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Immunostimolanti per bambini: cosa sono e a cosa servono

di Francesca Demirgian - 29.01.2021 Scrivici

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Fonte: shutterstock
Cosa sono gli immunostimolanti per bambini e quando è necessario usarli. Come si usano, quali sono i loro benefici e quali gli effetti collaterali

Immunostimolanti per bambini

Rafforzare le difese immunitarie dei bambini è il pensiero della maggior parte dei genitori. I bimbi, soprattutto nei primi 4-5 anni di vita, tendono infatti ad ammalarsi spesso, ad essere sempre raffreddati o ad avere tosse. Molti genitori ricorrono ai fermenti lattici, c'è chi, invece, opta per gli immunostimolanti.

Di cosa si tratta? Come si usano e, soprattutto, quando sono efficaci nei bambini? Ne parliamo in maniera approfondita in questo articolo. 

In questo articolo

Immunostimolanti per bambini cosa sono

Gli immunostimolanti sono delle sostanze che, come lascia intendere il nome stesso, vanno a stimolare il sistema immunitario. Si tratta di farmaci costituiti da antigeni di diversi batteri (frammenti di batteri o catene polipetidiche) che, appunto, dovrebbero stimolare nel bambino una risposta contro quei determinati germi.

Vengono prescritti soprattutto ai bambini che soffrono spesso di infezioni delle vie respiratorie, considerando almeno sei infezioni l'anno e più di una nei mesi freddi dell'anno. 

Bisogna tener conto che, fino ai 5 anni, il sistema immunitario di un bambino non è ancora maturo, perciò - soprattutto in alcuni soggetti - le infezioni respiratorie possono essere frequenti (raffreddori, faringiti, bronchiti). In questo caso meglio consultare il pediatra per capire se gli immunostimolanti possono essere utili o meno. 

Immunostimolanti per bambini a cosa servono

Gli immunostimolanti, come anticipato, servono a stimolare le difese immunitarie del bambino per evitare infezioni respiratorie e per aumentare la capacità di difesa del piccolo contro germi e virus

Per essere più chiari diciamo che gli immunostimolanti riducono l'assunzione di antibiotici, spesso indispensabile in caso di infezioni respiratorie di vario genere. Limitano le assenze da scuola, i periodi prolungati a casa e, dunque, assicurano una vita più stabile e serena ai bimbi e ai loro genitori. 

Sciroppi e caramelle: come si presentano

Gli immunostimolanti si acquistano in farmacia e si presentano prevalentemente sotto due forme: sciroppi e caramelle dure o gommose. E' possibile trovarli anche in bustine da sciogliere in acqua.

Hanno un sapore fruttato e piacevole per i bambini.

Alcuni necessitano della ricetta medica, altri si possono acquistare senza obbligo di prescrizione.

Tante sono le aziende che li producono e, senza una guida, può essere davvero complesso individuare il prodotto più adatto alle esigenze dei propri figli. Per questo è sempre consigliato parlarne con il pediatra o con il farmacista. 

Immunostimolanti per bambini benefici ed efficacia

Gli immunostimolanti per bambini sono dei farmaci approvati dall'AIFA. L'Agenzia Italiana del Farmaco ne ha verificao qualità ed efficacia. Si tratta - come già detto - di un aiuto per il sistema immunitario dei bambini, soprattutto entro i 5 anni.

Si tratta di prodotti che possono portare benefici nel piccolo, ma che è fondamentale affiancare ad un'equilibrata alimentazione e ad uno stile di vita sano. 

Immunostimolanti per bambini sicurezza ed effetti collaterali

Si tratta di prodotti sicuri, controllati, senza controindicazioni per il bambino, a patto che vengano utilizzati rispettando le indicazioni e le quantità descritte nel foglietto illustrativo o consigliate dal pediatra.

In generale è sempre vietato affidarsi al fai da te e pensare che si tratti solo di sciroppi naturali o di caramelle con qualche vitamina in più. Gli immunostimolanti sono medicinali a tutti gli effetti, da assumere solo previo consulto con uno specialista, per il bene e la sicurezza dei bambini e il loro reale bisogno. 

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