Portofino
è una meta turistica di fama internazionale ed un borgo incantevole ma nonostante questo, e anche se abitiamo a meno di un'ora d'auto, erano anni che non riuscivamo ad organizzare una gita da quelle parti.
L'idea iniziale era quella di prendere il
battello
che parte dal porto antico di Genova, proprio davanti all'acquario (per orari e costi vi rimando al sito della
) ma poi abbiamo optato per l'auto per avere maggiore facilità negli spostamenti e contando sul fatto che in settimana non avremmo avuto problemi di traffico e parcheggio.
La nostra prima tappa è stata il
a
Santa Margherita
, un parco giochi ispirato alla famosa opera di Mozart nel quale potrete far sbizzarrire i vostri bambini e scoprire con loro i personaggi di questa fiaba. Come
, la visita si è protratta per un paio d'ore e sarebbe certamente durata di più se non avessimo dato al piccolo Matteo il time-out, visto che non voleva proprio saperne d'andare via. Abbiamo ripreso l'auto alla volta di Portofino, la strada è stretta per cui si procede lentamente, ma non è un è problema poiché il percorso si snoda lunga una via panoramica e nonostante l'avessimo già percorsa più volte è sempre piacevole lasciarsi rapire da questi paesaggi.
Arrivati a Portofino abbiamo ricevuto una spiacevole sorpresa, il
costo del parking
è aumentato fino ad arrivare a 5 euro l'ora. Pazienza, visto che non avevamo alternativa, abbiamo posteggiato l'auto e ci siamo incamminati verso la piazzetta più celebre della Liguria.
Matteo è rimasto colpito dai
numerosi yacht
ormeggiati nel porticciolo e dire che da buon ligure dovrebbe esserci abituato, visto che ogni anno visitiamo il salone nautico dove, tra l'altro, ha anche la possibilità di salire a bordo.
Per prima cosa abbiamo visitato la chiesa di
San Giorgio
da cui si gode una vista imperdibile su Portofino, dopodiché ci siamo incamminati per il
castello Brown
(ingresso 4 euro) al cui interno, nelle varie sale, sono esposte le immagini con i ricordi della Portofino che fu, quella del jet set internazionale, della dolce vita: si ammirano foto di attori del calibro di Mastroianni e Gassman e di molti altri, tutti ritratti lungo le vie del paese.
Inutile dire che dai vari
balconi del castello
si gode una vista impareggiabile per cui se amate la fotografia non dovete assolutamente perdervi questa visita; anche Matteo è rimasto soddisfatto della visita, come tutti i bambini adora le storie sui castelli e ognuno di essi rappresenta per lui un luogo incantato nel quale si svolgono avventure incredibili.
Usciti dal castello abbiamo deciso di prendere un sentiero alternativo che ci ha portato comunque di nuovo alla piazzetta, ci siamo fermati qualche minuto nel porticciolo ad ammirare di nuovo le barche e poi abbiamo ripreso la strada di casa, prima però ci siamo fermati nella frazione di San Lorenzo della Costa, sulle alture di Santa Margherita, dove abbiamo scoperto un parco giochi attrezzatissimo e panoramico, nel quale facciamo una sosta per la merenda e qualche scivolata.
Al tramonto ci siamo
rimessi sulla strada provinciale
che ci ha portato in pochi minuti a
Camogli
e qui abbiamo avuto un'idea grandiosa, perché non
cenare sulla spiaggia
con la mitica focaccia al formaggio? L'idea è piaciuta a tutti: sosta in spiaggia a godere il tramonto, il profumo del mare ed il sapore della focaccia.
Chiara Saffioti