In questo articolo
'Almond mom': chi sono le 'mamme mandorla'
Si chiama "almond mom" il nuovo hashtag che sta spopolando su TikTok dopo essere stato lanciato da un popolare reality californiano. Ma chi sono le cosiddette "mamme mandorla" e cosa si nasconde dietro questo trend dal nome solo all'apparenza innocuo?
Cos'è una 'almond mom'
Su TikTok, l'espressione "almond mom" viene usata per designare le madri ossessionate dalla forma fisica che vogliono imporre ai propri figli, in special modo alle figlie femmine, un'alimentazione estremamente restrittiva. Per Maya Feller, dietologa e nutrizionista, intervistata dall'emittente statunitense ABC News la cultura della dieta riguarda la restrizione e la vergogna, "unite a questa rigidità e moralità intorno all'essere magri, all'impegno a mangiare la cosa giusta e a rispettarlo – spiega – La tendenza della almond mom dimostra come il problema riguardi le famiglie, in particolare le mamme e le loro figlie".
"Se la figura femminile in casa è impegnata in questo tipo di alimentazione restrittiva, è più probabile, e questo secondo tutti gli studi, che la figlia si impegni in un comportamento simile a quello del genitore", spiega l'esperta.
"Il fenomeno delle almond mom è radicato nella fobia del grasso e nei pregiudizi interiorizzati - ha detto la pediatra ed esperta di obesità infantile Karla Lester a TODAY Parents - Proietta le proprie paure sui figli e, così facendo, insegna loro che non li accetta se non raggiungono un peso irraggiungibile".
Come è nato il fenomeno delle 'almond mom'
L'hashtag "almond mom" è decollato su TikTok nel 2022, dopo che è riemerso un video-clip del 2014 del reality "The Real Housewives of Beverly Hills", in cui una giovane Gigi Hadid diceva a sua madre Yolanda al telefono che si sentiva "molto debole" dopo aver mangiato una mandorla.
"Prendi un paio di mandorle e masticale molto bene", ha risposto Yolanda Hadid alla figlia. Ed è così che è nato il termine "almond mom" (mamma mandorla).
In seguito, la madre di Gigi ha difeso il suo controverso commento in un'intervista a People, spiegando che si stava riprendendo da un intervento chirurgico ed era "mezza addormentata" quando la figlia l'ha chiamata. Dopodiché, però, ha deciso di stare al gioco, postando su TikTok il video in cui fa uno spuntino con le mandorle mentre svolge una serie di attività, tra cui lo yoga.
Ma c'è anche Gwyneth Paltrow nell'occhio del ciclone, recentemente definita "la madre di tutte le almond mom" dopo aver rivelato una "routine di benessere" che prevede il digiuno intermittente, pranzo a base di brodo di ossa e una dieta paleo con molte verdure. L'attrice ha anche detto di fare esercizio fisico per un'ora al giorno e di utilizzare una sauna a infrarossi per 30 minuti al giorno.
La critica alle almond mom sui social
Quando la digital creator Tyler Bender ha iniziato a realizzare video su TikTok che prendevano in giro i comportamenti e gli assiomi delle cosiddette "almond mom", non avrebbe mai pensato che sarebbe diventata una tendenza virale. La Bender ha raccontato a Teen Vogue di essere stata cresciuta da una "almond mom" e di voler concentrare le sue critiche sulle aspettative della società che ha creato queste donne, non sulle donne stesse. Ha spiegato anche che è importante ricordare che molte "mamme mandorla" sono state cresciute con la cultura della dieta.
Insieme a lei, si sono alzate moltissime altre voci contro questa pressione sociale che rafforza l'ideale di magrezza come espressione di valore positivo e di affermazione di sé. "Penso che ogni conversazione, compresa quella sulle almond mom, aiuti in qualche modo a progredire. E se riusciamo a entrare in quelle stanze dove ci sono persone che non hanno mai sentito dire che la cultura della dieta è tossica, è una vittoria", ha detto la modella Iskra Lawrence, che incoraggia le donne ad apprezzare le proprie forme.
Almond mom e diet culture: i timori degli esperti
Gli esperti di disturbi alimentari sostengono che le persone cresciute in una diet culture, ovvero una cultura della dieta che valorizza i corpi magri e tonici, hanno un rischio maggiore di sviluppare disturbi alimentari più avanti negli anni perché hanno difficoltà a riconoscere gli stimoli naturali del corpo per il cibo. I figli delle "mamme mandorla" sono particolarmente a rischio di sviluppare l'ortoressia nervosa, un disturbo alimentare causato dall'ossessione di mangiare sano.
"Continuare a mangiare in modo restrittivo è davvero pericoloso - ha dichiarato la dottoressa Erikka Dzirasa a Parade - Una mandorla al giorno o per pasto non è sufficiente per sopravvivere, ed è anzi molto pericoloso. Un'alimentazione inadeguata e comportamenti restrittivi possono portare a squilibri elettrolitici e ormonali, perdita di capelli, disturbi gastrointestinali, infertilità e morte cardiaca improvvisa".
È inoltre comune, spiegano gli esperti, che le persone affette da ortoressia sviluppino anche anoressia o disturbo ossessivo-compulsivo. Quando si sviluppano sia l'ortoressia che l'anoressia, si verifica un'ossessione per la quantità e il valore nutrizionale del cibo. Tra i sintomi troviamo l'ansia, il bisogno di controllo e il perfezionismo.
Tuttavia, i segni dell'ortoressia non sono sempre chiari agli altri perché molte persone affette da questo disturbo hanno un peso normale. I segnali più importanti provengono dai loro comportamenti. Generalmente, le persone ortoressiche tendono a dedicare molto tempo alla ricerca sulla preparazione dei pasti e sugli effetti del cibo sulla salute. Spesso sviluppano una paura degli alimenti che considerano dannosi e possono evitare gli incontri sociali che includono il cibo.