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Come insegnare ai bambini come comportarsi in caso di situazioni di pericolo

di Redazione PianetaMamma - 13.02.2020 Scrivici

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Fonte: Shutterstock
Parte il 29 febbraio 2020 il progetto Progetto Be Safe – Impariamo a proteggerci che ha l'obiettivo di insegnare ai più piccoli come comportarsi in caso di situazioni di pericolo

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Ultimo aggiornamento

L'evento in programma e le ulteriori date previste sul territorio nazionale sono momentaneamente annullate in osservanza dell’ordinanza prevista del decreto approvato in Consiglio dei Ministri il 22 febbraio scorso sulle misure di contenimento finalizzate a evitare la diffusione del Covid – 19, tra cui la sospensione delle uscite didattiche e dei viaggi di istruzione delle scuole in Italia e all'estero. Vi aggiorneremo sulle prossime date

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Prenderà il via il 29 febbraio a Roma, presso il centro commerciale Romaest, l'iniziativa nazionale sul tema della sicurezza dei bambini Be Safe – Impariamo a proteggerci. Il progetto ha come obiettivo quello di promuovere la cultura della sicurezza e della prevenzione dei rischi in caso di eventi di grande portata e di insegnare ai più piccoli come comportarsi in caso di situazioni che mettono in pericolo la loro incolumità.

Un roadshow per la sicurezza

Dedicata ai bambini fra i 7 e gli 11 anni, l'iniziativa prevederà 4 aree ognuna delle quali destinata a uno specifico avvenimento di rischio, alluvione, incendio, terremoto e attentato, in un roadshow che farà tappa in 20 centri commerciali gestiti da Savills Italia presenti sul territorio nazionale toccando 20 città d'Italia e coinvolgendo più di 15.000 bambini  e oltre 700 istituti comprensivi. Nella sola tappa di Roma verranno coinvolte circa 30 scuole per un totale di oltre 1000 bambini.

Si tratta, quindi, di un vero e proprio percorso pensato con l'aiuto di esperti, educatori e psicologi che mira - attraverso il gioco - ad incentivare l'apprendimento dei comportamenti di sicurezza da adottare, in modo tale che possano non solo riconoscere i segnali di rischio ma anche affrontare al meglio una situazione di emergenza cercando di gestire l'eventuale paura. I bambini vivranno un'esperienza di gioco che avrà un completo ed effettivo valore educativo e didattico.            

Riuscire ad avere un’adeguata conoscenza delle problematiche e dei protocolli relativi alla sicurezza, in particolare in caso di eventi di grossa portata, può influenzare positivamente i comportamenti dei bambini spingendoli ad assumere azioni responsabili: un bambino responsabilizzato può diventare un perfetto messaggero dei valori della sicurezza, coinvolgendo efficacemente anche famiglia e amici.

Come funziona il progetto

La realizzazione di un’attività indirizzata ai bambini e legata a un tema così delicato ha richiesto una lunga fase di studio e preparazione che ha coinvolto oltre 70 risorse dedicate. Si tratta di un progetto interamente pensato e costruito in Italia che ha raccolto competenze e know how intorno alla questione: come parlare di sicurezza in caso di eventi rischiosi ai più piccoli senza generare in loro paura e ansia?

Il percorso è realizzato con una dinamica simile a quella di un videogioco: ogni bambino, per andare avanti, dovrà superare i livelli e giungere, così, alla fine di un percorso per ricevere il distintivo di Super Safe. Le prove da affrontare sono quattro e richiamano quattro diversi situazioni di rischio: alluvione, incendio, terremoto e attentato. Durante il percorso, i bambini saranno accompagnati da Mr Safe, un professionista esperto nel settore della sicurezza, che illustrerà loro in maniera semplice e a misura di bambino, cosa significhi proteggersi in casi di emergenza, attraverso il corretto funzionamento dei principali oggetti utili per la sicurezza. Le situazioni di pericolo saranno riprodotte in ambientazioni scenografiche.
Mr Safe sarà affiancato da un educatore che assisterà i bambini durante questo percorso per affrontare nella maniera più adatta la delicatezza degli argomenti trattati.

Ogni momento di gioco sarà preceduto da un laboratorio ludico/didattico per far comprendere a fondo il significato di ognuna delle aree e dei rispettivi rischi: la conoscenza aiuterà a gestire meglio la paura e quindi ad uscire meglio dalle situazioni di pericolo. Le attività prevedranno, inoltre, un importante momento dedicato alla sicurezza domestica durante il quale Mr Safe spiegherà come evitare i pericoli che causano ogni anno numerosi infortuni all’interno delle pareti di casa.

Le 4 aree tematiche

  • Alluvione

All'interno dello spazio dedicato sarà simulata una alluvione.

Attraverso blocchetti in legno, i bambini dovranno camminare senza toccare il suolo ponendoli uno dopo l'altro, fino a giungere al punto di raccolta. Chi verrà in contatto con l'acqua chiederà in suo aiuto un salvagente per arrivare alla fine del percorso. I primi che arriveranno al traguardo cercheranno di salvare gli altri bambini concorrenti.

  • Incendio

Nell'area dedicata al pericolo di incendio sarà allestita una torre di controllo scenografica, e macchina del fumo per simulare un'esplosione. I partecipanti dovranno raggiungere il punto di raccolta dove tenteranno di sfuggire al fumo mentre con delle pale raccoglieranno i detriti. Così come per l'acqua, anche per il fuoco la conoscenza di informazioni base sarà fondamentale. L'obiettivo dell'attività didattica è far capire cosa causa e cosa alimenta e causa il fuoco.

  • Terremoto

L'area dedicata al fenomeno sarà caratterizzata da una pedana che simulerà il movimento sismico. I piccoli partecipanti dovranno mettersi in salvo cercando elementi che possano proteggerli. L'area sarà infatti dotata di tavolini che consentiranno ai bambini di ripararsi. Al termine della scossa, potranno muoversi e raggiungere il punto di raccolta per completare la prova. Il laboratorio che precederà il gioco sarà funzionale a far capire ai bambini che, benché non si possa prevedere quando si verificherà un terremoto, è possibile sapere come potersi proteggere e quali sono i comportamenti idonei da assumere.

  • Attentato

L'area dedicata rappresenterà una piazza in cui saranno posizionati due spara palline. I piccoli dovranno schivare queste palline cercando di proteggersi allontanandosi dagli spara palline e raggiungendo l'area di raccolta. Considerando la delicatezza del tema, sarà importante trasferire – attraverso il gioco - ai bambini cosa significhi terrorismo, per poter dare un significato e un senso a quello che altrimenti resta solo un'ombra spaventosa.

Un educatore terrà, infatti, un laboratorio per capire come sia importante gestire in modo corretto i conflitti anche più banali facendo particolare attenzione a non scadere in luoghi comuni o stereotipi.

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