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Sole e vacanze: consigli per bimbi protetti e mamme serene

di Ingrid Busonera - 24.07.2019 Scrivici

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Fonte: Shutterstock
Ecco come comportarsi per proteggere i bambini e i neonati dal sole in vacanza

In questo articolo

Sole e vacanze protetti con i bambini

Con l'arrivo dell'estate molte neomamme si chiedono se possono partire per le vacanze, al mare o in montagna, con il bebè appena nato. In realtà il sole, preso con precauzione, è amico della pelle e della salute. Le nonne ci consigliavano di portare i bimbi a passeggio, anche nelle giornate invernali, purché ci sia un po' di sole, sostenendo che questo facesse bene ai bambini e allo loro crescita: in effetti il sole è molto importante per la crescita, dato che permette alla vitamina D di compiere quel processo che lega il calcio alle ossa. Tuttavia se il sole invernale è delicato e benefico, in estate i raggi UV sono dannosi per la pelle delicata del bambino e gli esperti sconsigliano di esporre i neonati al sole diretto, mentre con i bimbi un po' più grandi bisogna sempre usare importanti precauzioni.

Come ben sappiamo, la pelle dei neonati è molto delicata e d'estate richiede maggiori premure e attenzioni, infatti l'epidermide del bambino (lo strato più superficiale della pelle) è del 20-30% più sottile di quella di un adulto e non produce ancora abbastanza melanina (cioè la protezione naturale contro i raggi UVA e UVB).

Prevenire i danni causati dal sole durante l'infanzia significa salvaguardare la salute in età adulta, con minori possibilità che si sviluppino tumori o malattie della pelle, senza tralasciare poi il fastidio che può avvertire un bimbo che prende troppo sole, rischiando l'insolazione, dolorose scottature, disidratazione e anche gravi danni a tutto l'organismo.

Le norme da tenere in considerazione per proteggere i piccoli dai danni del sole sono davvero semplici e poche:

  • non esporre il bebè al sole nell'ora di punta,
  • proteggere la pelle con filtri elevati,
  • proteggerlo con capellini, ombrellone e t-shirt.

Per chi volesse andare all'estero, prima di scegliere il luogo di vacanza è utile sapere che l'intensità della radiazione dei raggi solari varia (aumenta) a seconda del luogo, più o meno distante dall'Equatore e dai 300 metri sopra il livello del mare le radiazioni aumentano del 4/5 %.

Creme solari per bambini

Queste norme di protezione valgono anche semplicemente per la passeggiata fuori porta e in tutte quelle occasioni in cui il bimbo è esposto ai raggi solari. Quando si va a spasso e quindi il bimbo non è completamente esposto, ma ben protetto nella sua carrozzina, basterà utilizzare un filtro solare (esistono stick e burro cacao) per proteggere mani e viso, evitando contorno bocca e occhi.

Per le gite al mare o comunque dove il bimbo rimane scoperto, è bene usare una crema solare specifica per bambini con filtro 50+ da applicare circa 30 minuti prima dell'esposizione al sole.

  • Come deve essere la crema solare?

Deve avere un SFP di almeno 30 per i più grandi e di 50+ per i più piccoli deve essere resistente all'acqua, va applicata ogni due ore sul neonato (fino al primo anno di vita), e sul bimbo più grande ogni volta che gioca nell'acqua.

Che filtri usare? Esistono due tipi di protezioni: meccanica e chimica.

  • La protezione meccanica è quella crema che copre completamente la pelle, crema pesante, difficile da assorbire, lascia la pelle bianca e funziona come una sorta di maglietta, creando uno strato solido tra pelle e raggi;
  • quella chimica, più comune, classica, anche in spray, si assorbe facilmente e si applica ogni 2 ore.

Consigli per proteggere i bimbi al sole

Buone norme sono:

  • tenere il bimbo nel limite del possibile all'ombra,
  • fare indossare un capellino,
  • rinfrescargli la testolina con dell'acqua,
  • offrirgli spesso il biberon con acqua o il seno per evitare che si disidrati,
  • fargli indossare un body o una magliettina,
  • evitare di portarlo fuori o esporlo nelle ore più calde della giornata, cioè tra le 10,00 e le 16,00,
  • ricordiamoci che anche nelle giornate nuvolose si devono avere le stesse identiche precauzioni poiché' l'80% delle radiazioni raggiunge comunque la terra,
  • dopo l'esposizione al sole assicurarsi che la pelle del bimbo non abbia macchie sospette, in quel caso parlarne subito col pediatra.

Detto questo, buone vacanze e buon mare a tutte!

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