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Frasi sui bambini di Maria Montessori
Maria Montessori ha rivoluzionato la pedagogia del secolo scorso, mettendo al centro dell'ambiente i bambini, con i loro bisogni specifici e le loro caratteristiche di crescita e sviluppo assolutamente uniche e personali. Il suo Metodo si è diffuso in tutto il mondo e le sue Case dei Bambini sono ancora oggi delle suole all'avanguardia, con un ambiente e materiali specifici. Oggi vogliamo elencare le dieci frasi più celebri che Maria Montessori ha dedicato ai bambini e all'infanzia. Aforismi, frasi e riflessioni che sintetizzano il suo pensiero e chiariscono meglio quali siano le basi fondamentali del suo Metodo, partendo da quell' "aiutami a fare da solo", che è un po' una sintesi perfetta del suo pensiero.
22 frasi di Maria Montessori sui bambini
- La prima premessa per lo sviluppo del bambino è la concentrazione. Il bambino che si concentra è immensamente felice
- Il bambino è una sorgente d'amore; quando lo si tocca, si tocca l'amore
- Se v'è per l'umanità una speranza di salvezza e di aiuto, questo aiuto non potrà venire che dal bambino, perché in lui si costruisce l'uomo.
- Quando si parla del bambino gli animi si raddolciscono; l'umanità intera condivide l'emozione profonda che viene dal bambino.
- I genitori non sono i costruttori del bambino, ma i suoi custodi
- Mai aiutare un bambino mentre sta svolgendo un compito nel quale sente di poter avere successo
- Il gioco è il lavoro del bambino
- Chi non comprende che insegnare a un bambino a mangiare, a lavarsi, a vestirsi, è lavoro ben più lungo, difficile, e paziente che imboccarlo, lavarlo, vestirlo
- Il bambino è insieme una speranza e una promessa per l'umanità
- Esiste villania maggiore dell'offendere e battere un bambino?
- Molto si è parlato in questi ultimi tempi dei diritti dell'uomo, e specialmente dei diritti del lavoratore, ma è giunto il momento di parlare dei diritti sociali del bambino.
- Il bambino è un corpo che cresce e un'anima che si svolge.
- Questo è il nostro dovere nei confronti del bambino: gettare un raggio di luce e proseguire il nostro cammino.
- La prima premessa per lo sviluppo del bambino è la concentrazione. Il bambino che si concentra è immensamente felice.
- Spesso, tra bambini e genitori, si invertono le parti. I bambini, che sono degli osservatori finissimi, hanno pietà dei loro genitori e li assecondano per procurare loro una gioia.
- La figura del bambino si presenta possente e misteriosa, e noi dobbiamo meditare su di essa perché il bambino, che chiude in sé il segreto della nostra natura, divenga il nostro maestro.
- La società dovrebbe prodigare ai bambini le cure più perfette e più sagge, per ricavarne maggior energia e maggiori possibilità per l'umanità futura.
- L'adulto deve farsi umile e imparare dal bambino a essere grande.
- I bambini sono così capaci di distinguere fra le cose naturali e le cose soprannaturali, che la loro intuizione ci ha fatto pensare ad un periodo sensitivo religioso: la prima età sembra congiunta con Dio come lo sviluppo del corpo è strettamente dipendente dalle leggi naturali che lo stanno trasformando.
- I bambini sono esseri umani ai quali si deve rispetto, superiori a noi a motivo della loro innocenza e delle maggiori possibilità del loro futuro.
- Tale è il potere del bambino: tutti sono vicini a lui, qualunque sia il loro sentimento religioso o politico, e tutti lo amano. Da questo amore proviene la forza che ha il bambino di unire le genti.
- Il bambino risuscita sempre e torna, franco e sorridente, a vivere in mezzo agli uomini. Come ha detto Emerson, il bambino è l'eterno Messia, che sempre ritorna fra gli uomini decaduti, per condurli nel regno dei Cieli.
Chiudiamo con una frase che è scritta sull'epitaffio della tomba di Maria Montessori
Io prego i cari bambini, che possono tutto, di unirsi a me per la costruzione della pace negli uomini e nel mondo.
Perché il metodo Montessori è ancora attuale?
Le scuole montessoriane sono sempre numerose in tutto il mondo, meno in Italia, e la ragione di questo successo che si consolida anche in questa epoca può essere trovata nella estrema competizione che caratterizza la scuola moderna.
Voti, gare, egocentrismo sono uno stimolo per alcuni e un freno per altri e certamente non promuovono un processo naturale ed individuale di apprendimento.
In una scuola Montessori i bambini vengono lasciati liberi di esplorare, nel rispetto dei compagni e dell'ambiente, e senza la presenza soffocante dell'insegnante, che è una semplice presenza guida, ma non giudica e non impone. Il metodo montessoriano incoraggia i bambini a fare in autonomia, a riconoscere l'errore e a correggerlo da soli, ad imitare le attività degli adulti entrando appieno nella vita quotidiana anche attraverso gli esercizi di vita pratica.