Consigli per neo mamme
Una guida semiseria sugli unici avvertimenti che la donna in procinto di diventare mamma dovrebbe conoscere: probabilmente nessuno ve ne parlerà al corso preparto, ma sono verità incrollabili :-)!!
- Take it Easy
Prima cosa: tutto questo non durerà per sempre, ed è un bene e un male allo stesso tempo. Quella magia dei primissimi tempi con il neonato non tornerà mai. Ma il futuro sarà in discesa. Quindi, qualsiasi cosa succeda, mantieni la calma e impara a guardare in prospettiva. Ricordatelo ogni volta che ti darai la croce addosso perché non ti eri accorta che aveva il pannolino pieno e si è bagnato tutto il body. Ogni volta in cui una volta fuori ti renderai conto che l’hai vestito troppo o troppo poco. Quando ti capiterà di urlargli contro, al tuo esserino così piccolo e indifeso… sopravviverà. E probabilmente 10 minuti dopo se ne sarà già dimenticato.
Come non essere una neomamma esaurita
- Sii pronta ad odiare il tuo uomo
Sì, lo odierai esattamente nel senso peggiore del termine. Non importa che partner e padre meraviglioso sia. Lo troverai irritante, inutile e ti chiederai molto spesso come hai fatto a decidere consciamente di procreare con un tale cretino. È tutto normale. Basta che ti ricordi di non schiaffeggiarlo quando dice “sono stanco”.
- Compra pannolini della misura giusta
Non tutti i neonati sono “cicciotti”. Alcuni sono magrolini. E poi ci sono le mamme che comprano sì i pannolini della misura giusta, ma poi li mettono allentati per paura che quella delicata pelle bianchissima si segni. Una colata di naturale regolarità durante il contatto pelle a pelle è peggio, credimi.
- L’allattamento al seno non funziona per tutti
Tutti sappiamo che è la scelta migliore, tutte sogniamo di poterlo fare, ma può essere che, nel tuo caso, non funzioni. È questione di intelligenza, lucidità ed equilibrio capire quando è il caso di insistere, e quando è meglio gettare la spugna. Ricorda che non esiste il “meglio” in assoluto, ma c’è la soluzione migliore per la tua famiglia.
- Gli “aiutanti” non sempre si rivelano tali
Hai pensato che fosse una buona idea invitare tua madre o tua suocera a trasferirsi da voi per due mesi dopo il parto? No, non la è. Se sei al primo figlio, è molto probabile che desidererai prenderti del tempo per conoscere il piccolo, per fare pratica e imparare ad essere mamma a modo tuo. Vorrai passare le giornate in pigiama, e goderti la vostra intimità, oppure viceversa ti sentirai terribilmente sola e vorrai qualcuno vicino a te: il punto è che non puoi saperlo prima. Quindi, non prendere ora decisioni irreversibili!
- Le visite sono una rottura
Un conto è se si tratta di persone di famiglia e con le quali c’è una confidenza estrema. Un conto è se la visita implica prepararsi, preparare il bambino, calcolare gli orari di sonnellino e poppata e magari preparare pure the e pasticcini. Quindi, bisogna pure che tu abbia qualcosa in cambio, no? Non fare entrare nessuno che non rechi in dono cibo per te o che non si offra di lavarti il bagno o stirarti la biancheria. Non sono forse tutti così desiderosi di dare una mano?