Frasi da non dire a un bambino
Abbiamo raccolto sul web alcune delle frasi più infelici, diseducative, folli e politicamente scorrette rivolte dalle mamme ai loro figli.
- “Se non ti metti subito la giacca me ne vado fuori da sola.”
Legalmente, da sole potremmo forse andare giusto sul balcone. Speriamo che non lo venga mai a sapere.
- “Tocca ancora una volta la mia roba e ti butto via tutti i tuoi giocattoli”
Frase di una crudeltà inaudita, ma soprattutto, quale mamma avrebbe veramente il tempo e la voglia di buttare via tutti i giocattoli? E’ un lavoro enorme!
- “Se ti sbrighi a scegliere il gelato ti compro il giornalino.”
Due vizi al prezzo di uno: e intanto l’espressione dell’anziana signora in fila dietro di noi passa dalla scocciatura al disprezzo più totale.
- “Se non lo finisci non avrai nient’altro da mangiare.”
Il classico trucco di mettere in tavola solo pesce al vapore quando sappiamo che è affamato. Chiamate il telefono azzurro.
- “Se non smetti di piangere ti do’ io un buon motivo per farlo.”
Mamma De Mon.
- "In risposta al suo ennesimo “Perché?” “Perché lo dico io.”
La legge del più forte.
- “Smettila o torniamo subito a casa.”
Detto mentre siamo in fila dal pediatra suona un tantino poco credibile.
- “Seduto, zitto, e mangia”
Zi Badrona.
- “Se mi aiuti mica ti cadono le mani.”
Beh, a voler ben vedere nemmeno se non ci aiuta, fortunatamente.
- “Stai cercando di farmi impazzire?”
Suvvia, nessun bambino cerca consapevolmente di farci impazzire. Forse.
- “Ti stanno guardando tutti.”
… E già lo immaginiamo tra una ventina d’anni sul lettino di uno psichiatra.
- “Chiedilo a tuo padre”
Quando si dice: fuggire dalle proprie responsabilità.
- “Ora giro la macchina e torniamo indietro.”
Dopo la fatica che ho fatto a vestirti di tutto punto e installarti sul seggiolino mentre scalciavi come un ossesso? Nemmeno morta.
- “Bisogna cambiare i vestiti ogni giorno”
Frase pronunciata mentre indossi la stessa felpa da due settimane.
- “Vedremo.”
Traduzione “ La risposta è no ma in questo momento non mi viene in mente nessuna buona ragione, quindi dammi il tempo di trovare una scusa plausibile.”
- “Vuoi uno sculaccione?”
La regina delle domande retoriche. (Alle 18 di sera)
“Se non metti subito in ordine la tua stanza, vai subito a letto e senza cena.”
- “Io ti ho fatto, io ti disfo.”
A suo modo incontestabile e generalmente efficace.