Come evitare di perdere i bambini in vacanza
Quando si va in vacanza, al mare o in una città d'arte, una delle principali preoccupazioni dei genitori è impedire che il bambino si perda. Può capitare, soprattutto in luoghi affollati, non conosciuti; i piccoli non hanno grande senso dell'orientamento.
La paura di perdere i propri figli in luoghi di vacanza sembra essere davvero comune e diffusa tra i genitori. Lo conferma il successo di un post pubblicato su Facebook dalla polizia di Clovis, California, che è stato condiviso decine di migliaia di volte.
I poliziotti americani danno qualche consiglio ai genitori, per aiutarli a tenere sotto controllo l'ansia e mettere in atto qualche utile accorgimento per evitare che i figli si smarriscano in vacanza.
E allora ecco cosa suggerisce la polizia:
- se vi trovate in un luogo affollato scrivete il vostro numero di telefono sul braccio del bambino e per evitare che la scritta si sbiadisca applicatevi sopra un cerotto liquido;
- scattate una foto ai bambini prima di arrivare in un luogo affollato. In questo modo se dovessero smarrirsi sarà facile ricordare come erano vestiti e riuscire a ritrovarli.
Non stupisce che la spiaggia in estate sia il posto dove maggiormente si perdono i bambini. Una lunga striscia di sabbia invasa da ombrelloni tutti uguali e migliaia di persone.
Noi siamo spesso al mare, su una spiaggia affollata e molto lunga. Sin da quando mio figlio era piccolo gli ho spiegato come fare se si fosse perso:
- girarsi verso la montagna con il faro e proseguire in quella direzione (questo è il nostro punto di riferimento, voi trovatene uno adatto alla situazione)
- rivolgersi a mamme con bambini per chiedere aiuto
- memorizzare i numero di telefono di mamma o papà
- salire lungo la spiaggia e andare al bar del primo stabilimento che si trova e dire il nome del lido in cui ci troviamo noi
Consigli utili per la spiaggia, e ve ne aggiungo altri che ho trovato qua e là.
Dotate il bambino di braccialetti identificativi dove avrete scritto il numero di telefono. Potete costruirlo voi artigianalmente con le vostre mani, oppure potete comprarlo online: se ne trovano di ogni foggia. Questi di Ludilabel: sono braccialetti antismarrimento sui quale annotare i recapiti telefonici della persona da chiamare nel caso in cui il bimbo si perda. Hanno un sistema di chiusura a prova di bambino. Esistono anche apposite scarpe che contengono un localizzatore GPS, per sapere subito dove si trova il bambino.
Insegnate ai bambini di avvertirvi di qualsiasi spostamento: se vanno al bar, se vanno a giocare in riva al mare o sotto l'ombrellone di un amichetto devono abituarsi a comunicarvi ogni passo in modo da non farvi venire un colpo ogni volta che non li vedete più.
Dite ai bambini di gridare nel caso si sentissero in pericolo o venissero portati via a forza da un estraneo. Insegnategli frasi chiave, del tipo “Aiuto, mi stanno portando via”, in modo tale da attirare l'attenzione degli altri.
L'idea di dotare i bambini di un braccialetto identificativo antismarrimento è molto utile anche se vi trovate in visita in una città d'arte: in questo caso ditegli di rivolgersi a poliziotti o forze dell'ordine se dovessero perdersi.