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Bonus sociale acqua luce e gas
Lo sconto sulle bollette di acqua, luce e gas per le famiglie a basso reddito non solo è stato confermato ma dal 2021 diventerà automatico senza che chi ne ha diritto debba fare una nuova richiesta grazie allo scambio telematico delle informazioni necessarie contenute nelle banche dati dell'INPS e del Gestore. E' la novità inserita nella recente Legge di Bilancio. Vediamo, quindi come funziona il Bonus sociale acqua luce e gas, come richiederlo e chi ne ha diritto.
Bonus sociale 2021
Innanzitutto cos'è il Bonus sociale per le bollette? Si tratta di uno sconto per la fornitura dei servizi di acqua, luce e gas che viene riconosciuto alle famiglie con un reddito basso o che abbiano precisi requisiti. Lo sconto è stato istituito dal Governo e dall'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, con la collaborazione dei Comuni ed è destinato a famiglie con un reddito molto basso oppure che hanno al loro interno un familiare con gravi problemi di salute che necessita dell'utilizzo costante di apparecchiature mediche elettriche.
I requisiti
Chi può usufruire Bonus acqua, luce e gas? Vediamo nel dettaglio.
Il Bonus Luce, quindi uno sconto sulla fornitura elettrica, viene riconosciuto in presenza dei seguenti requisiti:
- un ISEE fino a 8.265 euro
- un ISEE fino a 20.000 euro per le famiglie numerose con un numero uguale o superiore a 4 figli a carico
- Malati gravi che sono costretti ad usare apparecchiature mediche elettroniche (elettromedicali) indispensabili per mantenersi in vita (ad esempio apparecchiature per emodialisi, carrozzine elettriche ecc.).
Il Bonus Gas, invece, viene erogato in presenza dei seguenti requisiti:
- ISEE fino a 8.265 euro
- ISEE fino a 20.000 euro per le famiglie numerose con un numero uguale o superiore a 3 figli a carico
Attenzione perché non si può usufruire dello sconto se si utilizza gas metano o GPL in bombola.
Per quanto riguarda il Bonus Acqua, questa misura consente di non pagare un quantitativo minimo di acqua a persona all'anno (50 litri al giorno a persona) e viene riconosciuto alle famiglie:
- con un reddito ISEE inferiore a 8.265 euro
- che hanno almeno almeno 4 figli a carico e un ISEE non superiore a 20.000 euro.
Per conoscere i dettagli potete consultare il sito ARERA sul Bonus idrico.
A quanto ammonta il Bonus
Lo sconto del Bonus Luce dipende dal numero di componenti del nucleo familiare:
- 125€ fino a 2 componenti
- 148€ fino a 4 componenti
- 173€ oltre ai 4 componenti
Il bonus luce per disagio fisico varia da 185€ a 663€ e non dura un anno, quindi non è richiesto il rinnovo.
Lo sconto viene ripartito nell'arco dei 12 mesi direttamente in bolletta.
La cifra dello sconto per il Bonus Gas, invece, la cifra dipende da diversi fattori come:
- Numero dei componenti del nucleo familiare: una prima soglia va da 1 a 4 componenti per famiglia, la seconda va dai 5 componenti in su
- Comune di residenza: ad esempio chi vive a Treno ha diritto ad un importo superiore rispetto a chi vive a Catania
- Destinazione d'uso del gas: cioè se il gas viene usato solo per l'acqua calda o anche per il riscaldamento
Sul sito di ARERA c'è un calcolatore che stima l'importo del bonus sociale gas.
Come richiedere il Bonus
La domanda deve essere fatta da utenti domestici ai quali è intestato un contratto di fornitura: i moduli sono disponibili sul sito AREA e vanno compilati e presentati al comune di residenza. Lo sconto dura un anno e al sussistere delle medesime condizioni economiche verrà automaticamente rinnovato a partire dal 2021.
Per richiedere il Bonus Sociale vanno inviati i seguenti documenti:
- un documento di identità;
- un'eventuale delega;
- un'attestazione ISEE in corso di validità;
- un'attestazione che contenga i dati di tutti i componenti del nucleo ISEE (nome-cognome e codice fiscale);
- un'attestazione per il riconoscimento di famiglia numerosa (almeno 4 figli a carico), se l'ISEE è superiore a 8.265 euro (ma entro i 20.000 euro);
- il numero di protocollo assegnato al Reddito/Pensione di cittadinanza.
E bisogna conoscere il codice di fornitura e il nominativo del gestore.
Le novità
I dati mostrano che solo il 35% degli aventi diritto richiede ed usufruisce dello sconto sulle bollette, e proprio per garantire il bonus anche a quel 65% di famiglie che ne avrebbe diritto ma probabilmente nemmeno lo sa, è stato deciso di rendere lo sconto automatico. In questo modo nel 2021 tutte le famiglie a basso reddito e che si trovano in una condizione di difficoltà economica e asociale potranno avere accesso a bollette scontate.