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Frenulo corto neonato
Quando ci guardiamo allo specchio e solleviamo la lingua notiamo un particolare filetto bianco. Il suo nome scientifico è frenulo linguale, e si tratta di un filamento di tessuto che tiene attaccata la parte inferiore della della nostra lingua al pavimento della bocca. Come tutte le parti del nostro corpo, può presentare delle anomalie. Ua di queste è il frenulo corto neonato e in questo articolo scopriremo insieme cosa è, che cosa comporta e cosa occorre fare per evitare i problemi.
Alcuni bambini vengono al mondo con un'anomalia anatomica che viene definita frenulo corto neonato. Ciò vuol dire che il filamento che lega la lingua alla parte inferiore della nostra bocca si presenta corto e spesso, limitando i movimenti della lingua stessa e anche altre possibili problematiche.
Purtroppo non si conoscono ancora con precisione quali siano le cause di questa particolare condizione. Le uniche notizie certe sono che è più frequente nei maschi che nelle femmine e che sembrerebbero essere coinvolti fattori genetici.
Cosa comporta
Come si può leggere sul sito del La Leche League Italia, in molte circostanze il frenulo corto neonato si assottiglia in autonomia per poi ritirarsi prima della nascita. Se questo non accade, può capitare che esso limiti la mobilità della lingua e che porti ad avere difficoltà nel corso dell'allattamento.
Come capire se il frenulo è corto
Per identificare il frenulo corto neonato occorre fare alzare la lingua al bambino e tentare di fargliela muovere in avanti. Quando ci riesce, possiamo notare che appare deformata, corta o a forma di cuore e con il frenulo ce cerca di portare la lingua verso il basso limitandone il movimento.
Ci sono anche dei sintomi specifici che possono aiutarci in questa individuazione.
I sintomi nel bambino
Il neonato con il frenulo corto potrebbe:
- non riuscire da attaccarsi al seno;
- causare dolore e danno al capezzolo;
- assumere poco latte;
- emettere un rumore simile a un click durante la poppata;
- perdere latte dalla bocca e soffocare quando questo è abbondante;
- richiedere di poppare di continuo;
- avere scarso aumento ponderale;
- sviluppare l'ittero;
- soffrire di coliche.
I sintomi della madre
Anche le mamme possono sviluppare dei sintomi che aiutano ad accorgersi del frenulo corto neonato:
- dolore durante le poppate;
- ragadi ai capezzoli;
- capezzolo schiacciato o deformato dopo la poppata;
- ingorghi, ostruzione dei dotti e mastiti;
- bassa produzione di latte;
- stanchezza e frustrazione.
Cosa bisogna fare
Un articolo dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù specifica che il frenulo corto neonato è una condizione che si presenta nel 4%-11% dei neonati.
È essenziale interviene precocemente perché, oltre ai problemi che vi abbiamo elencato, potrebbe causare anche delle alterazioni nella posizione dei denti e della crescita delle ossa mascellari.
La buona notizia è che questa anomalia può essere risolta grazie a una terapia che consiste, nella maggior parte dei casi, nel fare due tipi di intervento. C'è la frenulotomia, ovvero la parziale rimozione del frenulo, ma anche o la frenulectomia che consiste nell'asportazione completa del frenulo.
Entrambe le terapie possono essere effettuate con tecnica chirurgica tradizionale o con tecnica laser dal dentista e in base alla situazione del singolo paziente.
Quando intervenire
Sullo stesso articolo dell'Istituto Ospedaliero romano si può leggere che un eventuale frenulo linguale corto si tratta in funzione dell'insorgere di anomalie funzionali che verranno valutate dall'odontoiatra e dal logopedista.
Tuttavia, il momento più opportuno per intervenire, ed evitare le possibile complicazioni di questa condizione, è tra i 4 e gli 8 mesi di vita del neonato.