Foliage: dove vederlo in Italia e all’estero
Negli ultimi anni la parola foliage è entrata di prepotenza nel vocabolario degli italiani: pronunciata alla francese, in realtà si tratta di un termine inglese che però prende spunto proprio dal francese feuillage. Indica la caduta delle foglie che si verifica in autunno e che incanta per i suoi colori vivi e romantici. Appurata l'origine, vi chiederete dove trovarlo. Ecco quindi una mappa del foliage: dove vederlo in Italia e all'estero.
In questo articolo
Il foliage, magia d’autunno: quando vederlo
Per prima cosa vi starete chiedendo quale sia il periodo migliore per vedere il foliage in Italia e all'estero. Per osservare la caduta delle foglie ovviamente bisogna aspettare l'autunno. A seconda della zona in cui lo si vuole osservare e dal tipo di vegetazione il periodo potrebbe cambiare, ma non inizia mai prima dell'equinozio d'autunno, cioè intorno al 21 settembre: in questo periodo, i rami iniziano a spogliarsi delle foglie e a ricoprire il terreno col manto di mille colori che tanto amiamo.
La magia va avanti per alcune settimane, sempre a seconda del territorio e delle specie di alberi, ma molti ritengono che il picco si raggiunga intorno alla cosiddetta estate di San Martino, che avviene l'11 novembre.
Quali alberi rendono il foliage più bello
Gli alberi più diffusi in Italia che permettono di godere di un bel foliage sono faggi, querce e pioppi, ma per osservare dei foliage autunnali ricchi di colori e sfumature, ci sono alberi particolarmente indicati che, perdendo le foglie, rendono il paesaggio unico e irripetibile. Tra questi, il mirto crespo, che ha foglie di colore arancione acceso, la robinia pseudoacacia, che invece le ha di un giallo vivo, o il sassofrasso, che ha foglie che vanno dal rosso intenso al giallo, ma soprattutto di forme molto particolari che affascineranno i bambini, a cui piacere raccoglierle e collezionarle.
Dove vedere il foliage in Italia
Tra le mete più note in Italia per ammirare un foliage c'è sicuramente il Parco Nazionale del Gran Paradiso, in Valle d'Aosta, un luogo magico tutto l'anno ma che in autunno si copre di mille colori che vale la pena vedere almeno una volta.
Castagni, pioppi, noccioli e ciliegi rendono il terreno un arcobaleno di cui non ci si stancherebbe mai.
Restando nel nord Italia, in Piemonte c'è l'Alpe Veglia, dove i larici offrono uno spettacolo unico. In Lombardia, imperdibile la Foresta dei Bagni di Masino, in Valtellina, con la sua meravigliosa faggeta e alberi secolari. Poco più a sud, in Liguria, il Parco regionale del Monte Beigua si colora di mille sfumature, dal giallo al verde all'arancione passando per il rosso. Sui vicini colli piacentini si può passeggiare tra Piacenza e Bobbio alla ricerca del foliage, mentre nel Lazio non ci si può perdere una camminata sui Monti Cimini, soprattutto al tramonto. Menzione speciale per il lago di Vico!
In Basilicata fate un giro nel Bosco di Verrutoli, mentre in Calabria la tappa must è la Sila, dove pioppi, aceri, castagni e faggi tingono le foreste di mille colori. Se siete in Puglia, vicino a Foggia trovate l'imperdibile Foresta Umbra, ricca di faggi secolari, querce e aceri.
Anche Toscana, Veneto e Trentino Alto Adige offrono foliage autunnali da sogno, basta guidare fino alla foresta più vicina, ma non dimenticate le vigne: anche la vite offre infatti sorprese!
Dove trovare il foliage all’estero
Se volete coniugare un viaggio all'estero col foliage autunnale, ecco qualche consiglio:
- il lago di Bled, in Slovenia
- la foresta di Bialowieza (lato polacco, è più complesso entrare in Bielorussia)
- il Parco Nazionale dell'Harz, in Germania
- la regione dell'Alsazia, in Francia
- il Tirolo, in Austria
- la Valle di Blenio, in Svizzera
Restando in Svizzera, potete ammirare il foliage in viaggio prenotando il Treno del Foliage, che collega Domodossola a Locarno e attraverso bellissime foreste regalandovi una vista mozzafiato.
Adesso che sapete dove ammirare il foliage in Italia e all'estero, preparate le scarpe adatte e la macchina fotografica, il paradiso vi aspetta!