Perché alcuni bimbi dicono prima "papà" di "mamma"?

Perché dice prima papà di mamma

Pa-pà. Mam-ma. Se ci pensiamo bene le culture di tutto il mondo hanno reso queste prime, importantissime, parole, davvero molto semplici da dire e non è un caso che siano le prime parole che il bambino pronuncia associandole alle persone che si prendono cura di lui. Siamo emozionate e felicissime quando nostro figlio ci chiama per la prima volta, ma può capitare che la prima parola non sia affatto mamma. Perché alcuni bimbi dicono prima "papà" di "mamma"? C'è una qualche ragione legata all'attaccamento oppure è solo un caso?

Quando i bambini dicono la prima parolina?

Generalmente, i bambini iniziano a giocare con suoni e sillabe fin dai primi mesi di vita, ma la prima parola vera e propria viene solitamente pronunciata tra i 9 e i 14 mesi. Secondo le evidenze scientifiche, comunque, è una forbice di tempo molto ampia perché ogni bambino è diverso e le tappe dello sviluppo non sono uguali per tutti.

Quali sono le prime parole di un bambino?

Secondo gli scienziati il cervello del bambino riesce a ricordare e memorizzare più facilmente parole composte da sillabe che si ripetono. Per questo tutti i bambini intorno ai 4 mesi cominciano a fare i loro classici "ghe-ghe" oppure "ah-oh". Il periodo della lallazione, cioè la fase in cui cominciano a ripetere le sillabe come "ma-ma", "pa-pa", "la-la", ha inizio intorno ai sei mesi.

Va da sè che le prime paroline sono, appunto, parole semplici composte perlopiù da sillabe ripetute quindi:

• cacca
• palla
• pappa
• mamma
• papà.

Si tratta, come possiamo vedere, soprattutto di parole associate a bisogni primari.

Perché la prima parola spesso è mamma?

Diversi linguisti e studiosi si sono interrogati sulla questione. Ad esempio il linguista russo Roman Jakobson ipotizza che il suono della "m" di "mamma" sarebbe più facile da pronunciare perché tende ad essere prodotto quando le loro bocche sono impegnate nella suzione, sia dal biberon che dal seno.

Di parere contrario Breyne Moskowitz che sostiene che i suoni nasali, come la "m", sarebbero più difficili da pronunciare.

Secondo altri la parola mamma viene usata per identificare più cose, e viene associata in maniera esclusiva alla mamma solo più tardi, quando il bambino capisce che chiamandola con il suo nome, la mamma risponde al richiamo.

E se la prima parola è papà?

Nulla di strano, secondo gli scienziati. La parola "papà" è foneticamente più semplice da pronunciare: le consonanti plosive come la "p" (o la D di Dad) secondo alcuni studiosi sono più facili da emettere rispetto alle consonanti nasali come la "m".

E non dimentichiamo che proprio "papà" è spesso una delle prime parole che i bambini sentono frequentemente, sia dal padre che dalla madre stessa, che incoraggiano così il bambino a ripetere questo suono.

Perché il bimbo chiama mamma il papà?

In alcune famiglie, può capitare che il bambino chiami "mamma" il papà. Questo fenomeno è piuttosto comune e di solito è temporaneo: può volerci del tempo prima che i bambini capiscano completamente l'associazione tra parole e persone specifiche.

Questo comportamento può essere anche influenzato dalla presenza predominante della madre nei primi mesi di vita, che porta il bambino ad usare il termine generico "mamma" per riferirsi le figure parentali principali.

Fonti

• Live science - Why Are 'Mama' and 'Dada' a Baby's First Words?
• Studies on Child Language and Aphasia - Roman Jakobson
• Idioms in phonology acquisition and phonological change - Breyne Arlene Moskowitz