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Parchi per Pasquetta: dove andare per un picnic in famiglia

di Francesca Capriati - 26.03.2024 Scrivici

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Fonte: shutterstock
Parchi per Pasquetta: dove andare per un picnic in famiglia il lunedì di Pasquetta. Le destinazioni più belle e gli eventi in Italia

In questo articolo

Parchi per Pasquetta

Non è Pasquetta senza picnic e gita fuori porta. Sperando nella clemenza del clima, ecco una selezione di parchi per Pasquetta, per organizzare una giornata spensierata all'aria aperta insieme ai bambini.

Giardini in Italia

Il network dei Grandi giardini italiani organizza per Pasquetta, lunedì 1 aprile, una Caccia al Tesoro Botanico pensata soprattutto per i bambini dai 6 ai 12 anni.

L'evento è unico perché proprio in questa occasione molti giardini aprono le loro porte. Tantissimi i giaridni coinvolti e in molte regioni italiane: in Lombardia sono sedici, in Veneto cinque, in Toscana quattro, in Piemonte, Emilia Romagna e Sicilia tre, in Lazio due, in Trentino Alto Adige, Liguria, Friuli Venezia Giulia, Campania uno.

Come spiegano dall'organizzazione: "La Caccia al Tesoro Botanico Grandi Giardini Italiani è un evento che vuole seminare nei giovani l'interesse per i giardini e l'attenzione verso l'ambiente, dal momento che spetta a ciascuno di noi preservarlo per le future generazioni".

4 parchi davvero unici per Pasquetta

Vi proponiamo 4 idee per una scampagnata o una gita di Pasquetta in altrettanti parchi davvero spettacolari.

Il labirinto della Masone

A Fontanellato, a pochi passi da Parma, si trova il labirinto più grande d'Italia. Fatto interamente da piante di bambù. sono circa 300 mila alte tra i 30 centimetri e i 15 metri e appartenenti a venti specie diverse. E' un parco naturale unico nel suo genere, concepito da Franco Maria Ricci ed inaugurato nel maggio 2015.

Parco dei mostri di Bomarzo

In provincia di Viterbo nasce questo parco davvero unico nel suo genere che affascinerà i bambini con le sue sculture sparse per tutto il percorso che raffigurano animali, mostri e creature mitologiche!

Parco delle sculture del Chianti

La caratteristica principale del Parco è l' integrazione tra arte e natura. Ogni artista ha visitato il bosco ed ha quindi fatto una proposta specifica per il luogo scelto.

Il connubio fra le sculture ed il bosco, i suoni, i colori e la luce è totale.

Sono stati scelti artisti provenienti da tutti e cinque i continenti e materiali diversi per dare al visitatore una panoramica sulla varietà e importanza dell'arte contemporanea nel mondo di oggi.

Giardino di Ninfa nel Lazio

Creato nel XVI secolo dal cardinale Nicolò III Caetani, con l'intento di creare a Ninfa un giardino di delizie. Recuperato alla fine dell'Ottocento dalla famiglia Caetani, oggi è un parco spontaneo, informale, senza una geometria stabilita ma con 1300 piante e 100 uccelli, ciliegi e meli ornamentali che in primavera fioriscono in maniera spettacolare, varietà di magnolie decidue, betulle, iris palustri e una sensazionale varietà di aceri giappone.

Giardino di Valsanzibio in provincia di Padova

Se vi piacciono i labirinti non potete perdervi questo luogo magico. Realizzato nel 1665 su progetto di Luigi Bernini è patrimonio dell'umanità. Il grande labirinto presenta sette vie trabocchetto come i sette vizi capitali. Statue, fontane e 3 ettari di area botanica adiacenti al Giardino Storico Monumentale.

3 parchi alternativi

Se non volete il solito parco, ma quest'anno preferite organizzare una giornata diversa dal solito ecco 3 idee per una Pasquetta davvero originale.

Il Parco Marino di Baia sommersa (Napoli)

L'antica Baia della Roma Imperiale inabissatasi circa 2000 anni fa a causa del fenomeno bradisismico, è una meraviglia che può essere scoperta a bordo del Cymba, un battello dall'ampio ponte e dal fondo finestrato che consente ai passeggeri di navigare osservando le ville e reperti sommersi comodamente seduti sotto il livello del mare. Si potranno osservare resti di ville sommerse, colonne, mosaici, reperti archeologici, fauna marina e fenomeni vulcanici sottomarini stando comodamente seduti sotto il livello del mare

Villa Gregoriana a Tivoli

Boschi, sentieri, cascate, grotte e vegetazione che si estende ai piedi dell'antica acropoli, in un suggestivo parco naturalistico immerso nel verde e situato a pochi passi da Roma.

Voluta da papa Gregorio XVI intorno al 1834, è uno splendido luogo incontaminato famoso in tutto il mondo sia per la Grande Cascata, sia per le Grotte di Nettuno e Grotte delle Sirene, raggiungibili attraverso una strada alberata. Alla straordinaria villa si aggiunge la vicinanza del Ponte Gregoriano che oggi collega il parco al centro storico di Tivoli.

Fiumara d'Arte in Sicilia

Un museo a cielo aperto in provincia di Messina: uno dei parchi d'arte a cielo aperto più grandi d'Europa.

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