo. Sono mesi che lo trangugiamo ustionandoci l’ugola e/o rovesciandocelo addosso sull’unica t-shirt ancora semipulita di quelle portate in vacanza.
Leggiamo un libro
Riusciamo a leggere addirittura tre pagine di seguito!
Guardiamo la tv
In uno slancio di ottimismo avevamo portato in vacanza film e serie tv da guardare la sera (quei famosi film e serie tv che tieni da parte durante l'anno appunto per “guardarle in vacanza”). Peccato che la maratona: ritorno da spiaggia - docce e bagnetti - vestizione - cena - piatti - puntata alle giostre, ogni sera ti abbia ridotto a un vegetale che s’assopisce alle 21:30 (esattamente come tutto il resto dell’anno).
Facciamo un sonnellino
Una mezz’oretta di beata siesta sul divano: forse non servirà a recuperare anni e anni di sleep-deprived, ma che meraviglia!
Mangiamo
E’ metà mattina, ma perché negarci il piacere di apparecchiare la tavola e mangiare, mangiare, mangiare? Peccato che non ci sia nessuno a condividere il pasto con noi. Beh, ce ne faremo una ragione.
Andiamo a far spesa da sole
Persino la spesa è una beatitudine unica senza capricci e questue continue, oculate strategie per evitare il reparto dolciumi e maledizioni dirette al sadico che piazza i giocattoli in offerta all’ingresso.
Ma dato che siamo al centro commerciale, perché non entrare un secondo anche in profumeria? Sole?!?
Facciamo i lavori di casa
E’ tempo di fare qualche pulizia, o stirare, e scopriamo quanto può essere piacevole dover fare delle faccende e riuscire effettivamente a farle. E pure velocemente. Ecco a cosa ci hanno portato.
Facciamo un giro in macchina
Finestrini abbassati e radio accesa col nostro cd preferito. Nessuno chiede di cambiare musica. Nessuno ha bisogno di bere/mangiare/fare la pipì o peggio. Nessuno ci chiede di farmarci a prendere il gelato. Ma lo faremo ugualmente.
Sentiamo la loro mancanza
Nonostante sia la nostra mattinata più bella da secoli, a un certo punto, incredibilmente, ci mancano. Molto. Sono usciti da pochi ore, contro una presenza non-stop per tutte le vacanze, eppure, eppure… La casa è così tranquilla, e non in senso buono.
Contiamo i minuti
E li aspettiamo fuori dalla scuola a braccia aperte, accorgendoci di come cambia la prospettiva dopo una manciata di ore senza di loro.