Home La famiglia

Come colorare la pasta e creare un piatto speciale

di Viola Stellati - 23.06.2023 Scrivici

come-colorare-la-pasta
Fonte: shutterstock
Un piccola guida su come colorare la pasta, un curiosa attività per preparare piatti speciali o per far giocare i più piccoli

In questo articolo

Come colorare la pasta

Avete mai pensato di provare a colorare la pasta per creare un piatto più bello che mai? Può essere un'attività molto divertente ma anche perfetta per far sentire gli ospiti importanti. Non è da escludere, inoltre, che un piatto dalle mille sfumature possa invogliare maggiormente i bambini a mangiare, anche quello che di solito non mandano giù. Oppure, può essere una sorta di gioco da fare con loro. Scopriamo insieme come colorare la pasta e mettere sul tavolo piatti davvero unici nel loro genere.

Come colorare la pasta: l’occorrente

Prima di scoprire come colorare la pasta bisogna fare una premessa: se volete mangiarla vanno necessariamente utilizzati dei coloranti alimentari, se invece volete farlo per giocare con i vostri figli o per qualsiasi altro motivo potete ricorrere anche alle tempere.

Oltre a questo, potete scegliere la tipologia di pasta che preferite. Oltre alla pasta cruda, possono essere colorate anche altre qualità - seppur con tecniche differenti:

  • pasta all'uovo;
  • pasta sfoglia;
  • pasta di zucchero;
  • pasta frolla;
  • pasta per biscotti;
  • pasta di mandorle.

Riferendoci però alla pasta cruda - quella dei pacchi, per intenderci - oltre a quest'ultima dovete procurarvi anche coloranti alimentari (o tempere), sacchetti di plastica e carta da forno.

In alternativa al colorante alimentare, in natura esistono alcuni ingredienti che possono aiutarci a colorare le pietanze. È bene però valutare il loro sapore e se eventualmente si adattano agli ingredienti che avete scelto di utilizzare.

Per fare degli esempi, per il rosso delle torte si possono usare le fragole, i mirtilli rossi o i mirtilli neri con una punta di aceto, mentre per delle pappardelle all'uovo ottime soluzioni sono pomodori o il cavolo rosso.

Le tecniche

Tornando al come colorare la pasta, sappiate che si può fare sia quando è ancora cruda oppure quando è in cottura.

Partendo dal presupposto che la vorrete poi assaggiare, vi consigliamo di utilizzare dei guanti in lattice per evitare di sporcarvi. I coloranti alimentari, infatti, tendono a macchiare molto le mani. Nel caso in cui l'opzione non sia mangiarla, meglio usare le tempere perché donano colori più vivaci , asciugano in fretta e c'è anche una maggiore gamma di tonalità disponibili.

Continuando il racconto sul come colorare la pasta, vogliamo prima parlarvi di quella cruda. Ecco come fare:

  1. mettere la pasta cruda in un sacchetto - va bene anche quello per congelare;
  2. versare all'interno della bustina un po' di colorante alimentare (o tempera). La quantità varia a seconda del colorante utilizzato e dal colore che si vuole ottenere, nella maggior parte dei casi basta poco. Tuttavia, se si utilizza colorante in polvere è necessario versare sopra un mezzo cucchiaino di acqua;
  3. chiudere ermeticamente il sacchetto (in questo senso quelli che si usano per congelare sono ottimi);
  4. agitare il tutto per far sì che il colorante si plasmi sulla pasta;
  5. attendere un paio di minuti;
  6. aprire il sacchetto e verificare la presa del colore e nel caso in cui non soddisfacesse si può aggiungere un po' e ripetere i punti 4, 5 e 6;
  7. stendere la pasta su un foglio di carta da forno;
  8. lasciarla asciugare (se possibile al sole) per circa 12 ore.

A questo punto il gioco è fatto e potete procedere a cucinare quello che volete o fare della pasta qualsiasi cosa desideriate.

Come colorare la pasta in cottura

Passiamo ora a descrivere una variante, ovvero a come colorare la pasta quando è in cottura. Anche in questo non c'è niente di particolarmente complesso, anzi è tutto il contrario: basta solamente aggiungere all'acqua di cottura del colorante alimentare.

In poche parole, dovete mettere il colorante nell'acqua e far bollire la pasta qualche minuto.

Per gli spiriti più curiosi, sappiate che si possono "tinteggiare" molto bene (e con le stesse modalità) anche alimenti come riso e ceci.

gpt inread-altre-0

Articoli correlati

Ultimi articoli