Home Il bambino Trasporto e viaggi

Come viaggiare in traghetto o nave con i neonati?

di Francesca Capriati - 22.04.2022 Scrivici

come-viaggiare-in-traghetto-o-nave-con-i-neonati-
Fonte: shutterstock
Come viaggiare in traghetto o nave con i neonati? Qual è l'età minima per una crociera e i consigli per portare un neonato in nave o su un traghetto

Come viaggiare in traghetto o nave con i neonati?

In vista dell'estate e delle vacanze stai pensando di fare una crociera o di raggiungere un'isola a bordo di un traghetto? Ecco quello che è bene sapere su come viaggiare in traghetto o nave con i neonati.

In questo articolo

Consigli pratici per viaggiare in nave con un neonato

Fare le cose velocemente con un neonato è difficile, al contrario il ritmo rilassato del viaggio in traghetto significa godere della vacanza sin dai primi momenti, concentrandosi sul piccolo e sulla bellezza dell'esperienza.

Ecco alcuno cose da tenere a mente.

  • Porta del cibo: a bordo ci sono bar e ristoranti, ma il neonato avrà bisogno del latte o, se è già svezzato, della propria pappa. Se non allatti al seno preparare il latte direttamente in porzioni singole con i biberon già pronti all'uso, in modo da rendere il tutto più veloce e agevole. Porta dei biscotti per neonati e la pappa che andrà solo fatta riscaldare al punto ristoro.
  • Trova un posto comodo dove poter sistemare accanto alle poltrone il passeggino aperto, sul quale il piccolo potrà riposare.
  • Metti in borsa dei giochini per il bambino, libricini tattili, un anello di dentizione e altri oggetti che possano distrarre il bambino durate la traversata.
  • Non dimenticare di portare dei cambi di abiti perché così potrai cambiarlo rapidamente se dovesse sporcarsi.
  • Attrezza la borsa del cambio con tutto l'occorrente: dal fasciatoio da viaggio alle salviette, diversi pannolini, bavette e asciugamani.

Ovviamente con un neonato non è pensabile fare una lunga traversata su posto ponte, occupando semplicemente la poltrona. Per una maggiore privacy e tranquillità e consigliabile prenotare una cabina. In questo modo avremo lo spazio adeguato per sistemare tutte le nostre cose e quelle del piccolo, e potremo alternare momenti di svago a momenti di relax.

Soprattutto se si viaggia in nave per diverse ore si può portare il piccolo a passeggio nelle zone comuni e - se il tempo lo consente - anche sul ponte per guardare il mare e prendere un po' d'aria, per poi tornare in cabina dover poter fare un sonnellino senza troppa confusione o fare la pappa o stare da soli.

Età minima per i neonati in crociera

La maggior parte delle compagnie di navigazione accoglie i bambini sulle navi da crociera a partire dal sesto mese di età.

MSC, invece, non pone limiti di età a patto di presentare un certificato medico del pediatra. Ovviamente è importante informarsi presso le compagnie o in agenzia di viaggi.

Al momento della prenotazione conviene subito riservarsi la culla, se ci serve, e il seggiolone. Così come è consigliabile prenotare una cabina spaziosa (solo gli oggetti e gli accessori del neonato occuperebbero metà dello spazio in cabina!).

Ricordate che a bordo c'è ovviamente un medico ma non un pediatra.

Portate con voi tutto il necessario – dai pannolini alle salviette agli oggetti per il neonato – e organizzatevi per le pappe, ricordando che a bordo delle navi ci sono diversi punti dove riscaldare il biberon o preparare la pappa.

Informatevi, infine, circa l'opportunità o meno di portare il vostro passeggino con voi: molte compagnie mettono a disposizione dei propri ospiti dei passeggini che troverete direttamente a bordo.

Come prevenire il mal di mare?

In linea di massima la cinetosi, cioè il mal di mare (ma anche mal d'auto e mal d'aereo) si presenta raramente nei neonati. Tuttavia è meglio prevenire qualsiasi forma di malessere, anche perché i classici farmaci contro la cinetosi non sono indicati per i bimbi così piccoli.

Quindi ci sono alcune cose che è meglio fare per evitare malessere e disagio.

  • Sistemarsi in una zona nella parte centrale della nave, dove il rollio è meno forte, in un luogo ben areato;
  • bisogna sedersi sempre nella direzione di marcia (vale anche in treno o in aereo);
  • quando possibile stare all'aperto, sul ponte, dove c'è più aria e più ossigeno;
  • sgranocchiare cibi e snack salati;
  • fare pasti piccoli e più frequenti;
  • bere in piccole quantità ma più frequentemente.
gpt inread-altre-0
Continua a leggere

Approfondimenti